A San Pantaleo nozze made in Sardegna

Il Petra Segreta Resort è stato teatro di uno shooting fotografico per valorizzare l’unicità delle tradizionali nuziali dell’isola

La figura del wedding and event planner, è ormai diventata fondamentale nell’organizzazione di ogni cerimonia nuziale che si rispetti. Una delle più note professioniste sarde in questo campo, Silvia Loriga, della Memorabili eventi, alcuni giorni fa, ha organizzato uno shooting fotografico nella bella cornice del “Petra Segreta Resort” a San Pantaleo, coinvolgendo numerose personalità sarde di spicco del campo wedding e non solo.

Il progetto è stato pensato per promuovere e mettere in risalto, lo stile delle cerimonie made in Sardegna, tra abiti raffinati, location da favola, cibo di prima qualità e allestimenti curati nei minimi particolari. Tra i modelli che hanno partecipato allo shooting fotografico, troviamo anche il medico, ex partecipante nel reality del “Grande Fratello”, Giovanni Angiolini, che ha indossato un abito dello stilista Francesco Modolo e Chiara Daga, vestita con un abito di Elisabetta Delogu e che per l’occasione, è stata truccata da Valeria Boncoraglio e pettinata da Daniela di Armonia donna hair style.

Per quanto riguarda gli allestimenti floreali, sono stati realizzati dal flower designer Giuseppe Flore, mentre Lucia Testoni di Siennas, negozio di progettazione di arredi e artigianato artistico d’autore, ha messo a disposizione diverse opere di vari artigiani sardi. La torta nuziale, invece è opera di Leonildo Contis e la parte fotografica, infine, è stata curata da Giuseppe Camassa e Laura Berlinguer di Frame25.

“Abbiamo scelto lo stile sardo perchè volevamo trasmettere la forza della nostra isola. Abbiamo coinvolto professionisti sardi e tutto doveva essere incentrato sulla nostra Sardegna – ha spiegato Silvia Loriga -. Uno stile che notiamo in ogni aspetto di questo servizio, dall’abito di velluto arrivando all’allestimento realizzato utilizzando prevalentemente la nostra macchia mediterranea. Tutti gli oggetti presenti sono realizzati da artigiani sardi, dal vaso alle ceste. Alcuni sono pezzi unici e provengono da casa antiche. I colori invece richiamano invece la stagione autunnale. Volevo trasmettere la forza della nostra isola, non solo quella che deriva dalla bellezza dei luoghi, ma anche quella dei sardi che ci vivono e che, malgrado tutte le problematiche legate alla posizione geografica, riescono a fare grandi cose, spesso con poco”.