Serie D – Latte Dolce tra gruppo e difesa: coperta corta, ma le soluzioni non mancano
QUARTIERI ALTI
La vittoria su Reggio restituisce Sassari all’alta classifica
Quinta vittoria consecutiva in campionato, i giganti si accomodano al quarto posto
La Dinamo è squadra vera e di alto rango, non da scudetto magari. Ma è lecito attendersi una semifinale di play-off, con questa compattezza e questo omogeneo senso di compiutezza tattica. Molte buone notizie, anche ieri sera, contornano i numeri della sfida contro gli emiliani privi di Gentile e del cecchino Aradori.
Stipcevic non ha offerto il solo carniere, ma ha dato assist e si è reso utile, chiudendo in crescendo. La Dinamo c’è, ed è ora quarta. Il bello deve ancora arrivare.
Adesso l’asse play-centro offre il pick & roll ed una difesa vera, che recupera palla e mette pressione. Se proprio bisogna trovare le pulci a questo Banco prepotentemente tornato alla ribalta, servono ancora tre cose: un apporto più consistente di Lydeka, un De Vecchi ritrovato ai fasti degli anni ruggenti ed il Carter vero, che sassari sogna di riavere all’improvviso nella griglia dei play-off.
Allora ci divertiamo davvero.
Dinamo Sassari 82 – Pallacanestro Reggiana 72
Parziali: 18-17; 16-25; 27-16; 21-14.
Progressivi: 18-17; 34-42; 61-58; 82-72.
Dinamo Sassari. Bell 12, Lacey 16, Devecchi, D’Ercole 3, Sacchetti 5,
Lydeka 6, Savanovic 13, Carter 3, Stipcevic 11, Lawal 13, Ebeling, Monaldi.
All. Federico Pasquini.
Grissin Bon. Needham 11, Polonara 7, Raynolds 4, Della Valle 22, De
Nicolao 5, Bonacini, Strautins, Kaukenas 6, Cervi 15, Lesic 2.
All. Massimiliano Menetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA