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Sassari – Inaugurato il 462° anno accademico dell’Università con il cardinale Zuppi
Questa mattina al teatro Comunale di Sassari il Magnifico Rettore Gavino Mariotti ha inaugurato il 462° anno accademico dell’Università degli Studi di Sassari
Ospite d’onore il presidente della Conferenza Episcopale Italiana Cardinale Matteo Maria Zuppi, che ha pronunciato una lectio magistralis intitolata “I pilastri per una convivenza pacifica alla luce dell’enciclica Fratelli tutti, di Papa Francesco“. Sono intervenuti il Sindaco di Sassari Gian Vittorio Campus, l’Arcivescovo Mons. Gian Franco Saba, l’assessore alla Sanità della Regione Sardegna Carlo Doria, Alessio Cudoni in rappresentanza degli Studenti e Alma Cardi in rappresentanza del personale tecnico-amministrativo dell’Ateneo. Presenti il Prorettore Vicario dell’Università di Cagliari, Gianni Fenu, e il Rettore dell’Università di Tolosa.
Hanno partecipato il Coro dell’Università di Sassari diretto dal Maestro Fabio Fresi, Maria Giovanna Cherchi con il chitarrista Federico Fresi e i Tenores di Bitti Remunnu ‘e Locu.
In chiusura, dopo l’allocuzione dell’Associazione Goliardica Turritana, il Magnifico Rettore ha proclamato ufficialmente l’apertura dell’anno accademico 2023-2024.
La manifestazione ha avuto il patrocinio del Comune di Sassari.
A seguire, il Rettore assieme al Cardinale Zuppi, all’Arcivescovo Saba e all’ingegnere Simone Loddo hanno inaugurato il nuovo palazzo Porta Nuova.
Il presidente della Conferenza Episcopale Italiana Cardinale Matteo Maria Zuppi ha pronunciato una lectio magistralis intitolata “I pilastri per una convivenza pacifica alla luce dell’enciclica Fratelli tutti, di Papa Francesco”
Edificio Largo Porta Nuova
L’edificio di Largo Porta Nuova viene destinato ad accogliere totalmente uffici dell’Amministrazione Centrale, in collegamento organico con il palazzo storico ospitante le funzioni direttive dell’Ateneo. L’edificio, costituito da due corpi distinti per un totale di circa 1.500 mq aderenti alla sede centrale dell’Ateneo, presentava originariamente delle problematiche costituite dallo stato di gravissimo degrado delle facciate, dalla dotazione impiantistica non a norma e dalla totale mancanza di ascensori.
La programmazione dell’intervento si è avviata nel 2011, il procedimento è stato finanziato con la programmazione FSC 2007/2013 per un importo totale pari a 4.400.000,00 euro.
La fase progettuale, affidata al Raggruppamento Temporaneo Professionisti (RTP) con capogruppo la Keller Associati s.r.l., risulta realizzata tra il 2012 e il 2015, con l’esecuzione dei vari livelli progettuali, la realizzazione di una prima importante fase di scavo archeologico e l’ottenimento di tutte le autorizzazioni da parte degli enti preposti. Si è successivamente avviata una seconda fase di scavo archeologico, anche negli ambienti interni, conclusasi nel 2016.
La fase realizzativa dei lavori si è sviluppata a partire dal giugno 2016 con la conclusione dei lavori principali avvenuta nel settembre 2022, con la successiva realizzazione di lavorazioni complementari negli spazi esterni conclusi a fine 2023.
Gli interni del palazzo risultano completamente restaurati e messi a norma con interventi strutturali di rinforzo in acciaio. La particolare scala di collegamento con l’Edificio Centrale, realizzata in acciaio Corten con struttura portante con palificazioni di notevole snellezza, risulta inserita nella corte interna dotata di copertura vetrata e ascensore vetrato esterno.
Ing. Simone Loddo, Responsabile del Procedimento
RTP con capogruppo la Keller Associati s.r.l., Progettisti
Arch. Elia Lubiani e Alfredo Castiglioni, Direttori Lavori
