Serie D – Latte Dolce tra gruppo e difesa: coperta corta, ma le soluzioni non mancano
FRENATA IN CORSA PER LA DINAMO A OLDENBURG
La Dinamo cede alla Ewe Arena 90- 72 a Oldenburg
Ewe Oldenburg 90 – Dinamo Banco di Sardegna 72
Frenata in corsa per la Dinamo Banco di Sardegna contro la formazione tedesca, che conferma la propria autorità al secondo posto della classifica del gruppo A. La Dinamo subisce l’energia e la concretezza della formazione di Oldenburg che mette a segno un break da 24-12 nella seconda frazione, indirizzando il match, nonostante un primo quarto in equilibrio.
Nel secondo tempo l’Ewe Basket spezza i tentativi di rimonta della Dinamo in una serata no. Sugli spalti della Ewe Arena tante bandiere dei quattro mori e tanti tifosi sardi che vivono in Germania pronti a sostenere i giganti biancoblu per il Game 9.
La prossima sfida nell’agenda biancoblu è quella del 26 dicembre con la Reyer Venezia, campioni d’Italia, in programma al Talercio.
Forza Dinamo!
La sfida.
Il coach Pasquini della Dinamo schiera in campo Bamforth, Pierre, Jones, Hatcher e Polonara; il coach tedesco Drijencic schiera Massenat, Paulding, Mahalbasic, McConnell e Schwethelm. Ad aprire i giochi è Shawn Jones, mentre Paulding infila i primi punti per la formazione di casa. Break biancoblu con il contropiede di Polonara e Jones ad attaccare il ferro, ma Oldenburg si tiene a contatto con McConnell dall’arco. I tedeschi mettono la testa avanti condotti da Paulding, Pierre lotta nel pitturato e sigla la parità. L’Ewe arriva fino a +4, ma l’impatto di un buon Darko Planinic nel match chiude il primo quarto 23-21.
Seconda Frazione:
Nella seconda frazione sono i padroni di casa a dettare i ritmi trascinati da De Zeeuw e Mahalbasic. Dopo aver incassato un break di 5-0 la bomba di Stipcevic risveglia il Banco. Ma l’Oldenburg è implacabile e firma il +10 con il capitano Paulding. A coach Pasquini non basta un concreto Pierre, si va negli spogliatoi sul punteggio di 47-33. Al rientro dall’intervallo lungo i giganti non riescono a invertire l’inerzia del match e subiscono l’offensiva tedesca. Botta e risposta dall’arco tra Polonara e Schwethelm, l’Ewe mette a segno un parziale da 6-2. I padroni di casa bombardano dall’arco firmando il massimo vantaggio di +25. Gli uomini di coach Pasquini provano ad accorciare con Randolph. Al 30’ il tabellone dice 67-47. Polonara, Spissu e Bamforth provano a condurre la rimonta sassarese ma i padroni di casa restano saldamente in controllo e respingono ogni tentativo di risalita dei biancoverdi. Finisce 90-72.
Comunicato stampa del 20/12/2017
Sala stampa.
Coach Federico Pasquini commenta così il match: “Prima di tutto voglio congratularmi con Oldenburg, è una squadra di grande qualità -e lo sapevamo già- che ha usato la sua esperienza per crescere e migliorare, come hanno mostrato due giorni fa contro Bamberg. Questa sera hanno usato l’esperienza e la loro concretezza per metterci in difficoltà sia in attacco sia in difesa, giocando bene la palla dentro-fuori con tanti passaggi veloci. Non c’è molto da dire, questa sera non avevamo l’energia e l’aggressività che abbiamo avuto in questa ultima parte della stagione, ma esattamente come non dovevamo esaltarci dopo sette vittorie di fila ora dobbiamo avere la capacità di metterci alle spalle la sconfitta e pensare alla prossima sfida, lavorare duro per capire i problemi che abbiamo avuto con una squadra come Oldenburg. Da domani pensiamo alla prossima sfida che ci attende”.
Gli fa eco Achille Polonara: “Sapevamo di affrontare una squadra tosta come Oldenburg e che per noi si trattava di una partita importante. Ma non siamo riusciti ad affrontare questa sfida con il piglio giusto, ci sono mancate energia e aggressività e questo ha fatto la differenza. Ora pensiamo alla prossima sfida con positività e già da domani concentriamoci su quello”.
Comunicato stampa del 20/12/2017
Parziali: 23-21; 24-12; 20-14; 23-25.
Progressivi: 23-21; 47-33; 67-47; 90-72.
Ewe Baskets. Hujic, Tadda, Massenat 10, De Zeeuw 12, Bacak 2, Wohlrat, Paulding 25, Mahalbasic 8, Philmore 3, McConnell 10, Schwethelm 12, Loesing 8. All. Mladen Drijencic
Banco di Sardegna. Spissu 8, Gallizzi, Bamforth 4, Planinic 12, Devecchi, Randolph 8, Pierre 16, Jones 4, Stipcevic 3, Hatcher 4, Polonara 13, Picarelli. All. Federico Pasquini.