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Sassari – Festival del Mediterraneo nella chiesa del Sacro Cuore
Mercoledì 14 giugno con Liszt, Reger, Rachmaninov e le favole in musica Con Fabio Frigato (organo), Alessandro Obino (pianoforte), il duo Fabio Arru-Alessia Sassu (pianoforte e violoncello)e il Coro delle voci bianche del Lolek Vocal Ensemble
Nuovo appuntamento con il Festival del Mediterraneo giovedì 14 giugno alle 20,30 nella Basilica del Sacro Cuore a Sassari. Tornano gli eventi organizzati dall’Associazione Arte in Musica in collaborazione con il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari e offerti gratuitamente alla città.
Dopo Ulfer Smidt, Enrico Zanovello, Davide Mariano e Ugo Spanu, stavolta sarà Fabio Frigato, secondo classificato al premio Abbado, diplomato a Sassari e Master a Monaco, a suonare l’organo meccanico più grande dell’Isola. In programma la “Leggenda di San Francesco di Paola che cammina sulle onde”, la seconda delle due “Légendes” composte da Franz Liszt nel 1863, arrangiata per organo da Max Reger. Con l’esecuzione della suite “Traume am Kamin” op. 143, “Sogno davanti al caminetto”, sarà protagonista ancora il compositore e organista Max Reger, cui questo ciclo di concerti viene idealmente dedicato nel 150esimo anniversario della nascita. Al pianoforte ci sarà Alessandro Obino, diplomato al Conservatorio “Canepa” nel 2022.
Il programma prevede poi la Sonata per violoncello e pianoforte in sol minore op. 19 di Sergej Rachmaninov eseguita dalla violoncellista Alessia Sassu (violoncello), diplomata al Canepa, insieme al pianista Fabio Arru. Chiuderà la serata il ritorno del Lolek Vocal Ensemble, fondato e diretto da Barbara Agnello, che dopo il successo della scorsa settimana con il Coro giovanile tornerà al Sacro Cuore stavolta con le Voci bianche. L’intervento del coro sarà diviso in due parti: nella prima, “Sulle orme di Rodari”, saranno eseguite musiche composte da autori contemporanei tratte da un volume pubblicato di recente sui testi dello scrittore e pedagogista Gianni Rodari, mentre nella seconda, “I bambini salveranno la Terra”, verranno proposti brani legati alla difesa dell’ambiente e del Pianeta, con musiche di Maurizio Santoiemma e del compositore americano Jim Papoulis. Il coro sarà accompagnato al pianoforte da Antonella Chironi.
Il Festival del Mediterraneo 2023, dedicato in larga parte a Max Reger, ha esplorato in una serie di concerti il vasto repertorio del compositore tardo-romantico tedesco. Quella di mercoledì 14 giugno sarà la quarta serata di una serie di sei eventi realizzati in collaborazione con i docenti dei Conservatori di Musica di Sassari e di Cagliari. I prossimi si terranno ad Alghero il 24 giugno nella cattedrale di Santa Maria e il 28 giugno a Sassari, ancora nella basilica del Sacro Cuore.
Il Festival del Mediterraneo 2023 è sostenuto da ministero della Cultura, Regione Sardegna, Consiglio Regionale della Sardegna, Fondazione di Sardegna, dalla Camera di Commercio di Sassari attraverso il programma “Salude e trigu”, da Fondazione Alghero e Comune di Alghero.