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Francesco Marras in rock: Tygers of Pan Tang la nuova sfida del chitarrista
di Andrea Loi
Ironia della sorte: il grande salto arriva quando meno te lo aspetti, in piena pandemia, dove la musica è stata la forma artistica probabilmente più falcidiata e oltremodo mortificata nella sua vera dimensione, quella “live” dei concerti, autentica messa laica che oggi scruta l’orizzonte e aspetta tempi migliori. La speranza è quella – mai doma – di risollevarsi presto come un’araba fenice dalle miserie di un annus horribilis, confidando che il nemico invisibile dia finalmente tregua, per ricominciare col corso naturale delle cose: quello delle folle oceaniche, della condivisione e della festa.
Anni di gavetta, tour, dischi, dedizione e tanta passione. È questa un po’ la storia di Francesco Marras chitarrista e compositore sassarese, leader degli Screaming Shadows band dedita all’Heavy metal melodico con cui ha effettuato diversi concerti in Sardegna, Italia ed estero, come headliner e di spalla ad artisti come Labyrinth e Piero Pelù, partecipando a trasmissioni di Rock Tv ( da Database a On the road e Salaprove). E poi tante collaborazioni con musicisti della scena Italiana: da Mattia Stancioiu (ex Labyrinth), Alessandro Del Vecchio, Pier Gonella. Ce ne sarebbe abbastanza per le sue ambizioni ma evidentemente il destino aveva previsto un’ulteriore avventura chiamata nientepopodimeno Tygers of pan Tang.
Ciao Francesco, ben trovato! Partiamo subito dall’attualità e raccontaci del tuo recente ingresso nei mitici Tygers of Pan Tang, eroi dell’Heavy metal e reduci della NWOBHM anni Ottanta.
È un grande onore per me far parte di questa band che ha scritto il genere musicale che amo da sempre. Ho ricevuto un caloroso benvenuto e non vedo l’ora di condividere il palco con loro, sono pronto a dare il massimo e a portare un po’ di Sardegna in giro per l’Europa.
Come sei entrato in contatto con la band?
Sono stato avvertito da un amico. La band aveva infatti pubblicato un post sulla pagina ufficiale in cui spiegava che stava cercando un nuovo chitarrista. Erano richiesti i video di due brani tratti dal disco Speelbound (Hellbound e Don’t stop by, ndr). Proprio in quei giorni però stavo registrando le chitarre per un disco prodotto da Alessandro Del Vecchio che uscirà per la Frontiers ( Nota casa discografica italiana del settore, ndr) in estate ed ero abbastanza impegnato. In fretta e furia ho preparato le canzoni e spedito i video. Non ho avuto loro notizie per mesi, e non pensavo di aver ottenuto il posto; poi un giorno ho ricevuto una telefonata da Iacopo…
E se non sbaglio anche il cantante è italiano…
Sì esatto! Si chiama Iacopo Meille. Devo ammettere che è stata una fortuna avere un altro connazionale nella band, mi ha aiutato molto ad ambientarmi.
Che cosa state programmando con i Tygers? La situazione “live” pare sia ben lontana dal tornare alla normalità.
Purtroppo la maggior parte dei concerti di quest’anno sono stati spostati al 2022, ne abbiamo giusto un paio a Settembre che sono ancora in programma. Ne abbiamo approfittato per concentrarci sulla scrittura del nuovo disco la cui uscita è programmata per il 2022. Sarà preceduto da un Ep contenente 3 brani che dovrebbe uscire a fine estate, sarà il primo lavoro con me alla chitarra.
Non posso fare a meno di chiederti come va da quelle parti con il Covid.
Mi ritengo molto fortunato perché nella zona della Germania dove vivo, la situazione Covid è abbastanza contenuta, niente a che vedere con quello che è successo in Italia.
Hai anche cambiato vita. Adesso vivi in Germania…
Sì, esatto, vivo in un piccolo paese vicino a Düsseldorf, a 30 minuti dal confine con l’Olanda. Lasciare la mia terra è stata una decisione un po’ sofferta, ma alla fine sono contento di come sono andate le cose, infatti dopo solo due mesi dal mio arrivo ero già in tour con il progetto Go Music del bassista della Klaus Lage band (una vera istituzione qui ndr ) Martin Engelien. In questo periodo ho conosciuto e suonato con tanti grandi musicisti.
Una bella soddisfazione. Insomma noi “Sardi Fuori” ci facciamo rispettare. La Demurtas nei Tristania e anche tu ora fai il grande salto. Il rock ce l’abbiamo nel sangue a quanto pare…
Ho sempre pensato che in Sardegna ci siano dei grandi talenti musicali, purtroppo penalizzati dai problemi logistici, ma a nostro favore abbiamo un carattere molto determinato e tenace. Io e Mariangela siamo amici e abbiamo suonato insieme, l’ho sempre stimata ed è stata un’ispirazione per me.
Sei instancabile! Attualmente stai anche lavorando ad un nuovo disco della tua band gli Screaming Shadows.
Il nuovo disco degli Screaming Shadows è ormai pronto, stiamo lavorando sugli ultimi dettagli ma uscirà presto. Sto inoltre terminando la produzione del mio prossimo disco solista ( il precedente TIME FLIES è uscito nel 2018 ed è disponibile dal sito www.francescomarras.com ). Questa volta non sarà strumentale ma cantato.
Da chi?
Da me! (ride)
In questi anni ho iniziato anche a cantare e questo primo disco sarà un passo in avanti. Anche il genere sarà diverso, Hard Rock ispirato dai grandi nomi come Deep Purple, Whitesnake, Guns’n’roses.
Vent’anni che suoni e animi la scena locale/regionale che cosa vuoi dire ai musicisti che iniziano a suonare, che fanno tanti sacrifici e che si confrontano con tanti problemi logistici e organizzativi?
Il mio consiglio è quello di trasferirsi per studiare musica al nord Italia o ancora meglio all’estero, in modo da entrare subito in contatto con altri musicisti, avere un titolo con cui lavorare ed inserirsi nel settore musicale. Imparare inoltre ad usare programmi per la produzione audio, video, fotografia, grafica, essere presenti sul web e su tutti i principali social e parlare Inglese.
Un ricordo, un aneddoto particolare legato a un concerto in Sardegna?
Con gli Screaming Shadows abbiamo iniziato a suonare dal vivo in Sardegna intorno al 2000, negli anni ho raccolto tantissimi ricordi, difficile sceglierne uno. Ho visto tanti locali chiudere e la scena musicale cambiare lentamente, purtroppo gli spazi dove fare musica sono diminuiti.
Grazie del tempo che ci hai dedicato, Francesco. Ci vediamo presto davanti al palco.
Non vedo l’ora! Saluto tutti i lettori di City&City, visitate il mio sito ufficiale ed i miei canali social, a presto!
LINKS UTILI
Facebook : https://www.facebook.com/FrancescoMarrasGuitarist
You Tube : https://www.youtube.com/FMGuitarChannel
Siti web ufficiale :
www.francescomarras.com
TIME FLIES DIGITAL DOWNLOAD
iTunes :
https://itunes.apple.com/us/album/time-flies/1368222881?ign-mpt=uo%3D4
Google Play :
https://play.google.com/store/music/album/Francesco_Marras_Time_Flies?id=Bbzfxjfygzymeoftcqblsx6ggum
Spotify :
https://open.spotify.com/album/0NzTL4KhpAxQ5eG3eR2ZSb