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“Limonata e Zanzare”, le opere inedite di Antonio Atza in mostra a Nuoro
È in corso una nuova esposizione nella fresca sede del Mancaspazio II, a Nuoro.
Si intitola “Limonata e Zanzare”, una antologica interamente dedicata al pittore Antonio Atza.
Si apre così un ciclo espositivo sui maggiori artisti sardi della seconda parte del Novecento.
La curatrice è la critica d’arte Chiara Manca che imprime il suo marchio nella cura delle mostre proprio attraverso il titolo.
«“Limonata e Zanzare” è una canzone di Ivano Fossati. Ogni volta che curo una mostra per il MancaSpazio il suo titolo è sempre legato all’ambito musicale. Per questa occasione, la scelta del titolo – spiega Chiara Manca – in realtà è abbastanza prevedibile: le “zanzare” sono un riferimento al Temo»
La città di Bosa è, come tutte le località caratterizzate dall’incontro di fiume e mare (/dalla foce di un fiume), un territorio tipicamente ideale per la proliferazione delle zanzare.
«La “limonata” invece – continua la curatrice – è una bibita che tutti possono bere e apprezzare perchè è semplice… come era un uomo semplice Atza. Nonostante possedesse dentro di sé un enorme universo creativo, mostruoso e geniale, Atza è sempre rimasto una persona genuina e semplice.»
Antonio Atza, Bauladese di nascita ma Bosano per vocazione, non ha mai disdegnato “il visibile, la figurazione analogica dei treni, fiori” come afferma Antonello Cuccu nel catalogo che accompagna l’uscita della mostra, “e propone questa sua realtà verso mondi che esistono sotto la superficie della normalità terrena”.
Il percorso espositivo si articola presentando tutto il panorama evolutivo di Antonio Atza che oggi è considerato uno dei maggiori interpreti del secondo ‘900 sardo.
Le opere esposte sono quasi tutte inedite e sconosciute, solo due erano già note per esser state pubblicate nella monografia dell’artista edita da Ilisso.
Per la realizzazione di questa mostra, fondamentale è stato il coinvolgimento dei collezionisti privati sardi che hanno prestato le opere in loro possesso a cui difficilmente un vasto pubblico può avere accesso.
«I miei ringraziamenti – riprende la curatrice – vanno a tutti prestatori e ad Antonello Cuccu che ha scritto le sue “considerazioni sparse” per il catalogo.»
«Non me l’aspettavo! – esclama Chiara Manca ripensando al giorno dell’inaugurazione – Il fatto che ci sia stata questa incredibile partecipazione di pubblico dal mattino del Vernissage fino alla sera, e che già nelle primissime ore dall’apertura la mostra fosse già così visitata e affollata, per me è una soddisfazione enorme. Evidentemente, tutto questo vuol dire che c’era bisogno di una mostra su Antonio Atza, per riscoprirlo e per conoscerlo di più.»
“Limonata e Zanzare” sarà visitabile fino al 11 Febbraio al civico 10 di vicolo Cattaneo a Nuoro.