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Serie D – Cos, che beffa! La Flegrea si salva dall’ennesima sconfitta contro una sarda

Match pirotecnico a Pozzuoli: due rigori di Russo portano avanti la Flegrea Puteolana, la Cos rimonta con Romano e una doppietta di Calabrese, al 2′ di recupero Coniglio sigilla il pari, salvando i suoi e beffando i sarrabesi
POZZUOLI – Clamoroso in Campania: la maledizione della Flegrea Puteolana delle sarde s’interrompe. La Costa Orientale Sarda coglie un pari beffa in una match pirotecnico contro la Puteolana, che pare poter vincere 2-0 con due rigori. Fino all’ora di gioco, i gialloblù sembrano condannati, ma Romano riaccende la speranza accorciando le distanze. Poco dopo, Calabrese segna una doppietta, portando la sua squadra in vantaggio. Questa rimonta spettacolare sembra decisiva per la salvezza, ma la partita si conclude con un gol dell’attaccante argentino della Puteolana negli ultimi minuti, fissando il punteggio sul 3-3. Il punto conquistato potrebbe diventare cruciale, ma la COS deve ora vincere i prossimi due scontri casalinghi con Olbia e Terracina per mantenere vive le speranze di salvezza. I playout restano difficili, con l’Atletico Uri avanti di 4 punti dopo la sconfitta di misura a Cassino.
RUSSO DI RIGORE. Carta recupera Piredda, simbolo del centrocampo, con la difesa priva di Rossi per squalifica. Non un bel momento per la Puteolana, reduci da tre sconfitte contro squadre sarde (score che ne ha fatto un’autentica maledizione), che domina tutto il primo tempo: Xaxa fa quello che può per salvare i suoi, ma al 14′ deve arrendersi. Pesante fallo di Severgnini ai danni di Russo, il quale dal dischetto non sbaglia. La Puteolana potrebbe già dilagare al 23′, con Bombaci che, servito da destra, trova i pugni di Xaxa. I sarrabesi provano a reagire, trascinati dalle conclusioni di Romano che lasciano sperare per il secondo tempo. Parafrasando un famoso detto, però, la speranza è destinata a morire: tocco di mano di Derbali, ancora rigore per la Puteolana, stavolta segnato da Mascari.
RIMONTA E BEFFA COS. Nel buio più totale, la COS trova in Romano e Calabrese il terminale della rimonta. La punta sinistra accorcia le distanze su mischia in area, il neoentrato dapprima pareggia grazie a un colpo di testa preciso, poi completa la rimonta segnando da corner. Gli ultimi minuti della partita vivono di un’intensità pari a quella di una finale di Champions League o dei Mondiali: le due squadre lottano con gli occhi di fuoco, confezionando azioni pericolose da entrambe le parti. La mossa decisiva di Marra avviene al 35′: fuori Montuori per Coniglio, l’italo-argentino, al 42′, beffa Xaxa con un siluro alquanto fortunoso (tanto quanto imparabile) dal limite per quello che è il 3-3 definitivo.
FLEGREA PUTEOLANA 3
COS SARRABUS 3
PUTEOLANA: Polverino, Occhiuto, Benassi, Montuori (35′ st Coniglio), Balzano (25′ st Gioielli), Palma (35′ st Popovic), Mungo, Bombaci, D’Agostino, Mascari, Russo (25′ st Cess). A disp. Leone, Di Maso, De Caro, Cherubini, Diabate. All. Salvatore Marra
COS SARRABUS OGLIASTRA: Xaxa, Sulis, Derbali ((20′ st A. Loi), Severgnini; Piseddu, Demontis (20′ st Calabrese), Piredda, Ladu, Morlando; Pinna, Romano. A disp. M. Floris, Concas, Boi, E. Loi, Catapano, Marras, Mameli. All. Antonio Carta
Arbitro: Francesco Ennio Gallo di Bologna
Marcatori: 14′ pt Russo (rig), 8′ st Mascari (rig), 16′ st Romano, 23′ st Calabrese, 32′ st Calabrese, 42′ st Coniglio (p.t. 1-0)
Ammoniti: Palma, Benassi.
Note: Recupero: 1′ + 4′