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Sassari – Il sindaco Nanni Campus firma l’ordinanza antincendio
L’ordinanza regionale rimarrà in vigore dal primo giugno fino al 31 ottobre
Il sindaco Nanni Campus ha firmato nei giorni scorsi l’ordinanza sulle prescrizioni antincendio, recependo quanto previsto a livello regionale.
Nel documento, pubblicato sul sito www.comune.sassari.it, si prevedono diversi obblighi, per tutto il periodo ad alto rischio incendio (dal primo giugno fino al 31 ottobre), per tutti i proprietari o conduttori di aree verdi incolte nel territorio comunale.
Non rispettare le norme rappresenta un grave pericolo per la salute e l’incolumità delle persone, considerato che le sterpaglie favoriscono la proliferazione di insetti nocivi e di animali indesiderati, come i topi, e, con l’innalzarsi delle temperature ambientali, sono a concreto rischio di incendio.
I trasgressori saranno puniti con sanzioni pecuniarie severe e ricordiamo che si tratta di un reato.
Tra gli obblighi previsti, in prossimità di zone abitate, di mantenere l’area pulita e ordinata, provvedendo allo sfalcio ripetuto dell’erba e al contenimento di alberi, arbusti e siepi entro il confine della proprietà; gli stessi, così come i consorzi delle strade vicinali, devono ripulire da fieno, rovi, sterpaglie, materiale secco di qualsiasi natura e altri rifiuti infiammabili o vetrosi, l’area limitrofa a strade pubbliche per almeno tre metri.
Gli stessi inoltre sono tenuti a creare una fascia parafuoco e una fascia erbosa verde intorno ai fabbricati rurali e ai chiusi destinati al ricovero di bestiame, di larghezza non inferiore a 10 metri.
I rifornitori e i depositi di carburante, di legname e di altri materiali infiammabili e combustibili, al di fuori dai centri abitati, devono rispondere alle norme di sicurezza e dovranno avere apposita autorizzazione prevista dalla normativa; hanno inoltre l’obbligo di realizzare, intorno ai depositi o rifornitori, fasce di isolamento larghe almeno 10 metri. L’ordinanza prevede anche obblighi per i proprietari o gestori di aree dotate di sistema viario e ferroviario.
Fino al 30 giugno e dal 15 settembre al 31 ottobre i proprietari e i conduttori di terreni, giardini, cortili, aie, nonché delle aree adiacenti a fabbricati appartenenti a qualunque categoria d’uso del suolo possono, sotto la propria diretta responsabilità, procedere all’abbruciamento di stoppie, frasche, cespugli, etc, solo se muniti di apposita autorizzazione rilasciata dalla Ispettorato Forestale.