Serie D – Latte Dolce tra gruppo e difesa: coperta corta, ma le soluzioni non mancano
Latte Dolce, QUATTRO CHIACCHIERE (DI BENVENUTO) A LUIS MUKA
«Sono qui per imparare. Ottima impressione: la squadra è forte, il gruppo c’è»
Il Sassari calcio Latte Dolce si concede (forzatamente) un turno di riposo a causa del rinvio della sfida all’FC Giugliano Giugliano, rinvio deciso a seguito di alcune positività riscontrate all’interno del gruppo squadra campano. Ma la squadra, ovviamente, non ha smesso di lavorare. Ritmo serrato per l’intera settimana, un weekend per ricaricare, poi di nuovo in campo per preparare la prossima sfida in calendario. Una settimana utile ad inserire nei meccanismi di mister Fabio Fossati anche gli ultimi arrivati in casa biancoceleste, l’attaccante Marcos Sartor e il difensore Luis Muka. In particolare il classe 2002, ex Primavera del Genoa, ha già fatto il suo esordio in occasione della vittoriosa sfida interna al Gladiator. A 5 anni tira i primi calci al pallone nella squadra del suo quartiere, la Don Bosco. Passa poi al Genova calcio, società nata sotto la lanterna nel primo decennio del nuovo millennio. A 16 anni si trasferisce a Savona, dove gioca per una stagione partecipando ai raduni della Nazionale Dilettanti sino a conquistare un posto fra i top 23 d’Italia. Dopo un’amichevole con la Lazio con la maglia della Nazionale Dilettanti torna al Genova per vincere il titolo regionale. A quel punto si fa avanti il Grifone, il Genoa, che lo sceglie per la sua under 17: 14 presenze, prima stagione da professionista e quarti di finale scudetto giocati contro l’Inter. Poi arriva l’under 18, quindi la Primavera e la voglia di accettare la sfida della serie D, a Sassari.
Luis Muka, difensore del Sassari calcio Latte Dolce: «Questa è una bella realtà, e le mie impressioni sono già buone. Una esperienza molto importante, almeno per me che per la prima volta mi ritrovo a giocare nel mondo del pallone dei grandi. Ho avuto subito buona sensazioni, anche se sono arrivato subito dopo una sconfitta. Ma dopo una settimana di lavoro è arrivata una importante vittoria, sono felice per il mio debutto perché sono felice che la squadra abbia vinto. Sono felicissimo di aver giocato, ed è anche andata bene. Io posso solo imparare con al fianco dei compagni così in difesa. Contro il Gladiator è stata una partita molto fisica, abbiamo creato tanto e meritavamo qualche gol in più secondo me. Però siamo stati bravi a crederci, ad andare in vantaggio e poi a difendere il risultato. La mia scelta? La società che mi ha cercato spesso e mi ha voluto fortemente. E poi tutti mi hanno parlato bene del Sassari calcio Latte Dolce. Ho visto la squadra giocare guardando un po’ di partite: mi è piaciuta. Ho deciso di accettare e vivere questa esperienza che mi aiuterà a migliorare e crescere. I compagni? Non conoscevo nessuno di loro, ma ho trovato un gruppo splendido e mi trovo bene soprattuto i miei compagni di appartamento. Sul campo gioco in difesa, mi sono sempre adattato a ricoprire i ruoli che mi chiedevano di interpretare i miei allenatori, credo questa duttilità possa essere un vantaggio e dare una mano all’occorrenza. Dalla stagione mi aspetto principalmente di imparare dai grandi e dal tecnico, perché anche solo osservando giocatori che hanno esperienza in categorie superiori si può imparare. Spero di fare bene e di fare il meglio per la squadra. Siamo forti, la classifica e bugiarda da questo punto di vista. Cercheremo di rifarci, giornata dopo giornata».