Lega Basket – Soko-masochismo Dinamo! Il polacco regala la vittoria a Venezia all’ultimo respiro

Grazie a un canestro realizzato da Ennis a 2 secondi dalla sirena i lagunari portano a casa una vittoria-playoff, vanificando quello che sarebbe stato un successo meritato vista l’ottima prestazione messa in campo. Per i biancoblù continua la bagarre salvezza: prossimo impegno a Treviso domenica prossima

SASSARI – Da tre punti sofferti e meritati al suicidio più atroce è un attimo, anzi un secondo. Quello in cui l’Umana Reyer Venezia espugna Sassari sul filo della sirena, in una partita che gli uomini di Bulleri pareva potessero portare a casa ma un tiraccio di Sokolowski, ha vanificato a 2” dal termine questa speranza. E dire che il primo tempo votato all’equilibrio col quintetto del Banco di Sardegna composto da Bibbins, Fobbs, Sokolowski, Bendzius e Vincini, con i lagunari che rispondevano con Ennis, Wheatle, Parks, Wiltjer e Kabengele, aveva lasciato buone avvisaglie.

LOTTA E ORGOGLIO DINAMO. Dopo un primo periodo nel complesso equilibrato, Simms non si fa pregare e mostra tutto il suo talento offensivo assieme a McGruder: essi portano più volte gli ospiti sul +8 (27-35) ma l’orgoglio di Cappelletti e Fobbs rimette Sassari presto in carreggiata, sfruttando anche l’estro di Bendzius per il riaggancio a quota 52 ad inizio ripresa. Le triple di Wiltjer e Wheatle portano a un nuovo allungo sul +8 della Reyer, ma la Dinamo a cavallo degli ultimi due quarti, mostra i muscoli rifilando agli avversari un controparziale siderale di 20-4. Thomas ispirato nel pitturato e un super Cappelletti che innesca anche i tiratori Sokolowski e Bendzius (78-70).

ILLUSIONE DI VITTORIA. Arrivano cinque punti consecutivi dell’ottimo McGruder e i liberi di Parks che mantengono gli oro granata in scia ma è di nuovo Thomas-show con una tripla di Bibbins che scavano un piccolo solco che vale  il +6: è il preludio alle fasi calde del match. A poco più di 2′ dal termine Ennis firma i liberi, una bomba e gli assist per Kabengele che pareggiano i conti sul 90-90. Thomas quindi coinvolge bene Vincini in area e Cappelletti sfrutta gli errori di Ennis e Kabengele per ridare due rassicuranti possessi pieni ai sassaresi; Kabengele trova il -1; la premiata coppia Cappelletti-Thomas sigla il 96-93, entrando nell’ultimo elettrizzante minuto di partita.

L’ERRORE FATALE. Ennis fallisce in seguito la replica da lontano e da vicino, Parks con il tap-in riporta a -1 i lagunari a 16” dal termine; ma è nella seguente ottima difesa su un tiraccio di Sokolowski che lascia proprio scappare Ennis  dall’altra parte e firmare il canestro decisivo che gela il Palas e la consapevolezza che  2” potrebbero essere troppo pochi per costruire un’azione. È di Fobbs l’ultimo disperato tentativo dalla distanza, ma si spegne lontano dal bersaglio, costringendo Sassari alla resa.
L’Umana Reyer Venezia (record 11-10) conquista così in volata per 96-97 l’anticipo mattutino di giornata sul campo del Banco di Sardegna (record 7-14), facendole gustare un pranzo amaro reso più digeribile dalle concomitanti sconfitte delle concorrenti Varese e Pistoia, oltre che del Napoli ieri sera.

 

DINAMO BDS SASSARI      96

UMANA REYER VENEZIA 97

Parziali: 20-20; 22-25; 29-24; 25-28

Progressivi: 20-20; 42-45; 71-69; 96-97

DINAMO: Cappelletti 16, Bibbins 15, Vasselli NE, Trucchetti NE, Fobbs 11, Tambone 5, Veronesi, Bendzius 12, Vincini 6, Sokolowski 8, Thomas 23, Gazi. All.: Bulleri

VENEZIA: Tessitori 4, McGruder 13, Lever NE, Casarin, Fernandez NE, Moretti 8, Ennis 16, Kabengele 16, Parks 18, Wheatle 3, Simms 8, Wiltjer 11. All.: Spahija

Arbitri: Saverio Lanzarini, Denny Borgioni, Simone Patti