Sassari – ATP, il biglietto per viaggiare sui bus diventa elettronico
Mister Z: la promessa dell’intrattenimento online
Da Sassari alla conquista del mondo
Da piccolo giocava a calcio per la Torres, da grande è diventato docente in un istituto alberghiero. Ma oggi Marco Zedda, 32 anni, originario di Sassari con sede fissa a Milano, è un talento che sta prendendo il volo: si fa chiamare Mister Z ed è una delle persone italiane più note su Tik Tok, social network diventato molto popolare negli ultimi anni (non solo tra i giovani). Infatti, vanta un seguito di circa 4 milioni di persone.
Ma cosa fa di preciso per avere così tanto successo? Crea contenuti multimediali, video brevi che realizza da zero, dal progetto all’interpretazione, fino alla cura degli effetti speciali. È sia un content creator, sia un regista, ma è anche un influencer. Un lavoro, di certo non facile, che è stato riconosciuto da milioni di utenti. Grazie alla crescita della sua fanbase, è riuscito a ottenere incarichi per pubblicizzare dei prodotti appartenenti a grandi marchi, tra cui il popolare gioco per la Playstation “Fifa”. Ciò che all’inizio era solo un hobby, ora è una professione a tempo pieno.
@_mister_z Game vs reality. Come into Horizon Forbidden West, out now. @playstation #PlayStationPartner Guerrilla
Si può dire che i suoi primi fan siano stati proprio i suoi studenti: «Avevo acquistato una telecamera e un computer e mi dilettavo a produrre video bizzarri della durata di trenta o quaranta secondi massimo. Quando li feci vedere ai miei alunni, loro mi spinsero a pubblicarli su Tik Tok. Per farla breve, un giorno ne postai uno con protagonista un bicchiere riempito di sabbia. Una cosa semplice, ma effettivamente originale. Risultato: un successo planetario con 65,8 milioni di visualizzazioni e 3,8 milioni di like. Incredibile, vero? Eppure da quel momento cominciai a ricevere email da varie aziende di tutto il mondo che mi chiedevano di realizzare video per loro».
In seguito, arrivò la chiamata di un grande social media manager e talent scout, Alessandro Riggio, che gli ha proposto di far parte del suo team e l’ha messo in contatto con Khaby Lame, collega italiano che, con i suoi 200 milioni di follower, è uno dei più popolari tiktoker del mondo.
Questa opportunità l’ha spinto a lasciare la Sardegna e a trasferirsi stabilmente a Milano, città che gli garantisce di poter esprimere sé stesso e che gli offre il sostegno che necessita, cosa che a casa sua, purtroppo, gli mancava. «Spiace dirlo, ma qui è tutta un’altra musica, e anche se amo moltissimo la mia terra non posso nascondere che nell’isola mi è capitato persino di avere difficoltà a ottenere una connessione veloce a internet. Eppure mi piacerebbe da impazzire poter realizzare qualcosa per promuovere la Sardegna nel mondo».
In attesa di vedere i suoi progetti futuri, Mister Z continua a sognare in grande: «Un giorno mi piacerebbe realizzare un film per Netflix. Il soggetto ce l’ho già in mente: m’immagino qualcosa sui paradossi temporali». E noi non possiamo che augurargli buona fortuna.