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Legabasket Femminile e Fip Sardegna omaggio a Roberta Serradimigni
Prima del debutto in campionato il ricordo dell’indimenticata cestista sarda
Non poteva che iniziare così il cammino della Dinamo Femminile: con un omaggio all’icona del basket femminile isolano.
Prima della palla a due della sfida tra Dinamo e Battipaglia, valida per la 1° giornata di regular season del Techfind serie A1, il presidente della Legabasket Femminile Massimo Protani e il presidente della Fip Sardegna Bruno Perra hanno ricordato Roberta Serradimigni, cui il Palazzetto di via Nenni è intitolato. Qualche minuto prima della palla a due il presidente Protani e Perra insieme al vicepresidente biancoblu Gianmario Dettori hanno consegnato a Nunzia Serradimigni, sorella di Roberta, una maglia special edition della Dinamo Femminile. La maglia – che rappresenta una riproduzione della prima maglia ufficiale della Dinamo – con il numero 16 e il nome della giocatrice sassarese, scomparsa prematuramente nel 1996, è l’omaggio della società di via Roma all’icona del basket in rosa sassarese e nazionale: l’applauso commosso del pubblico del Palazzetto ha accompagnato la cerimonia nel ricordo di una delle giocatrici più talentuose che la Sardegna abbia mai prodotto.
Roberta Serradimigni, tra le giocatrici italiane più forti di sempre, ha debuttato in serie A a soli quattordici anni e nella Nazionale maggiore a sedici. In maglia Azzurra ha conquistato la medaglia d’argento ai campionati europei cadetti dove si è distinta come miglior realizzatrice.
Ha vestito le maglie di Milano, Treviso, Viterbo. Nel 1982 avviene la sua consacrazione: premiata con il prestigioso Premio Reverberi, a Viterbo ha vinto Coppa Italia e chiuso il campionato e Coppa Rocchetti al secondo posto. Ha giocato a Vicenza e Cesena e ha chiuso la sua carriera con 17 sfide in maglia Azzurra e 60 punti a referto. Nel 1996 è scomparsa prematuramente in un tragico incidente stradale.