Serie D – Latte Dolce tra gruppo e difesa: coperta corta, ma le soluzioni non mancano
Torres, i punti della ripartenza: futuro incerto per Greco, e lo stadio?
La rabbia e il rammarico ci sono, è evidente, ma la Torres vuol riprovarci per la prossima stagione: Greco in dubbio, Ruocco potrebbe esser ceduto a peso d’oro
SASSARI – Che sia stata una stagione da record per la Torres non lo si può affatto negare, e come detto più volte comunque vada sarà una stagione che resterà negli annali, nella storia, insomma da incorniciare. Il modo in cui però la formazione rossoblù ha ceduto nella corsa a una possibile promozione in Serie B fa male, per non dire molto male. In 180′ la squadra di Greco ha dominato i sanniti, ma in quel dominio non solo ha subito un gol, ma non è riuscita a segnare il gol qualificazione, anche se ripensandoci sarebbe bastato uno 0-0 in 2 partite, considerando che in tal caso passa la miglior piazzata, pertanto un occhio di tigre in più in difesa. La delusione c’è ed è tanta, ma si può trasformare in soddisfazione per aver compiuto uno step in più nel percorso iniziato dall’insediamento di Abinsula nel 2021, quando la formazione rossoblù boccheggiava pure nei campi considerati oggi “più facili” in Serie D. Prossimo passo la conferma agli alti livelli: per quello è già iniziata la campagna di trasformazione.
POSSIBILI PARTENZE. Sicuramente per dare continuità a questo ciclo è necessario iniziare a programmare il futuro, e in tal senso i lavori son già partiti. Ripetersi sarà difficile, ma non impossibile, almeno quanto confermare alcuni elementi di spicco. Su tutti il ds Colombino, ds che è attualmente in scadenza di contratto e ricercato da almeno mezza Serie C, tra i tre gironi (su tutti S.P.A.L. e Ancona), ma la scelta definitiva arriverà in settimana, dopo il summit con la società, che rappresenterà l’ago del compasso per le ambizioni della nuova stagione. Occhio però agli elementi della rosa che potrebbero lasciare la società di Via Romita: tra tutti, Alfonso Greco, il ct, il condottiero di questa scalata. “Valuteremo”, diceva il romano in conferenza post Benevento. Una parola che fa gelare il sangue nelle vene: sostituirlo potrebbe essere difficile, quanto una scelta pericolosa, come ha dimostrato l’anno scorso l’esonero a metà campionato per Stefano Sottili, ct che mai ha legato con la piazza rossoblù (e dalla sua, tuttavia, aveva sulle spalle la prima difficilissima sfida in Serie C, oltre a infortuni come Sanat e Scotto che privarono la Torres di punti importanti). Ma con un traguardo così, se mai le strade dovessero separarsi, la Torres potrebbe attrarre allenatori di calibro maggiore, di esperienza in C (e perché no, anche in B) e che possano portar con loro anche giocatori di livello. Anche perché tra i possibili partenti figurano elementi di spicco come Ruocco, Diakite, Liviero e Kujabi. Per ora, tuttavia, possiamo solo formulare ipotesi.