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NaturalMente | Andiamo alla scoperta di alcuni insetti veramente strani
Nella forma e nel colore, questi insetti si differenziano, alcuni per proteggersi e mimetizzarsi, con risultati straordinari
In questo articolo scopriremo insieme alcuni degli insetti più strani, un piccolo campione preso dalla vastità di esemplari che ci circonda.
Mantide dei fiori (Pseudocreobotra wahlbergii)
Mantide dei fiori, è una mantide delle foreste pluviali del sud-est asiatico. La sua caratteristica principale è quella di mimetizzarsi con la natura, in particolare è in grado di camuffarsi in tutto e per tutto in modo simile al fiore dell’orchidea.
Questo è possibile grazie alle quattro tibie che hanno la forma dei petali del fiore, può cambiare il suo colore passando dal rosa al marrone. Le sue ali piegate mostrano il disegno di un occhio, questo effetto torna molto utile per spaventare i predatori. Il mimetismo fa parte della sua tecnica di caccia, che avviene sfruttando questa sua caratteristica, aspettando che la preda si poggi su di essa e con la coppia di tibie dentata la afferra per divorarla.
Formica panda (Euspinolia militaris)
La formica panda conosciuta anche come “killer di mucche“, nomea non comprovata, però, da alcuni studi che hanno dimostrato che ciò sembri impossibile, in quanto il morso di questo insetto non è letale.
La formica panda prende il nome dalla somiglianza estetica a questi due animali, (formica e panda). Si tratta di una vespa senza ali, imparentata alle cosiddette formiche rosse. Possiede un corpo lungo circa 8 mm e alto 2-3 mm, ricoperto di peluria con una testa a forma di tubo dove si trova una specie di corno affilato.
Questo insetto come accennato non vola, e si sposta facendo piccoli balzi. Il suo aspetto “buffo” è del tutto ingannevole in quanto possiede un veleno molto velenoso.
La formica panda per lo più è diffusa nelle zone asciutte e desertiche di vari paesi come gli Stati Uniti, il Messico e l’Argentina, anche se qualche esemplare veramente sporadico si è potuto vederlo anche in Europa. Proprio per questo rientra tra gli insetti più rari al mondo.
Farfalla Atlas (Attacus atlas)
La farfalla atlas, nota anche come farfalla cobra, appartiene alla famiglia dei Saturnidi. Rientra tra gli insetti più rari del mondo ed è una delle specie di insetto più grandi della terra. Misura circa 30 cm quando ha le ali spiegate.
La farfalla atlas vive nelle foreste tropicali e subtropicali dell’Asia meridionale, della Cina del Sud ma è stata individuata anche nell’Arcipelago malese. Una caratteristica di questa farfalla è allevata per la produzione di seta marrone, simile al colore presente sulle sue ali.
Cavalletta rosa (Euconocephalus thunbergii)
La cavalletta rosa è una cavalletta colpita da una mutazione rara, ossia l’eritrismo che colpisce non solo le cavallette o gli insetti in particolare, ma anche tante altre specie animali. L’eritrismo è causato da un gene recessivo, che genera una sovrapproduzione di pigmenti rossi.
Esiste una possibilità su 500 di poterla vedere, ma difficilmente raggiungono l’età adulta proprio a causa del colore sgargiante che le rende facili prede. Il suo corpo rosa misura circa 2-3 cm ed è possibile ammirarla maggiormente in alcune zone del Messico e degli Stati Uniti.
Sfinge dalla testa da morto
Sfinge dalla testa di morto è la falena famosa per il film il “Silenzio degli Innocenti”. Prima della metamorfosi, infatti, questa falena ha l’aspetto di un bruco dai colori sgargianti: giallo, verde e azzurro e con una curiosa cresta sulla testa.
Scarabeo tartaruga (Charidotella egregia)
Lo scarabeo tartaruga il cui nome scientifico è Charidotella egregia è considerato da molti lo scarabeo più bello e allo stesso tempo rientra tra gli insetti più rari al mondo. Si tratta di un insetto appartenente all’ordine dei coleotteri, largamente diffuso nel nord-ovest del Pacifico negli Stati Uniti.
Lo scarabeo tartaruga è un insetto molto antico, veniva ritratto in ceramica e considerato un talismano. Accompagnava l’anima del Faraone nell’aldilà, in quanto suo protettore. Nasce da un uovo bianco nascosto sotto una foglia, in seguito subisce diverse metamorfosi fino a compiere la sua incredibile trasformazione, con gli strati esterni del suo corpo che diventano trasparenti e assume una colorazione dorata, che però alla sua morte perde del tutto.
Mantide fantasma (Phyllokra paradoxa)
La mantide fantasma il cui nome scientifico è Phyllokra paradoxa, può raggiungere i 6 cm e il suo aspetto ricorda molto una foglia secca. In particolare le ali, dello stesso colore del resto del corpo, presentano delle sottili venature che ricordano per l’appunto quelle delle foglie, mentre il resto del corpo va dal beige al marrone scuro.
Per questo particolare aspetto è difficile da individuare, rientra tra gli insetti più rari al mondo. La mantide fantasma vive in gran parte dell’Africa subsahariana e in Madagascar.
Formica di velluto
Cugina della formica panda, tra gli insetti più originali dell’emisfero terrestre troviamo la formica di velluto, perché il corpo è ricoperto da una fitta peluria. Appartiene alla famiglia dei Mutillidi che sono imenotteri vespoidei.
Copiphora
E’ una buffa cavalletta notturna con la testa chiodata tipica delle regioni tropicali dell’Amazzonia.
Tanti altri sono i buffi esemplari in natura e chissà quali ancora non sono stati scoperti.