Serie D – Latte Dolce tra gruppo e difesa: coperta corta, ma le soluzioni non mancano
Calcio | Una vittoria all’ultimo respiro per l’Olbia a Recanati
L’Olbia fa sua la gara della 36ª giornata imponendosi per 3-2 sul campo della Recanatese in una sfida complicatissima
L’AVVIO. L’Olbia va in campo con la formazione annunciata affidandosi all’affiatamento del pacchetto arretrato dietro, al temperamento della mediana composta da Dessena e La Rosa e ai guizzi del trio offensivo composto da Ragatzu, Biancu e Nanni. Le prime schermaglie in campo danno idea del grande equilibrio, ma la prima conclusione della partita è di marca olbiese: al 7′ Biancu ha spazio per calciare dal limite, tiro alto sulla traversa. La Recanatese tiene il pallino del gioco, ma al 17′ è ancora l’Olbia a rendersi pericolosa con uno schema da corner perfettamente eseguito: Ragatzu riceve corto e mette dentro sul secondo palo per Bellodi che tira al volo trovando Fallani attento nella respinta.
SILURO E GOL OLIMPICO. Al 25′ uno scontro di gioco costringe Sposito ad alzare bandiera bianca (al suo posto Van der Want), mentre al 29′ ci pensa Emerson a rompere l’equilibrio nel risultato. Da trenta metri di distanza la punizione di Emerson è una staffilata che non perdona, un missile che si spegne solo quando si insacca sul palo del portiere certificando il vantaggio dell’Olbia e la prima rete stagionale dell’eterno difensore brasiliano. La reazione dei padroni di casa è veemente: al 42′ Sbaffo grazia tutti calciando a lato una comoda palla controllata a centro area, ma al 45′ l’Olbia si fa trovare impreparata sul corner calciato da Giampaolo che passa il primo palo carambolando sulle gambe di Van der Want e quindi in rete: 1-1. Neanche un minuto dopo, il portiere olandese si riscatta volando con la mano di richiamo su una conclusione di Sbaffo destinata al sette.
VANTAGGIO E PARI. È una ripresa di sofferenza per la squadra di Occhiuzzi. La Recanatese, ispirata da uno Sbaffo a tutto campo, si fa preferire per palleggio e corsa e sembra avere qualcosa in più. Ferrante, al 61′, calcia alto da buona posizione, mentre al 62′ finisce a fil di palo una conclusione ravvicinate di Morrone. L’Olbia però dimostra di saper incassare e appena si accende si rende pericolosa. Al 65′ nel tentativo di liberare l’area, Senigagliesi tocca con la mano: calcio di rigore. Dal dischetto va Ragatzu che apre e supera Fallani. Gioia effimera che si spegne dopo appena un minuto perché al 67′ Yabre crossa dalla trequarti verso l’area dove Sbaffo, elusa la marcatura, di testa batte Van der Want: 2-2.
LA ZAMPATA. L’Olbia continua a soffrire il fraseggio e le imbucate recanatesi, ma davanti è sempre pericolosa. Ma nel finale di gara si accende Dessena: al 70′ scheggia il palo con un colpo di testa, mentre al 76′ serve in area Ragatzu che ci prova direttamente al volo peccando di precisione. Va decisamente meglio all’81‘: sempre Dessena verticalizza in area per Nanni, questi di prima rimette al centro per Ragatzu che da pochi passi non sbaglia con un tocco mancino: 3-2 per l’Olbia e vetta nella classifica cannonieri raggiunta dal bomber bianco. Stavolta il vantaggio regge fino alla fine con la difesa abile a neutralizzare ogni assalto. Finisce così, dopo 4′ di recupero, una partita che l’Olbia fa sua con carattere e caparbietà centrando la nona vittoria stagionale che vale un (quasi) decisivo balzo a quota 41 punti in classifica quando mancano 180′ alla fine del campionato.
Il terzo vantaggio è stato quello giusto. Decisa in definitiva dal diciottesimo squillo stagionale di Daniele Ragatzu che, quando mancano nove minuti alla fine del tempo regolamentare, firma al Tubaldi la rete del 3-2 che vale i tre vitali punti di cui aveva parlato Occhiuzzi alla vigilia.
TABELLINO
Recanatese-Olbia 2-3 | 36ª giornata
RECANATESE: Fallani, Somma, Ferrante, Peretti (78’ Pacciardi), Yabre, Senigagliesi (67’ Guadagni), Alfieri (74’ Foresta), Morrone (74’ Raparo), Giampaolo (67’ Guidobaldi), Carpani, Giampaolo, Sbaffo. A disp.: Meli, Amadio, Quacquarelli, Vona, Marafini, Ferretti, Marilungo. All.: Giovanni Pagliari.
OLBIA: Sposito (25’ Van der Want), Brignani, Bellodi, Emerson, Arboleda, La Rosa, Dessena, Sperotto, Biancu (89’ Incerti), Ragatzu, Nanni (82’ Corti). A disp.: Occhioni, Babbi, Gabrieli, Fabbri, Sanna, Secci, Sueva. All.: Roberto Occhiuzzi.
ARBITRO: Valerio Crezzini (Siena). Assistenti: Paolo Tommasi (Schio) e Vincenzo Abbinante (Bari). Quarto ufficiale: Andrea Recupero (Lecce).
MARCATORI: 29’ Emerson, 45’ Giampaolo (R), 66’ rig., 81’ Ragatzu, 67’ Sbaffo (R)
AMMONITI: 36’ Brignani, 90’ Foresta (R), 93’ Sperotto
NOTE: Recupero: 2’ pt, 4’ st. Angoli: 3-5