Un’estate da record: il turismo rinasce in Sardegna

Primi segni di ripresa del turismo sull’isola, numeri che non si registravano dal 2019: 4,5 milioni gli arrivi negli scali sardi nell’estate 2022

Sono numeri da record quelli che si sono registrati nei porti e negli aeroporti sardi nel periodo tra giugno e settembre del 2022. Grazie ai dati forniti da Regione Sardegna e dal portale Sardegna Mobilità, è possibile affermare che gli arrivi sull’isola si sono riportati ai livelli pre-pandemia e superano di gran lunga quelli registrati nei periodi estivi del 2020 e del 2021.

Gli arrivi sull’isola hanno toccato i 2,3 milioni nel 2020 e i 3,5 nel 2021. Ma il Covid non spaventa più, come non fanno paura neanche le tensioni internazionali che nell’ultimo anno hanno interessato il territorio europeo.

Il turismo sull’isola, nel corso del quadrimestre giugno-settembre 2022, ha dato forti segnali di ripresa, raggiungendo numeri nettamente superiori a quelli registrati nello stesso periodo del 2020 e 2021.

Da giugno a settembre 2022, nei porti e negli aeroporti dell’Isola, sono transitate 4,5 milioni di persone, circa un milione in più rispetto al 2021.

Questi dati rispecchiano a pieno i numeri dell’estate 2019, seppur con qualche piccola differenza. Analizzando le statistiche mese per mese si nota una leggera perdita (rispetto al 2019) nei mesi di giugno (-6,1%) e di agosto (-2,1%), mentre nel mese di settembre il traffico è aumentato dell’8%.

Inoltre, è emersa una leggera preferenza dei viaggiatori per il mezzo aereo. Rispetto al 2019, si è registrata una diminuzione di circa il 6% di viaggiatori che hanno scelto la nave, mentre è aumentato del 5% il traffico nei tre aeroporti sardi.

Questi dati ci presentano una situazione più che positiva, un ottimo segnale di ripartenza e soprattutto di buon auspicio per il futuro.