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UNA CORSA INTERROTTA
La sorprendente matricola Brescia piega un molle Banco
Prima o dopo la lunga serie positiva della Dinamo avrebbe dovuto incontrare la sua battuta di arresto. Era quasi una caduta esterna annunciata, quella registrata sul parquet bresciano, in una giornata che vede cadere altre formazioni di alta classifica e che non compromette più di tanto le chanches-play-off della squadra di Federico Pasquini e Stefano Sardara.
Quarantotto punti in tutta la partita e nessun giocatore isolano in doppia cifra la dice lunga sulla giornata nera della fase offensiva, che è stata un lungo rifiatare dopo la grande rincorsa. L’unico dato realmente positivo è il grande apporto di Lawal ai rimbalzi, ma per il resto accantoniamo senza drammi questa battuta di arresto.
I dodici punti di Lawal – l’unico vero protagonista della partita della Dinamo – sono l’oasi di un deserto di idee e qualità nei tiri, dopo la buona partenza di Bell e qualche iniziativa di un rinfrancato Carter. Il ritorno di Olaseni è stato invece l’ennesimo fallimento di un giocatore inutile alla causa, nella giornata che vede un Lydeka spento ed uno Stipcevic improvvisamente poco lucido, dopo due mesi straordinari.
L’importanza di Savanovic si è avvertita nitidamente in questo incontro, che ha visto la solita regia del bravissimo Vitali, la precisione del bravo Landry ed un consistente Bergreen nelle file lombarde.
La Dinamo può accettare questa giornataccia e riprendere serenamente la marcia, a partire dalla sfida domenicale di mezzogiorno contro Cantù.
La squadra di Pasquini oscilla tra la quarta e la sesta posizione.
Non deve abbassare la guardia, perché è una regular season molto particolare: alle spalle della predestinata Milano – che invece nelle coppe europee rimedia molte magre figure – Venezia ed Avellino sembrano le indiziate per le piazze d’onore. Ma alle spalle del Banco preme una pattuglia di formazioni, che nelle prossime giornate e con qualche franco successo devono essere restituite alla giusta distanza.
Niente paura, Dinamo.
Si ricomincia con il recupero di Savanovic e si attende il pieno recupero di Lacey e Carter, quando la fase calda dei play-off chiedono energie supplementari.
Gli scontri diretti non ammettono prove di appello, ed è ora di tenersi pronti.
Germani Basket 56 – Dinamo Sassari 48
Parziali: 13-16;18-11; 13-7; 12-14.
Progressivi: 13-16; 31-27; 44-34; 56-48.
Germani Basket Brescia. Moore 1, Berggren 8, Vitali L. 14, Landry 16,
Burns, Vitali M. 3, Moss 9, Bushati 5, Bolis, Zanetti. All. Andrea Diana
Dinamo Sassari. Bell 5, Lacey 6, Devecchi 3, D’Ercole, Sacchetti 5,
Lydeka 4, Carter 7, Stipcevic 4, Olaseni 2, Lawal 12, Ebeling, Monaldi.
All. Federico Pasquini.
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