Serie C – I nodi vengono al pettine, Torres: gli errori che smentiscono i pronostici da primo posto
Serie C, Girone B – La Torres si inceppa ancora: Entella tabù per i sassaresi
Per il terzo anno consecutivo i sassaresi cadono dinanzi ai demoni liguri: altra beffa all’89’, Santini da 25 metri decide il match e infligge ai rossoblu l’ennesima battuta d’arresto tra le mura amiche
SASSARI – Dall’esorcizzare una maledizione che permane perpetua dal ritorno in Serie C, all’essere fischiati, contestati e consapevoli di contribuire a una delle tre pagine tristi della domenica sassarese, è un attimo. Il tempo che Santini miri, carichi il destro e spiazzi totalmente Zaccagno, ed è fatta: la Torres cade all’89’, preda dei propri tifosi, preda della loro paura, preda di un’Entella superiore che, a dispetto delle statistiche che dipingono un equilibrio con più propositività da parte dei rossoblù (statisticamente parlando, tant’è che come vedremo in basso, sul possesso palla nel primo tempo è prevalsa la formazione di Greco, 54%-48%), ha preparato perfettamente il match dal punto di vista tattico. E che perfezione: primo tempo di studio dell’avversario, senza incidere particolarmente, e costruzione fino al gol nel finale. Il miglior modo di beffare un avversario per portare a casa i 3 punti, senza strafare, a differenza di una Torres che palesa evidenti lacune, oltre alla totale carenza di idee in fase offensiva e discontinuità sottorete. Cose che in questo momento, lo scorso anno, nemmeno erano nelle menti dei rossoblù.
PARTITA TATTICA. Greco, ovviamente, non può contare su Mastinu, squalificato dopo l’ammonizione di Rimini, ma nemmeno su Nanni, convocato dalla nazionale di San Marino. A centrocampo, accanto a Giorico, c’è dunque Brentan – preferito a Casini – con l’attacco che vede confermati Varela, Fischnaller e Diakite e la difesa il consolidato tridente Dametto-Antonelli-Fabriani. Come volevasi dimostrare, i primi minuti sono caratterizzati da una fase di studio: l’Entella, a differenza di quanto abbiamo visto nelle precedenti due stagioni, non attacca nei primi minuti, anzi, piazza una difesa alla Mourinho, con un uomo in più a supporto del tridente da Serie B Parodi-Marconi-Tiritiello.
UN PO’ PIU’ DI TORRES. La Torres comunque prova ad attaccare, prova ad approfittarne, e avrebbe la prima “occasione” (se tale si può definire, ndr) all’11’: Varela che serve Zambataro, l’ex Lecco prova a colpire, anticipa Marconi. E’ solo un fuoco di paglia, più che un sussulto, in un primo tempo che non regala particolari emozioni. Un primo tempo costituito più da costruzioni, da ripartenze, in cui la Torres pare essere più propositiva, ma appena giunge in area sente il braccino. Dimostrazione di tale tesi al 20′, ove Fischnaller cerca Diakite, ma Parodi salva in scivolata. In finale di frazione da segnalare due ammonizioni, una per parte, segno di un arbitraggio ottimo ma contestato.
UN GOL BASTA E AVANZA. Nessun cambio nel secondo tempo, e nemmeno son passati 30 secondi che Varela viene ammonito per un fallo ingenuo su Marconi. Dalla punizione Marconi gira in area per Castelli, la sua botta di testa lambisce il palo interno, sospira la Torres con Zaccagno che era fuori causa. I rossoblù, ora più che nel primo tempo, sono in tilt. La voce creare occasioni va a scomparire, Greco lo inserisce e prova nuove soluzioni dalla panchina. Scotto entra per un deludente (ancora!) Varela e serve una grande palla a Fischnaller, che però tocca con un braccio. Al 27′, Zambataro tenta un cross per Diakite appostato sotto porta, Del Frate intuisce ed acciuffa. Per oliare gli ingranaggi offensivi, Greco stravolge il modulo davanti: in regia dentro Guiebre e Casini, spazio a Zecca (per un calato Liviero), in attacco Goglino rileva Diakite, modulo che passa al 3-4-3 ove Zambataro diventa collante tra centrocampo e attacco. Ma tornando alle occasioni citate poc’anzi, i rimpianti aumentano al 44′: da corner Santini tenta da 25 metri, di prima intenzione, la sfera bacia il palo e spiazza un Zaccagno che – de facto – non poteva fare nulla. E’ il sigillo sul match: nei 5′ di recupero solo Guiebre tenta il tiro della speranza, ma spara altissimo. Al triplice fischio di Allegretta si scatena la contestazione dei tifosi rossoblù: fischi, democratici, per tutti i giocatori, insulti della categoria “tirate fuori i c………”, e invettive pesanti – che ci danno una sensazione di deja-vu – contro Greco.
SASSARI TORRES 0
VIRTUS ENTELLA 1
Primo tempo: 0-0
Gol: 44′ s.t. Santini (EN)
TORRES (3-4-1-2): Zaccagno; Dametto, Antonelli, Fabriani; Zambataro (dal 25′ s.t. Zecca), Giorico (dal 25′ s.t. Guiebre), Brentan, Liviero (dal 25′ s.t. Casini); Varela (22′ s.t. Scotto), Fischnaller; Diakite (dal 41′ s.t. Goglino).
PANCHINA: Petriccione, Mercadante, Coccolo, Masala, Idda.
CT: Alfonso Greco
ENTELLA (3-5-2): Del Frate; Parodi, Marconi, Tiritiello; Bariti (dal 35′ s.t. Siatounis), Di Noia (dal 25′ s.t. Casarotto), Franzoni, Lipani (dal 35′ s.t. Zappella), Di Mario; Castelli (dal 35′ s.t. Santini), Guiu (25′ s.t. Corbari).
PANCHINA: Paroni, Siaulys, Tomaselli, Siatounis, Santini, Zappella, Costa, Ndrecka, Portanova.
CT: Fabio Gallo
ARBITRO: Allegretta di Molfetta, assistenti Brunozzi (Foligno) e Bacherini (Terni), IV Vogliacco (Bari)
AMMONITI: 37′ p.t. Di Noia (EN), 42′ p.t. Dametto (ST), 1′ s.t. Varela (ST) ESPULSI: nessuno
NOTE: spettatori 3653, contando anche 15 ospiti; cielo parzialmente nuvoloso, temperatura pari a 11 °C, terreno in discrete condizioni; angoli 3-4, recupero 1′ p.t.-5′ s.t.