LBA Serie A – Natale al cardiopalma, Dinamo! Treviso battuto agli ultimi due tiri liberi 96-94
Serie D – Da rigore a rigore, l’Ilva batte 2-1 il Trastevere
Tre penalty concessi, di cui due all’Ilva, tre segnati: i maddalenini piegano il Trastevere, squadre in 10 nel finale
ILVAMADDALENA – A caval donato mai guardare in bocca. L’Ilvamaddalena approfitta dei rigori concessi e, grazie ad Aloia e Bonu, batte il Trastevere, compiendo il sorpasso sull’Atletico Uri nel frattempo sconfitto in casa dall’Atletico Lodigiani. Due “novelle” di due regioni che s’incrociano, ma diverse, e quella dell’Ilva è a lieto fine: è il segno dell’effetto della cura Fascia, che funziona e fa guadagnare punti preziosi ai maddalenini in una corsa salvezza che, osservando la bagarre in zona salvezza, non è così proibitiva. Tutto starà nell’attenzione a quanti punti si perderanno e – soprattutto – in che momento.
PIU’ ILVA ALL’INIZIO. L’ultimo arrivato in casa Ilva, l’attaccante Okitokandjo, parte dalla panchina, mentre fanno il loro esordio i nuovi acquisti Vlasceanu, Attili, Tesija e Aloia. Il Trastevere, con 22 punti, torna in Sardegna per la terza volta dopo le sfide con Atletico Uri e Latte Dolce. Mister Bernardini schiera quasi la stessa formazione dell’ultima partita contro l’Anzio, con D’Incornato al posto di Fragnelli e Ferraro in panchina. Il Trastevere parte bene conquistando due calci d’angolo e, all’8′, Crescenzo calcia rasoterra ma Vlasceanu para in tuffo. L’Ilva guadagna terreno e crea il primo pericolo con un calcio d’angolo battuto da Bolo che mette in difficoltà il portiere Lazzarini. Al 31′, Bonu stacca di testa su un altro calcio d’angolo ma la palla va alta.
PARTITA DI RIGORE. Il gol dell’Ilva arriva al 35′ con un rigore realizzato da Aloia, dopo che Nana viene atterrato da Calderoni. Prima della fine del primo tempo, Compagnone del Trastevere viene espulso per doppia ammonizione. Nel secondo tempo, con il Trastevere in dieci, gli ospiti riescono a pareggiare con un rigore di Lorusso, causato da un fallo su Crescenzo. Poco dopo, anche l’Ilva rimane in dieci per l’espulsione di Martinoli. L’Ilva continua a cercare la vittoria con l’ingresso di Okitokandjo e un tiro di Di Marco deviato in angolo. Al 43′, un rigore trasformato da Bonu dopo un fallo su Attili decide la partita, dando all’Ilva i 3 punti, superando in maniera beffarda l’Atletico Uri.
ILVAMADDALENA 2
TRASTEVERE 1
Gol: 36′ p.t. Aloia (ILV(rig.)), 8′ s.t. Lorusso (TRA(rig.)), 43′ s.t. Bonu (ILV(rig.)) (primo tempo 1-0)
ILVAMADDALENA (4-2-3-1): Vlasceanu, Di Marco, Nana (40’ st Ribeiro), Bonu, Di Pietro, Martinoli, Furijan, Attili, Bolo, Tesija (17’ st Alvarez), Aloia (29’ st Okitokandjo).
PANCHINA: Manis, Bello, Dessena, Glino, Touray, Blazevic.
CT: Massimiliano Fascia
TRASTEVERE (4-3-3): Lazzarini, Iacoponi (1’ st Fragnelli), Angelilli, Simone, Compagnone, Giordani, D’Incoronato (19’ st Tocci), Crescenzo, Vaccà (1’ st Marsilii), Calderoni (19’st Ferraro), Lorusso.
PANCHINA: Della Rocca, Lattanzi, Ferri, Conte.
CT: Marco Bernardini
ARBITRO: Giovanni Antonini di Rimini
AMMONITI: 23′ p.t. Angelilli (TRA), 31′ p.t. Compagnone (TRA), 44′ p.t. Martinoli (ILV), 15′ s.t. Martinoli (ILV). ESPULSI: 45+1′ p.t. Compagnone (TRA), 16′ s.t. Martinoli (ILV)
NOTE: recupero: 2’ p.t. – 4’ s.t.