“Sassari, sei nell’anima!”: per salutare il 2025 arriva Gianna Nannini
“Sassari, sei nell’anima!”: per salutare il 2025 arriva Gianna Nannini
Presentato a Palazzo Ducale il programma del concerto di Capodanno
Sarà Gianna Nannini la protagonista dell’attesissimo concerto di Capodanno a Sassari. La più grande rocker italiana di sempre è stata scelta dall’amministrazione comunale per regalare alla città un evento di altissimo livello con cui salutare il 2024 e accogliere il prossimo anno con un carico di energia, di classe e di entusiasmo.
La guest star
Il 2024 è stato un anno ricco di musica per Gianna Nannini, che a gennaio ha dato vita al progetto Sei nell’anima, un grande mosaico artistico che comprende l’album Sei nell’anima, pubblicato a marzo per Columbia Records/Sony Music Italy, l’omonimo film disponibile da maggio su Netflix, da subito al primo posto tra i titoli più visti sulla piattaforma e liberamente tratto dal libro autobiografico Cazzi miei del 2016, ristampato per l’occasione con il titolo Sei nell’anima (Cazzi miei). Il progetto ha visto anche il ritorno live dell’icona del rock con il tour indoor Sei nell’anima – European Leg 2024, partito a novembre. Nel 2025 Gianna Nannini attraverserà l’Europa da nord a sud con il Sei nell’anima – Festival European Leg 2024, trascorrendo un’estate all’insegna di nuovi rock show sui palchi di alcuni dei festival estivi più importanti.
Musicista, cantante e autrice dei suoi brani, la sua voce unica e inimitabile e la sua presenza scenica – che unisce dolcezza melodica e trascinante energia rock – dal 1979 ne fanno un’icona della musica europea. Amata da pubblico e critica, continua instancabilmente a cercare nuove sonorità e nuovi produttori per le sue canzoni, in un cammino che oggi prosegue tra Londra e Milano ma che la porta ancora in giro per l’Europa. E che a San Silvestro la porterà a Sassari, in piazza d’Italia, per un Capodanno da incorniciare.
Il programma
Dalle 20 piazza d’Italia inizierà ad animarsi grazie alla selezione musicale programmata dagli organizzatori. Alle 22.20 inizierà lo show di Gianna Nannini, che andrà avanti per un’ora e mezza. A dieci minuti dalla mezzanotte a prendersi la scena saranno Pino e gli Anticorpi, ossia i fratelli Stefano e Michele Manca, che tra una gag e l’altra e tante risate accompagneranno Sassari nell’anno nuovo. Assieme a loro saranno sul palco per il brindisi di mezzanotte anche il sindaco Giuseppe Mascia, altri amministratori e autorità cittadine. Subito dopo si tornerà a ballare al ritmo del dj set di Arturo, accompagnato dal sax di Luca Lanza, e di BigNash. Il grande spettacolo di Capodanno 2025 si chiuderà alle 2.
L’accesso all’area dello spettacolo
Nell’area dello show potranno accedere fino a 10mila persone. Gli ingressi e le uscite saranno regolati da varchi presidiati da personale qualificato. Non si potrà accedere alla piazza dalle 18.30 alle 20, fatta eccezione per le persone con ridotta mobilità che potranno accedere dalle 19.30.
Dalle 20.15 apriranno i varchi per il pubblico. Si potrà accedere all’area da via Cagliari, all’angolo con i Portici Crispo, e da via Roma, all’angolo con via Mazzini. I varchi di ingresso avranno anche funzione di uscita in caso di emergenza, mentre i varchi di sola uscita saranno in via Bellieni, via Manno, via Carlo Alberto, via Spano, e via Moleschott.
L’area riservata alle persone con ridotte capacità motorie
Per favorire la partecipazione al concerto delle persone con ridotte capacità motorie sarà predisposta una pedana riservata con accesso da via Roma angolo via Mazzini dalle 19.30 alle 20 e fino ad esaurimento dei posti disponibili. I parcheggi riservati alle persone con disabilità sono posizionati in viale Umberto, tra via Bellieni e via Mazzini. Sarà necessario lasciare esposto il contrassegno per tutto il tempo. Un accompagnatore potrà stazionare in prossimità della pedana.
L’assistenza sanitaria
È previsto il servizio di assistenza sanitaria nell’area compresa tra i portici Crispo e via Asproni con un’ambulanza standard nel tratto tra i portici Crispo e piazza d’Italia, un’ambulanza standard nel tratto tra piazza d’Italia e via Moleschott, un’ambulanza standard in via Carlo Alberto, un’ambulanza standard nel tratto tra piazza d’Italia, via Roma e via Bellieni, un’ambulanza standard in via Roma, tra via Stintino e via Asproni, un’ambulanza medicalizzata in piazza d’Italia, tra il Palazzo della Provincia e via Spano.
Gli oggetti vietati
All’interno dell’area non è consentito introdurre oggetti potenzialmente pericolosi. A titolo di esempio: zaini o borse di grandi dimensioni, bevande alcoliche o analcoliche in qualsiasi tipo di contenitore (comprese le borracce), animali di qualsiasi genere e taglia, ombrelli con la punta metallica, bombolette spray, aste, bastoni e treppiedi, caschi. Saranno reperibili maggiori informazioni e specifiche sugli elenchi degli oggetti vietati sul sito www.comune.sassari.it
I bagni chimici
I bagni chimici saranno posizionati in via Moleschott, in via Spano, in piazza d’Italia all’angolo con via Carlo Alberto e in via Roma.
Le zone di ristoro
Nel tratto di via Cagliari tra via Cavour e viale Umberto e nel tratto di via Roma tra via Stintino e via Asproni troveranno posto 5 food track e 17 chioschi per la somministrazione di bevande e alimenti.
Le limitazioni al traffico
Dalle 9 di venerdì 27 dicembre alle 12 di mercoledì 1° gennaio sarà vietata la sosta nel piazzale davanti al palazzo della Provincia, se non per i veicoli impegnati negli allestimenti e nello smontaggio del palco e del gruppo elettrogeno, che stazionerà in un’area delimitata e recintata. I mezzi coinvolti nell’allestimento della manifestazione non dovranno sostare sulla pavimentazione pedonale di piazza d’Italia né interrompere il transito dei veicoli autorizzati e dei mezzi di soccorso nelle vie di accesso e uscita dalla piazza.
Dalle 13 di lunedì 30 dicembre alle 8 di mercoledì 1° gennaio sarà vietata la sosta nel tratto di via Roma tra via Mazzini a via Asproni. In quegli stessi orari sarà vietato il traffico tra via Mazzini e via Stintino.
Dalle 8 di martedì 31 dicembre alle 8 di mercoledì 1° gennaio sarà vietata la sosta in via Cagliari, in via Bellieni, in via Manno tra via Roma e via Cavour, in via Mazzini tra via Cavour e viale Umberto, in piazza Castello, in via Stintino, in viale Umberto da via Moleschott a viale Trento. Gli stalli davanti al Banco di Sardegna saranno riservati ai mezzi impegnati nell’allestimento del concerto, quelli dal civico 42 a viale Trento ai mezzi adibiti al trasporto dei disabili dotati di contrassegno per la sosta.
Dalle 13 di martedì 31 dicembre alle 2 di mercoledì 1° gennaio sarà vietato il transito in via Roma da via Mazzini a via Asproni, in via Stintino, in via Sanna e in via Cagliari. Dalle 16 il divieto sarà esteso a viale Umberto da viale Trieste a via Sanna, a viale Trento da via Principessa Jolanda a viale Umberto, a via Bellieni, a via Roma da via Spano a via Mazzini, a via Manno da via Roma a via Enrico Costa, a via Mazzini da via Costa a viale Umberto, a via Cavour, a via Enrico Costa da via Brigata Sassari a via Manno, a via Brigata Sassari dall’emiciclo Garibaldi, a via Spano e via Moleschott.
In viale Umberto sarà consentito il transito ai mezzi pubblici impegnati nel servizio navetta della manifestazione. Il traffico locale o ulteriori esigenze che dovessero sopraggiungere per motivi di sicurezza saranno gestite e coordinate dalla polizia locale.
Dalle 9 di martedì 31 dicembre alle 18 di mercoledì 1° gennaio sarà vietata la sosta nella parte di piazzale Segni di fronte a via Romita, dove sarà allestita un’area riservata esclusivamente alla sosta dei camper.
Il servizio navetta
Dalle 18.30 alle 21.15 e dalla 1.15 alle 2.15 sarà attivo un servizio navetta, garantito dall’Atp, che collegherà via Tavolara con via Pirandello e piazzale Segni. I mezzi partiranno dai tre capolinea ogni quarto d’ora.
Il finanziamento regionale
Il Capodanno di Sassari è finanziato con fondi comunali e si avvale del contributo economico regionale in quanto manifestazione promossa dalla Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio.
La comunicazione
Il piano di comunicazione prevede una campagna di sponsorizzazione sui social media, l’affissione di manifesti di grande formato e poster, gli spot sulle principali emittenti radiofoniche e televisive regionali, la pubblicità sull’emittente televisiva nazionale La7 e i banner promozionali su testate giornalistiche online e cartacei. Saranno distribuite le cartoline con le indicazioni utili per accedere all’area concerto, a quella riservata alle persone con disabilità e a quelle per le emergenze sanitarie. Una troupe documenterà la manifestazione, la performance degli artisti e le reazioni del pubblico. I contenuti prodotti saranno diffusi attraverso vari e numerosi canali.
La presentazione
Ogni dettaglio del programma e ogni informazione di natura organizzativa sono stati illustrati oggi nel corso di una conferenza stampa nella sala conferenze di Palazzo Ducale. Sono intervenuti il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia, l’assessora alla Cultura, Nicoletta Puggioni, l’assessore alle Attività produttive, Lello Panu, il dirigente del settore Cultura, Alberto Mura, la presidente della cooperativa Le Ragazze Terribili, Barbara Vargiu, e i fratelli Stefano e Michele Manca di Pino e gli Anticorpi.
«Non posso negare una certa emozione per il nostro primo Capodanno, una grande manifestazione frutto dello sforzo straordinario di tutti i settori dell’amministrazione, a iniziare da Cultura e Attività produttive, rispetto al quale la città sta rispondendo positivamente», ha detto il sindaco. «Ci piace iniziare con Gianna Nannini, sia per la qualità dell’offerta musicale che per tutto quel che rappresenta e ha rappresentato», ha aggiunto Giuseppe Mascia, rimarcando che «in Sardegna e in questo territorio ci saranno molti concerti a Capodanno, ma se vogliamo ragionare in termini di Città metropolitana e sperimentare alleanze con altri territori occorrerà già dal prossimo anno fare per tempo altri ragionamenti, istituendo una cabina di regia per concentrare gli sforzi anziché disperderli».
Per Nicoletta Puggioni «finiamo un anno e ne iniziamo un altro con un grande concerto rock, e il rock è allegria: ciò di cui la città aveva bisogno, come ci conferma il successo delle iniziative natalizie». Accodandosi come Mascia e Puggioni ai ringraziamenti alla struttura amministrativa del Comune, dai tecnici ai dirigenti, sino al capo di gabinetto del sindaco, Fabio Pinna, «è stato un grande lavoro intersettoriale, lungo un percorso condiviso con il tessuto economico», ha ribadito Lello Panu. «I feedback da ristoranti, locali, b&b e alberghi sono positivi», ha annunciato.
Affidando ad Alberto Mura l’illustrazione di tutti gli aspetti tecnici e logistici di una organizzazione imponente – «per la prima volta in capo all’amministrazione entro un insieme sinergico con molte realtà pubbliche e private», come ha detto – è stata Barbara Vargiu ad annunciare il programma della serata. «Siamo orgogliose di ospitare la più grande rocker italiana, che sarà la prima donna a salire sul palco in tanti anni di Capodanno a Sassari», è la premessa. «Il suo show, analogo a quello con cui ha girato l’Europa, inizierà alle 22.20 e durerà un’ora e mezza – ha proseguito – perciò a traghettarci verso il nuovo anno con il brindisi di mezzanotte saranno Pino e gli Anticorpi, che a loro volta lasceranno il palco alla musica dei dj Arturo, accompagnato al sax da Luca Lanza, e Big Nash».
Tirati in ballo, Pino e gli Anticorpi non si sono sottratti alle dichiarazioni di rito ma non hanno rinunciato a scherzare, come è nel loro Dna. «Considerate le nuove regole del Codice della strada, stiamo prevedendo di traghettare Sassari nel 2025 con un brindisi a base di gazzosa», ha rivelato Michele Manca, mentre suo fratello Stefano ha precisato che, non essendo avvezzi ai brindisi, stanno facendo «dei corsi per imparare a tenere un bicchiere in mano». Al di là delle battute, «siamo ben felici dell’invito che ci ha rivolto il Comune di Sassari – ha chiosato – perché da cittadino trovo che sia un grande evento all’insegna del rock, ossia di quell’energia di cui la città ha bisogno».