Sassari – Il Banco crolla, tutto facile per Napoli

Salta subito il fattore campo e la nuova Gevi Napoli di coach Igor Milicic fa bottino pieno al Palaserradimigni. La Dinamo paga le pesanti assenze di Tyree e Charalampopoulos, oltre all’infortunato Bendzius rimpiazzato da pochi giorni da McKinnie. Napoli chiude con 17 su 32 dall’arco e smazza ben 24 assist: in evidenza il polacco ex Treviso Sokolowski con 23 punti

 

Clima ancora decisamente “estivo” al Palas visto anche l’orario pomeridiano per applaudire il nuovo roster biancoblu ma si dovrà rimandare per festeggiare la prima vittoria. Nessun allarmismo, è solo la prima di campionato ma qualcosa ancora c’è da registrare nella nuova Dinamo di coach Bucchi ( che per la cronaca ha allenato gli ospiti per quattro stagioni) e la sconfitta  rimane comunque inaspettata e lascia l’amaro in bocca. La GeVi che sbanca letteralmente il PalaSerradimigni in maniera netta; si registrano 20 punti dello scatenato Tomislav Zubcic, che tira 7/10 dal campo con 2/3 dall’arco; abbiamo soprattutto i 23 di un Michal Sokolowski già visto a Treviso, ma questa sera in versione top scorer con anche 6/9 dal perimetro, poi ci sono i 17 del sempreverde Jacob Pullen, gli 11 di Tyler Ennis (con 7 rimbalzi), i 12 di Alessandro Lever e i 10 di Justin Jaworski. La Dinamo gioca con  furore agonistico, Pullen si sostituisce ad Ennis e mette in difficoltà Sassari con il suo talento, Whittaker reagisce ma lo 0 della Gevi tiene a distanza il Banco (23-32). Napoli tira con altissime percentuali e ricaccia sempre indietro i tentativi della squadra di Bucchi che non riesce a tenere 1vs1. Sokolowski e Zubcic fanno male, Lever ha un impatto pazzesco e fa volare i compagni al massimo vantaggio sulla sirena del 2° quarto (40-55).

Napoli tira con 13/19 da due e 7/13 da tre punti, percentuali irreali che la Dinamo paga non trovando punti facili in transizione e andando a strappi. Senza Tyree, Charalampopoulos e l’energia difensiva di Raspino, Sassari deve rincorrere.

La GeVi manda ben sei giocatori in doppia cifra. La Dinamo Sassari segna tanto, ma subisce anche di più e dimostra ancora una volta di più che le partite si vincono con la difesa.: non bastano i 15 punti a testa di Ousmane Diop e Alfonzo McKinnie, non bastano i 13 di Filip Kruslin, né il fatto che la panchina produca ben più del quintetto base con anche 9 punti e 9 assist di un Alessandro Cappelletti che sfiora subito la doppia doppia. Dinamo assolutamente da rivedere, per Napoli una grande serata e soprautto due punti preziosissimi in cascina che in chiave salvezza potrebbero fare la differenza. Anche se la partita di questa sera, ci dice in realtà che Napoli potrebbe anche lottare per qualcosa in più

 

Dinamo Banco di Sardegna – GeVi Napoli 90 -111

Progressione quarti: 19-27 /  40-55 / 62-86 / 90-111

Dinamo Banco di Sardegna: Cappelletti 9, Piredda, Pisano, Treier 8, Kruslin 13, Whittaker 9, Raspino, Gandini, Gentile 9, Diop 15, Gombauld 12, McKinnie 15 All. Piero Bucchi

GeVi Napoli: Pullen 17, Zubcic 20, Ennis 11, Jaworski 10, De Nicolao 9, Owens 9, Sokolowski 23, Lever 12, Bamba, Mabor, Saccoccia, Ebeling All. Igor Milicic

Arbitri: Rossi, Perciavalle, Dori