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Biancoblù in partita per un quarto, poi il crollo verticale: 14′ senza canestri da 2, Gazi entra ma delude, si salvano Bibbins, Fobbs e Veronesi
SASSARI – Il fattore fortuna è finito, Dinamo. Varese attende il momento per colpire e colpisce, insegnando ai biancoblù come si gioca di squadra, come si gioca di precisione, soprattutto da quei 3 punti arma di Jones ed Hands, capocannonieri del match. Rispetto ai match contro Treviso e Cremona non è cambiato nulla sul piano del gioco, con il solito calo – avvenuto tra il secondo ed il terzo quarto, oltre che pagato caro – quel che è cambiato è che in campo c’era una squadra – forse sottovalutata – che gioca aggressiva, che difende e ragiona in attacco, che corre e soprattutto che ha idee. Dinamo che paga i soliti errori al tiro, soprattutto dei lunghi Renfro ed Halilovic, e che si risveglia dalla botta tardi. La Coppa Italia, così, anche quest’anno si vedrà da casa, ma non è una priorità: Sirbo, perdendo oggi, riapre anche i giochi bollenti per la salvezza.
ILLUSIONE DINAMO. Inizia la partita e la Dinamo parte subito forte con un vantaggio di 8 punti. Veronesi segna il primo canestro, seguito da Bibbins e Bendzius, costringendo Varese a chiamare il primo timeout dopo meno di 2 minuti (8-0). Dopo il timeout, Varese risponde con Hands, Alviti e Johnson, migliorando la loro precisione in attacco e la solidità in difesa. Nonostante gli sforzi degli ospiti, la Dinamo riesce a mantenere il vantaggio con i canestri di Bibbins e Fobbs, chiudendo il primo quarto sul 22-18. Renfro si fa notare con una stoppata che dà il via a una transizione biancoblù, ma Varese rimane calma e continua a giocare il suo gioco, con Tambone preciso dalla lunetta e Cappelletti alternando giocate efficaci a errori. Alla fine del primo tempo, Dinamo è ancora in vantaggio di 4 punti (30-24).
VARESE INSEGNA. Dopo l’intervallo, Varese cambia marcia, mentre la Dinamo fatica a trovare il canestro, segnando solo 3 punti nei primi 4 minuti. L’Openjobmetis ne approfitta per passare in vantaggio per la prima volta (33-35). Sassari prova a reagire, ma diversi errori al tiro e in difesa impediscono di ritrovare la continuità. Varese, guidata da un ispirato Hands, conserva il vantaggio (43-44) a metà gara. Entrando nel terzo quarto, Dinamo sembra stanca e perde terreno, con Varese che allunga fino al 55-64 alla fine del terzo periodo. L’ultimo quarto vede Varese mantenere la stessa intensità e aumentare il vantaggio a +13. Fobbs cerca di dare una scossa alla Dinamo, ma nonostante i suoi sforzi e una rimonta che porta Sassari a -4 a un minuto dalla fine, alcuni errori impediscono di completare il recupero. Varese vince 81-86, negando alla Dinamo l’accesso alle Final Eight.
Parziali: 1Q: 30-26, 2Q: 13-20, 3Q: 9-18, 4Q: 27-18
Progressivi: 1Q: 30-26, 2Q: 43-46, 3Q: 55-64, 4Q: 81-86
DINAMO: Cappelletti 2, Bibbins 20, Halilovic 7, Fobbs 26, Tambone 5, Veronesi 11, Bendzius 5, Renfro 5, Gazi.
PANCHINA: Vasselli, Trucchetti, Vincini
CT: Nenad Markovic
VARESE: Akobundu 3, Alviti 16, Gray 4, Bradford 8, Tyus 11, Librizzi 4, Hands 22, Johnson 18.
PANCHINA: Virginio, Carità, Assui, Fall
CT: Mandole Herman
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