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Tragedia di Ozieri, il padre di Gioele scrive un messaggio a Fedez
«Ti facevo una persona più umana visto che hai dei figli». Così scrive Ivan Putzu sulla pagina Facebook del cantante, di cui il bimbo era fan e desiderava vedere in concerto; motivo per il quale la famiglia si era recata a Ozieri da Olbia quel giorno
In seguito alla tragedia che ha visto coinvolto Gioele Putzu, il bimbo di 10 anni deceduto lo scorso sabato a Ozieri dopo essere stato schiacciato da una porta da calcio, il padre del piccolo ha deciso di pubblicare un post rivolto direttamente a Fedez, pubblicato sul gruppo Facebook del cantante.
“Ciao Fedez, ti facevo una persona più umana visto che hai de figli” – scrive – “in quel momento che cantavi a Ozieri, io padre di Putzu Gioele il bambino deceduto a 200 metri da te, ero per terrà con mio figlio chiedendoli di riaprire gli occhi, e chiedendo di prendere la mia vita, e lasciare vivere lui. Noi abitiamo a Olbia, siamo venuti a Ozieri perché mio figlio cantava le tue canzoni e voleva vederti cantare dal vivo. Tutto questo non gli è stato possibile. Potevi non cantare per una sera e rispettare il mio dolore..Ivan putzu padre di Gioele.”
Un messaggio colmo di sofferenza e dolore, le cui parole sono state condivise da molti. Il fatto che il concerto si sia svolto ugualmente ha scatenato infatti l’indignazione e la rabbia di tantissime persone, che hanno ritenuto fortemente irrispettoso portare avanti la festa nonostante l’enorme dolore di una famiglia che, solo poche ore prima, aveva perso un figlio.
In molti si sono scagliati anche contro il cantante, che ha specificato essere venuto a conoscenza della tragedia solo poco prima di salire sul palco e per la quale ha chiesto un minuto di silenzio prima di iniziare a cantare.
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