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Thiesi – Nubifragio nel Meilogu, deliberato lo stato di calamità naturale
Nel pomeriggio di ieri si è abbattuta su Thiesi una bomba d’acqua (oltre 43mm di pioggia) di una forza mai vista prima ancora peggiore di quella accaduta qualche anno fa
Oggi, viste le poco rassicuranti previsioni meteorologiche, sono state tenute chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado d’intesa con con i sindaci dei comuni limitrofi.
Acqua e fango hanno creato danni innumerevoli, sono state coinvolte diverse abitazioni, si è interrotta in molti punti la viabilità urbana, extraurbana e rurale per smottamenti, si è allagato il cimitero strappando letteralmente alcune colonne di loculi dalle loro sedi. Anche questa volta lo scenario che si presentava agli occhi delle persone era terrificante aggravato dal mare di fango che l’acqua si è portata dietro allagando le case nella zona della 167 ‘de sos Padres’; un danno enorme per i residenti che purtroppo non potranno recuperare gran parte degli arredamenti, dei suppellettili e degli elettrodomestici irrimediabilmente compromessi.
Per questo motivo l’ecocentro sarà aperto eccezionalmente dalle ore 9 del mattino e saranno a disposizione due mezzi per la raccolta degli ingombranti.
Ieri notte la Giunta del comune del Meilogu ha deliberato d’urgenza lo stato di calamità naturale e oggi sarà fatto un sopralluogo nelle zone colpite per una prima stima dei danni, per questo motivo chiunque debba segnalare casi ancora non noti è pregato di farlo chiamando l’ufficio tecnico del Comune di Thiesi o gli assessori in modo da poter fare tempestivamente una stima complessiva dei danni.