Scherma – Orgoglio CUS Cagliari: il fioretto maschile va in B1

Quarto k.o. di fila per i ragazzi di Setti in un match sul filo dei nervi: in un primo tempo equilibrato decide Demarcus; Sorgente pareggia su rigore a inizio ripresa, Ravot sigilla la vittoria e manda in delirio i tifosi giallorossi, che trovano la 4^ vittoria in 8 partite
SASSARI – Prendere gol in un derby sardo sempre alla stessa, medesima, maniera, non fa mai piacere, ma soprattutto non porta a niente di buono. Dall’ultima vittoria finora colta dai celestini sono passati 4 match, nemmeno contro l’Atletico Uri la formazione di Setti riesce a scacciare la crisi: come già avvenuto a gennaio contro l’Olbia, la sconfitta è causa di un gol in diagonale angolato e rasoterra, quello di Ravot che corona un’ottima prestazione dei giallorossi, apparsi più affamati e cinici rispetto ai padroni di casa, poco pericolosi e molto nervosi, quasi con l’intento di portare a casa un semplice pari. Il bilancio, prima del fischio d’inizio, a livello di vittorie arrideva al Latte Dolce, che si presentava con 2 vittorie a 1. Statistica che potrebbe aiutare i ragazzi di Setti a portare a casa il risultato scacciando la crisi, senza però renderli favoriti al 100%: c’è di fronte un Atletico Uri assurto tra le outsider delle sarde di questo inizio di girone di ritorno, che nonostante lo scivolone – per certi versi comprensibile – di Sarno, è in piena forma e affamato di punti, tenendo conto dei risultati dagli altri campi.
CAMBI DI SCHEMA. Orlando e Loru, nei sassaresi, partono dalla panchina: per loro a centrocampo titolari Tesio e Piredda, in un rivisto 4-2-3-1 che vede Castro agire a lato destro in attacco, assieme a Sorgente e Kone e dietro Odianose. Paba, in una formazione praticamente confermata, opta per un cambio in porta, inserendo Bortoletto in luogo di Cherchi, preferendo titolare Animobono nel tridente d’attacco a Cicarevic. 3 occasioni (2-1 per i sassaresi) nei primi 10′: Tesio e Melis sparano alto su ribattuta delle rispettive difese avversarie, mentre nella terza Kone serve con un bel filtrante Odianose, che però trova l’opposizione del portiere giallorosso. L’Atletico, dopo le prime sbandate, prende coraggio e inizia a pressare la metà campo celestina: Ravot al 20′ impegna Marano da 25 metri, mentre al 27′ ci prova De Cenco (per lui 19^ partita in stagione) da centro area, pescato da Fadda ma poco preciso e pericoloso.
La partita ai raggi X
GARA NERVOSA. I sassaresi, dal canto loro, appaiono confusi e nervosi di fronte al pressing giallorosso. Un nervosismo che la formazione di Setti paga con le ammonizioni: saranno ben 3 nel primo tempo, vittime Barracca, Tesio e Castro, causa interventi troppo decisi. Dal canto loro, però, i celestini giocano a memoria, e al 32′ vanno vicinissimi all’1-o con una girata di Odianose che Bortoletto riesce a parare in due tempi. Sul ribaltamento di fronte Demarcus pesca uno dei pochi nervosi della formazione giallorossa, Fiorelli, che però davanti a Marano strozza la conclusione. Il gol dell’Atletico è nell’aria, e se al 39′ Ravot trova la respinta di Odianose dalla barriera, al 41′ lo segna Demarcus: corner, incornata angolata, il portiere trentino tocca ma riesce solo a deviare in porta. Prima dell’intervallo altra ammonizione, ai danni di un Piacente caduto su Mudadu.
SORGENTE APRE, L’URI CHIUDE. Nessuna sostituzione a inizio ripresa, e subito l’ennesimo episodio del match: cross di Sorgente, Rossetti lambisce il pallone con i polpastrelli della mano sinistra, Ferrara indica il dischetto. L’Atletico, superata la botta, si riaffaccia in attacco, e impegna due volte Marano, all’8′ su botta sotto l’incrocio, e al 10′ su tiro di Melis dalla lunga distanza, debole. Melis e Fiorelli rischiano l’espulsione al 25′, complici due interventi pericolosi contro Tesio e Odianose, ma ai giallorossi poco importa. La dura legge del gol si concretizza al 41′, dopo gli ingressi di Orlando e Piga: Sorgente finisce in offside, sul ribaltamento di fronte cross di Demarcus che Ravot angola trafiggendo Marano. E’ il sigillo sul match: prima del finale dentro Pulina per i sassaresi, con l’Atletico che inserisce Dore e Cicarevic. Finisce 2-1, giallorossi in festa totale davanti al proprio pubblico, sassaresi anche oggi in silenzio stampa.
SASSARI LATTE DOLCE 1
ATLETICO URI 2
Primo tempo: 0-1 Gol: 44′ p.t. Demarcus (URI), 3′ s.t. Sorgente (SLD), 42′ s.t. Ravot (URI)
LATTE DOLCE: Marano; Barracca, Cabeccia, Pinna, Mudadu; Tesio (35′ s.t. Orlando), Piredda (44′ s.t. Loru); Castro, Sorgente, Kone; Odianose.
PANCHINA: Panai, Orlando, Muscas, Pulina, Loru, Di Paolo, Corcione, Sanna, Pilo.
CT: Gabriele Setti
ATLETICO URI: Bortoletto; Fadda, Piacente, Rosseti; Ravot, Fiorelli, Scanu (24′ s.t. Piga), Melis; Animobono (13′ s.t. Anedda), Demarcus (45+3′ s.t. Cicarevic), De Cenco.
PANCHINA: Cherchi, Dore, Tognoni, Langasco, Basciu, Cicarevic.
CT: Massimiliano Paba
AMMONITI: 26′ p.t. Barracca (SLD), 31′ p.t. Tesio (SLD), 37′ s.t. Castro (SLD), 44′ p.t. Piacente (URI), 12′ s.t. Scanu (URI), 24′ s.t. Melis (URI), 25′ s.t. Fiorelli (URI)