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Porto Torres – Voci d’Europa, chiusura con i Neri per Caso
La quarantesima edizione del Festival internazionale di musiche polifoniche va in archivio dopo più di una settimana di eventi nel Nord Ovest della Sardegna
Il 40° Festival internazionale di musiche polifoniche Voci d’Europa si regala una chiusura in grande stile. Domenica 10 settembre, alle 21.00, nel giardino della Torre Aragonese a Porto Torres, saliranno sul palco i Neri Per Caso. Il concerto del celebre gruppo vocale pop a cappella mette il sigillo a otto giorni di grande musica, con ben undici appuntamenti che si sono svolti in sei località diverse del Nord Ovest della Sardegna. L’ingresso è libero.
«Questo concerto speciale all’aperto – sottolinea la presidente del Coro Polifonico Turritano, Maria Maddalena Simile – ci consente di condividere con tutta la città e il territorio la festa per questi primi quarant’anni del Festival, una manifestazione che dopo tanto tempo è ancora nel cuore della gente. Il nostro coro, che da sempre la organizza, ha fatto ogni sforzo per allestire ancora una volta un programma di qualità e ringrazio tutti coloro che ci hanno supportato, dai soci alle istituzioni pubbliche sino alle attività commerciali che hanno deciso di sostenerci. Voci d’Europa sta acquisendo una forte valenza promozionale anche perché i cori ospiti hanno avuto l’occasione di visitare alcuni tra i siti monumentali, archeologici e ambientali più belli del Nord Ovest Sardegna». «Abbiamo ospitato formazioni di prestigio e di valore mondiale come il Tölzer Knabenchor e l’Ingenium Ensemble, ma anche una formazione italiana, l’ensemble Orientis Partibus, conosciuta e apprezzata in tutta Europa. Voglio citare inoltre – aggiunge il Direttore Artistico, il Maestro Laura Lambroni – le quattro formazioni locali, Hic et Nunc, Coro femminile Sa Pintadera, Amici del Canto Sardo e Voches ‘e Ammentos che si sono iscritte manifestando la volontà di essere parte di questo bellissimo momento di confronto e condivisione tra popoli e culture che si ripete con successo dal 1979. Il Festival di quest’anno è stato davvero speciale: ha contemplato tradizione e innovazione, tanti stili e generi diversi uniti da un unico grande linguaggio, quello della musica polifonica».
Questa sera, intanto, ultimo appuntamento nella Basilica di San Gavino a Porto Torres (dalle ore 21.00 Hic et Nunc, Tölzer Knabenchor e Orientis Partibus), mentre domattina tappa a Borutta nell’Abbazia di San Pietro di Sorres (ore 12.00 con Hic et Nunc e Orientis Partibus). Nella serata finale di domani in programma alle ore 21.00 nel giardino della Torre Aragonese a Porto Torres, i Neri Per Caso proporranno uno spettacolo coinvolgente ed emozionante che comprende oltre ai pezzi che hanno portato il gruppo al successo anche importanti brani della musica nazionale ed internazionale, senza tralasciare i brani dei Beatles ai quali hanno reso omaggio nel loro ultimo disco “We love the Beatles”. I momenti di interazione con il pubblico fanno da cornice alle esecuzioni dei brani: un viaggio che partendo dall’Inghilterra fa tappa in tutto il mondo, riproponendo i successi di alcuni dei più grandi esponenti della musica internazionale come Sting, Michael Jackson, George Gershwin, per ritornare in Italia e poi a Napoli con il sound dal sapore blues di Pino Daniele e agli inediti che hanno reso celebre il gruppo.
Il 40° Festival internazionale di musiche polifoniche Voci d’Europa è inserito nella rete Salude & Trigu della Camera di Commercio di Sassari e ha il supporto della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna. Sono partner istituzionali i comuni di Porto Torres, Sassari, Sorso, Santa Maria Coghinas, Borutta e Monteleone Rocca Doria. La manifestazione si svolge grazie alla collaborazione di Arcidiocesi di Sassari, Tenuta Li Lioni, Marmo.it, Delcomar e Grimaldi Lines. Sostengono l’evento anche diverse attività commerciali locali.