Sassari – ATP, il biglietto per viaggiare sui bus diventa elettronico
UNA SEVERA LEZIONE
Reggio spazza Sassari in gara uno
La Dinamo inizia con il piede sbagliato lo scontro nei quarti contro una Reggio Emilia assetata di rivincita. Gli emiliani non hanno mai dimenticato l’atroce beffa dello spareggio perduto contro la Dinamo in modo rocambolesco davanti al pubblico amico, e sono ricchi di motivazioni.
Nella giornata che conferma i limiti dell’acerbo Varnado – dopo un promettente avvio – e dello sconcertante Petway, sono mancati clamorosamente all’appello i punti di David logan e le iniziative di Akognon, che hanno sbagliato l’approccio iniziale ai play-off. Della trazione anteriore di Pasquini, solo il bravo Stipcevic ed il regolare Joe Alexander hanno onorato l’impegno degnamente, aiutati da un buon De Vecchi arcigno in difesa e efficace nelle triple.
Reggio sente molto questo accoppiamento contro la squadra che li ha puniti nella recente ed inedita finale-scudetto, e gioca con il coltello tra i denti.
In una giornata che vede latitanti i tradizionali totem Lavrinovic e Kaukenas, risulta decisiva la pattuglia degli italiani.
Semplicemente devastante il cecchino Aradori,ma anche il contributo del lungo polonara e le brillanti giocate del talentuoso Amedeo della valle orientano presto il match verso Reggio Emilia.
Veremeenko parte bene e poi si spegne un poco, ma sale in cattedra il sorprendente Silins, con il solito problema sardo dell’inadeguatezza ai rimbalzi ed un preoccupante numero finale di palle perse e contropiede gettati al vento per precipitazione o pochezza tecnica.
Non tutto è perduto, naturalmente.
Ma se Reggio concede il bis tra poche ore sarà estremamente difficile per la Dinamo di Stefano Sardara una arrampcata di sesto grado verso l’accesso alle semifinali.
Un settimo posto finale nella classifica, dopo uno scudetto ed un triplete, non potrebbe certo definirsi un bilancio lusinghiero.
Ma aspettiamo la sete di riscatto dei vari Logan ed Akognon, ed una presenza più attiva di Alexander in gara due, in attesa di un maggiore coinvolgimento di Kadji nelle prossime sfide.
Il crudele meccanismo dell’eliminazione diretta non permette la minima distrazione. Serve un pronto e coraggioso riscatto, o la stagione delle vacanze è alle porte.
Grissin Bon 85 – Dinamo Banco di Sardegna 68
Parziali: 28-18; 23-22; 16-19; 18-9.
Progressivi: 28-18; 51-40; 67-59; 85-68.
Grissin Bon – Aradori 24, Needham 1, Polonara 10, Lavrinovic 7, Della Valle 16, De Nicolao 1, Parrillo, Kaukenas 5, Veremeenko 11, Silins 10, Gentile. All. Max Menetti
Dinamo Sassari – Petway 3, Logan 12, Formenti, Devecchi 9, Alexander 15, D’Ercole, Marconato, Sacchetti 2, Akognon 6, Stipcevic 13, Varnado 8, Kadji. All. Federico Pasquini.
Arbitri: i signori Luigi Lamonica, Roberto Begnis e Manuel Mazzoni.