Scherma – Orgoglio CUS Cagliari: il fioretto maschile va in B1

Domani, martedì 25 luglio, nel locale Fico d’India alle 19 Roberta Corradin converserà con Paola Pilia
Éntula torna nel capoluogo sardo con Roberta Corradin e il suo nuovo romanzo “Cannoli siciliani”, pubblicato da Giunti. L’incontro è realizzato in collaborazione con il Fico d’India e la libreria Mieleamaro Ubik di Cagliari.
Il libro
Mare, sole, amore: la Sicilia d’estate ha molte promesse, ma non per Arianna, che lavora senza sosta alla redazione di due libri in due lingue diverse. Si consola con le tante delizie che l’isola offre anche agli stacanovisti come lei: granite, gelati, cannoli e menu di pesce. Nel frattempo, seduta a cena col laptop aperto, guarda distrattamente Nisso, diminutivo di Dionisso, chef belloccio e un po’ arrogante che le ricorda un giovane Antonio Banderas e manda avanti due ristoranti. Lui ha vissuto sempre in Sicilia, lei è cittadina del mondo. Lui ha poco più di trent’anni, lei poco più di cinquanta. Nessuno dei due ha tempo e voglia di innamorarsi. Ognuno dei due ha un sogno. Diverso. Ma non così tanto.
Sullo sfondo, la bellezza mozzafiato della Sicilia barocca, il mare splendente e le colline degli Iblei. Una storia d’amore scritta con uno stile ironico e sagace e con un finale a sorpresa che vi farà ridere, pensare, piangere e sognare. E chissà, anche cambiare.
L’autrice
Roberta Corradin ha scritto “Ho fatto un pan pepato… Ricette di cucina emotiva” (Zelig 1995), “Un attimo, sono nuda” (Piemme 1999), 2Le cuoche che volevo diventare” (Einaudi 2008), 2La repubblica del maiale” (Chiarelettere 2013), “Piovono mandorle” (Piemme 2019). Traduce dal francese e dall’inglese le fortunate serie di Katherine Pancol e Richard Osman. Ha avuto il privilegio di vivere in luoghi affascinanti, tra cui Parigi, New York, Cambridge, la Sicilia sudorientale, dove ambienta i suoi libri.
Il festival Éntula è organizzato dall’associazione culturale Lìberos con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport e della Fondazione di Sardegna e con la main sponsorship di GAXA e Tiscali.