Serie D – Latte Dolce tra gruppo e difesa: coperta corta, ma le soluzioni non mancano
VITTORIOSA DINAMO SULLA FORMAZIONE RUSSA DELL’ENISEY KRASNOYARSK
I GIGANTI SARDI SALUTANO LA REGULAR SEASON DI BCL CON SETTE VITTORIE
La Dinamo Banco di Sardegna conquista la sua settiman vittoria nell’ultima sfida di regular season della Basketball Champions League, sovrastando i giganti russi dell’Enisey Krasnoyarsk 101-94. Partita sempre controllata dai guerrieri di coach Pasquini, partita che ha proclamato l’esordio in casa di Josh Bostic e di una brutta caduta di Shawn Jones che lo ha visto costretto ad abbandonare il campo. Incredibile primo quarto per Bostic, con il 100% al tiro: chiude il match con 19 punti e 4 rimbalzi. Non da meno Darko Planinic, che chiude nel pitturato con 19 punti, 6 rimbalzi e 9 falli subiti. In complesso, ottima tutta la squadra: Rok Stipcevic con 12 punti e 5 falli subiti, Marco Spissu (12 pt, 3 as), Scott Bamforth (10 pt, 5 as), Dyshawn Pierre (17 pt,7 rb).
Nell’intervallo lungo i giovani della Scuola Media dell’Istituto Comprensivo Salvatore Farina, quelli dell’Istituto Comprensivo Pasquale Tola e del Comprensivo Brigata Sassari hanno esposto sul parquet del Palaserradimigni il progetto “Sai salvare una vita?”. La Centrale operativa del 118 di Sassari porta in avanti il progetto che insegna ai giovanissimi come intervenire in caso d’emergenza dal 2010, progetto ora diventato obbligatorio per disposizione del Ministero dell’istruzione, con lo scopo della prevenzione e di avvicinare i giovani al mondo affascinante e sensibile del volontariato.
Da oggi i campioni sardi si metteranno a lavorare per il match con la Virtus Bologna, domenica 11 febbraio alle 12. In trepidante attesa del sorteggio che stabilirà la sfidante della Fiba Europe Cup.
La sfida
Spissu, Bostic, Bamforth, Pierre e Jones sono la formazione che coach Federico Pasquini decide di schierare sul parquet del Palaserradimigni, Lyons, Hilliard, Komissarov, Lyutich e Meiers, i giganti russi che invece schiera il coach Okulov.
I giganti sardi partono subito con imponenza e potenza, siglando un immediato break di 9-0. Meiers cerca di recuperare e risollevare immediatamente la squadra, ma Josh Bostic e Planinic non permettono e firmano il +10. Gli ospiti si riportano a contatto dall’arco. In questo momento della gara Jones esce dopo una brutta caduta che lo costringe all’abbandono del campo, ma la Dinamo recupera immediatamente schierando in campo dopo un mese Rok Stipcevic. I russi si riportano ad un possesso di distanza, ma l’irrefrenabile Josh Bostic li rispedisce nelle loro file (31-26). Lyon e Lyutich non ci stanno e ristabiliscono la parità, ma è Stipcevic in contropiede a condurre i suoi. La sfida diventa carica di emozioni, si combatte punto a punto, con sorpassi e controsorpassi. La Dinamo trova un mini parziale che gli permette di spingersi in avanti con Spissu e Planinic. Si va negli spogliatoi quando il tabellone segna 50-48, distanze accorciate dal russo Komissarov.
Al secondo tempo la Dinamo non perde tempo e sigla due volte il vantaggio massimo in dobbia cifra. La terza frazione va ai russi, che si riportano in parità con Liutych. Pierre, Bamforth e Stipcevic li ricacciano indietro, e un monumentale Darko Planinic risppnde con autorità alla corsa di Liutych siglando un break di 7 punti (76-65). In avvio dell’ultimo quarto Hilliard recupera e riavvicina la squadra, e Komisarov porta l’Enisey a -6, costringendo il coach Pasquini a chiamare minuto. Minuto interessante, perché condotti da Planinic al rientro i giganti sardi stabiliscono il +10.
Il match si chiude con la settima vittoria della Dinamo nella regular Season di Coppa, 101-94. Stesso risultato dello scorso anno.
Sala stampa.
Coach Federico Pasquini, Dinamo Banco di Sardegna:
“È stata una partita vera, loro ce l’hanno messa tutta per vincerla e poter entrare nella Fiba Europe Cup, ci tenevano ad andare avanti e quindi hanno giocato con tutta l’intensità che ci può mettere una squadra che vuole rimanere dentro . Dall’altra parte noi ci tenevamo a vincere, ci tenevamo a inserire Josh nel gioco, ci interessava rimettere dentro Rok con un minutaggio importante dopo tanto tempo. Ad un certo punto la partita ha preso una piega strana perché abbiamo dovuto giocare spesso con quintetti molto piccoli perché non avevamo rotazione dei lunghi però i ragazzi sono stati bravi, in attacco abbiamo mosso bene la palla raggiungendo sempre gli obiettivi che volevano raggiungere. In difesa non siamo stati di grande intensità nei primi due quarti ma devo dire nel quarto quarto ci metto meriti loro nel fatto che hanno segnato tanto, perché hanno tirato fuori il talento di giocatori come Hilliard e Dowdell che possono creare dal nulla e hanno messo triple importanti con Braimoh e Liutych. Per noi bene così perché abbiamo sempre controllato, abbiamo sempre avuto in mano la partita e anche quando si sono avvicinati non c’è venuto il terrore ma abbiamo eseguito bene dando la palla dentro prima al 3 e poi al 5. Ora guardiamo alla gara di campionato di domenica, questa cosa di Shawn Jones non ci voleva, non sappiamo ancora quali conseguenze abbia riportato e siamo in attesa delle valutazioni che sono in corso in ospedale. Per quanto riguarda il lavoro dovremo ripartire da altre soluzioni e fare il meglio”.
Coach Oleg Okulov, Enisey Krasnoyarsk:
“Per noi è stata una grande esperienza poter partecipare per la prima volta alla Basketball Champions League. Avremmo voluto farla con maggior successo. In questa gara c’è stato molto equilibrio, si vede dalle percentuali al tiro che sono più o meno uguali a parte quelle dei tiri liberi. Faccio i miei complimenti a Sassari per la vittoria ma mi complimento anche con i miei ragazzi per l’energia con cui hanno giocato”.
Comunicato stampa del 07/02/2018
Risultati:
Enisey Kranosnoyarsk 101 – Dinamo Banco di Sardegna 94
Parziali: 31-26: 19-22; 26-17; 25-29.
Progressivi: 31-26; 50-48; 76-65; 101-94
Banco di Sardegna. Spissu 12, Gallizzi, Bostic 19, Bamforth 10, Planinic 19, Devecchi, Pierre 17, Jones 1, Stipcevic 12, Hatcher 8, Polonara 3, Picarelli, Tavernari. All. Federico Pasquini.
Enisey Krasnoyarsk. Dowdell 10, Lyons 12, Hilliard 12, Gudumak 10, Komissarov 4, Liutych 24, Braimoh 14, Goldyrev, Kanygin 2, Pichurov, Meiers 4, Zakharov 2. All. Oleg Okulov