Sassari – ATP, il biglietto per viaggiare sui bus diventa elettronico
Sassari – Evento celebrativo per il mezzo secolo dell’Azienda Trasporti Pubblici
Per i primi 50 anni dell’Azienda Trasporti Pubblici realizzati un libro, uno spot celebrativo, una nuova brand identity e l’ultima fase della campagna di comunicazione “ATPino’s” per il contrasto dell’evasione del biglietto
Giornata celebrativa per l’Azienda Trasporti Pubblici di Sassari per la chiusura dell’anno dei festeggiamenti dei cinquant’anni di attività dell’azienda.
Il Presidente Paolo Depperu e il Direttore Generale Roberto Mura hanno voluto rendere onore alla storia di Atp presentando, nel corso di un evento pubblico, il risultato di quattro progetti, nuove pietre miliari per il gruppo.
La sala conferenze dell’azienda ha ospitato, alla presenza delle autorità civili e militari del territorio oltre ai rappresentanti delle altre aziende di trasporto pubblico locale sarde e ai rappresentanti sindacali di categoria, l’intervento introduttivo del Presidente Paolo Depperu che ha fatto un excursus sulla trasformazione di Atp dal passato al presente, delineando i prossimi traguardi che la governance si è prefissata di raggiungere in futuro; a seguire, il saluto del Presidente del Consiglio Regionale Michele Pais e l’intervento dei tre soci di ATP: per il comune di Sassari il primo cittadino Nanni Campus, per la Provincia di Sassari l’amministratore straordinario Pietrino Fois e per il comune di Porto Torres Massimo Mulas.
A moderare l’incontro è stato il giornalista Adriano Porqueddu che ha illustrato insieme ai protagonisti i quattro progetti clou dell’evento.
“50 anni di Atp”, questo il titolo del libro-racconto firmato dal giornalista Luca Foddai, primo progetto presentato nell’ordine, che delinea i passi salienti del mezzo secolo di storia dell’Azienda Trasporti Pubblici di Sassari e, più in generale, della nascita del trasporto pubblico a Sassari, poi la nascita dell’azienda Pani, il passaggio al Consorzio ATP nel 1972, fino ai giorni nostri.
Foddai, grazie alle domande del moderatore, ha ripercorso oltre novant’anni di storia cittadina, dal primo servizio di autobus nel 1933 al 27 settembre del 1952, giorno di inaugurazione da parte di Pani del “Servizio tranviario Città di Sassari”, per giungere poi al fatidico 16 gennaio 1972 che sancì il passaggio alla gestione pubblica, con la nascita del Consorzio Trasporti Pubblici, tra Comune di Sassari e Provincia. Bisognerà attendere il 2005 per vedere l’ingresso anche del Comune di Porto Torres e il 2019 per la trasformazione in SpA.
Luca Foddai è direttore responsabile dei giornali online SARdìes (www.sardies.it) e Sardegnadies. Ha lavorato per televisioni locali e regionali e ha scritto per quotidiani sardi e nazionali e per diversi periodici. Dal 2001 fino alla chiusura nel 2012 è stato redattore dello storico quindicinale “Il Sassarese” diretto da Enrico Porqueddu.
Un video celebrativo ed un nuovo logo per una brand identity rinnovata a partire dal 2023: sono questi i risultati nati dalla collaborazione tra ATP e Isther srl – eventi e comunicazione, guidata da Umberto Graziano. Quest’ultimo, protagonista del secondo momento di presentazione, prima della visione ufficiale dello spot da lui diretto, ha raccontato le fasi di ideazione, scrittura e produzione del progetto video che hanno avuto un unico leit motiv: il legame indissolubile che esiste tra l’Azienda Trasporti Pubblici e le famiglie del territorio in cui Atp opera.
“L’autobus come mezzo sicuro ed affidabile che accompagna i passeggeri lungo tutto il corso della vita”, ha spiegato Umberto Graziano che per la realizzazione del video ha sottolineato di aver scelto di utilizzare esclusivamente maestranze, tecnici, interpreti e comparse locali. Un lavoro che ha richiesto oltre tre mesi di preparazione e che ha coinvolto in totale 33 persone tra comparse, figuranti speciali, operatori di ripresa, operatori specializzati per l’utilizzo dei droni, scenografi, elettricisti, tecnici luci e suono, addetti al trucco, parrucco e costumi, montatori, specializzati per color correction, addetti a soundtrack e voiceover.
Il risultato, presentato al pubblico, è il racconto, in tre minuti – tra parole, musica e immagini – della vita di una donna che ripercorre le tappe salienti del proprio vissuto accompagnate anche dal trasporto pubblico che cambia.
Umberto Graziano non è solo l’autore del video celebrativo, ma anche del nuovo logo dell’azienda che entrerà ufficialmente in vigore a partire dal 2023.
“Per la realizzazione della nuova brand identity – ha spiegato Graziano – ci si è ispirati ai valori che hanno caratterizzato l’ATP nei suoi 50 anni di attività: forza, coesione, continuità d’intenti, proiezione verso il futuro, modernità. Il nuovo simbolo – ha sottolineato l’autore – è l’unione di tre cerchi e vuole essere la rappresentazione grafica dei tre momenti del ciclo vitale delle persone: la giovinezza, la maturità, la vecchiaia.. la vita stessa dei passeggeri, dei collaboratori e dei dipendenti di ATP che, in un ciclo infinito, realizzano la vita stessa dell’azienda”. La scelta dei colori, il rosso e il blu, è un omaggio ulteriore al territorio.
La comicità di Pino e gli anticorpi, al secolo Stefano e Michele Manca, è stata la protagonista dell’ultima parte dell’evento. Insieme al giornalista Adriano Porqueddu sono state ripercorse le tappe della campagna di comunicazione creata ad hoc per l’azienda, dal titolo “ATPino’s”, volta alla sensibilizzazione e all’educazione in chiave ludica della cittadinanza circa le buone pratiche per l’uso dei mezzi di trasporto pubblico. Un’occasione per porre l’attenzione anche sulle ultime novità introdotte dalla governance aziendale, come le body cam, utili per contrastare il fenomeno dell’evasione del titolo di viaggio, delle false generalità fornite durante i controlli a bordo e per garantire sicurezza maggiore sia per il personale viaggiante che per i passeggeri. Al termine è stato presentato ufficialmente l’ultimo spot realizzato nell’ambito della campagna che introdurrà, non appena il servizio sarà operativo, le ultime novità in fatto di contrasto all’evasione, ovvero il controllo del titolo di viaggio per salire a bordo: chi ne sarà sprovvisto non potrà più montare a bordo. Una sperimentazione che inizialmente riguarderà alcune linee e che piano piano sarà esteso a tutto il servizio.
Il Presidente Paolo Depperu: “di nuovi traguardi ne abbiamo ancora tanti da immaginare, sognare e progettare, ma per quelli raggiunti fino ad oggi ringrazio tutta la grande famiglia ATP dai settori amministrativi, a quelli tecnici, al personale di bordo: un’azienda è come il meccanismo di un orologio, tutti gli ingranaggi devono lavorare bene e sincronizzati per dare sempre l’ora esatta”.