Sassari – Il 3 e 4 aprile Giornate di Orientamento Universitario 2025

Prima struttura pubblica in Italia ad adottare la rivoluzionaria tecnologia TC Photon Counting, in grado di produrre immagini ad altissima risoluzione grazie a un approccio digitale innovativo
L’innovazione al centro della sanità sassarese
L’Azienda ospedaliero-universitaria di Sassari segna un passo avanti nella tecnologia medica con l’installazione della nuova TC Photon Counting. Questo innovativo tomografo computerizzato, unico nel suo genere tra gli ospedali pubblici italiani, permette di ottenere immagini di qualità superiore con una minore esposizione alle radiazioni. Collocata al piano terra del palazzo Clemente, negli spazi dedicati alla struttura di Scienze radiologiche, interventistiche e di urgenza, la TC rappresenta una risorsa fondamentale per la diagnosi precoce e il trattamento di diverse patologie.
Un futuro più sicuro e personalizzato per i pazienti
Presentato ufficialmente questa mattina nell’aula Michele Mulas dell’Istituto di Scienze radiologiche, il nuovo dispositivo è stato introdotto alla presenza di figure chiave come il direttore generale Antonio Lorenzo Spano, il rettore dell’Università di Sassari Gavino Mariotti, la presidente della commissione regionale Sanità Carla Fundoni, e gli esperti del settore, tra cui il professor Salvatore Masala e la professoressa Angela Spanu. I dettagli tecnici e il funzionamento sono stati illustrati dai referenti della Siemens, tra cui Luca Graziano, Manuel Cecchini e Daniela Caristo.
Una sanità pubblica d’avanguardia
La nuova tecnologia digitale, che distingue questa TC dalle tradizionali, utilizza un sistema di “conta” dei fotoni dei raggi X, garantendo immagini ad altissima definizione e la riduzione degli artefatti tipici delle scansioni convenzionali. Questo avanzamento si traduce in una maggiore efficacia diagnostica per condizioni mediche complesse, tra cui tumori, malattie cardiovascolari e neurologiche. L’Aou di Sassari, con questa acquisizione, si conferma tra le strutture ospedaliere più avanzate d’Europa.
Il nuovo macchinario consente una significativa riduzione della dose di radiazioni necessaria per ogni esame, riducendo i rischi legati all’esposizione e aumentando la sicurezza, soprattutto per i pazienti pediatrici e per coloro che necessitano di controlli frequenti. Un’altra innovazione fondamentale è rappresentata dall’imaging spettrale, che offre la possibilità di analizzare la composizione chimica dei tessuti, migliorando l’accuratezza nella distinzione di lesioni tumorali, placche aterosclerotiche e altre patologie.
«Questo innovativo strumento – spiega professor Salvatore Masala, direttore della struttura complessa di Scienze radiologiche, interventistiche e d’urgenza dell’Aou di Sassari – rappresenta una vera e propria rivoluzione nel mondo della diagnostica, permettendo una precisione senza precedenti e migliorando significativamente la qualità dell’immagine per garantire diagnosi tempestive e mirate». «La nuova TC consentirà di migliorare la qualità delle cure e a rendere sempre più sicuri ed efficaci i percorsi diagnostici. Il nuovo macchinario permetterà all’Aou di Sassari di avviare studi clinici avanzati, contribuendo alla ricerca scientifica e all’evoluzione delle tecnologie di imaging medico», conclude Masala.
Applicazioni cliniche e nuove acquisizioni
L’introduzione della tecnologia TC Photon Counting presso l’Aou di Sassari segna un avanzamento significativo in molteplici ambiti della medicina. In ambito cardiologico, permette un’analisi più accurata delle coronarie, riducendo gli artefatti causati da calcificazioni e migliorando l’individuazione del rischio cardiovascolare. Per l’oncologia, la maggiore qualità delle immagini consente di identificare precocemente tumori e metastasi, con un potenziale ridotto ricorso alle biopsie in alcuni casi. In pneumologia, la macchina favorisce il rilevamento di piccole lesioni polmonari e fornisce diagnosi più affidabili per le patologie interstiziali. Infine, nell’ortopedia e traumatologia, migliora la capacità di visualizzare microfratture e lesioni ossee complesse, contribuendo a diagnosi più precise.
Un ambiente rinnovato per i pazienti
Oltre a questa innovativa apparecchiatura, sono state introdotte una nuova TC presso il Santissima Annunziata e un’altra nella Sezione di Radiologia delle Cliniche in viale San Pietro. Sempre al Santissima Annunziata, è stato installato un sistema di risonanza magnetica avanzato e due ecografi moderni, che garantiscono ecografie ad alta precisione per diagnosi più accurate. Infine, il corridoio che conduce alla Radiologia del Palazzo Clemente, nonché ai servizi di prelievi e preospedalizzazione, è stato ristrutturato e reso più accogliente. L’ambiente migliorato è stato progettato per offrire uno spazio più confortevole e e adeguato sia per i pazienti e i loro accompagnatori, sia per il personale sanitario.