Entusiasmo, rivalsa e settore giovanili: per la Torres una festa di presentazione all’insegna del futuro

La prima squadra e le formazioni giovanili sul palco di Piazza Tola per la presentazione annuale; applausi per gli U19 di Ennas, Tore Pinna soddisfatto: “Mercato? Siamo tranquilli”

 

SASSARI – A che serve una presentazione di una squadra per l’annata futura se non per guardare al futuro? E’ di fatto l’obiettivo della Torres per il 2024-2025, che ieri sera come annunciato si è presentata al proprio pubblico in una gremita Piazza Tola. Di fronte a oltre 1000 spettatori, la società rossoblù ha regalato una serata di festa emozionante, ma anche significativa, sia per la presenza di tutte le squadre giovanili, sia per la presenza di tutte le squadre, comprese le sorprendenti giovanili, sia per le parole dette da tutti i protagonisti sul palco del cuore del catino rossoblù. Una serata di presentazione e festa, condita dall’esibizioni dei giovani in numeri di calcio spettacolo (es. palleggi, denominati foot work) e dall’estrazione a premi come comunicato sul sito rossoblù, effettuata dal neoacquisto Mohamed Varela.

APPLAUSI PER… La parola d’ordine, più che futuro, è stata entusiasmo: l’entusiasmo del pubblico, che ha applaudito l’estremo difensore Andrea Zaccagno (l’anno scorso 39 presenze tra campionato e coppa e 13 partite a rete inviolata), il neoacquisto già citato Varela, fino ai due bomber Fischnaller e Scotto (la scorsa stagione, insieme, 25 gol), con quest’ultimo salito sul palco insieme al figlio. Applausi anche per la formazione U19 di Ennas, outsider dello scorso Campionato Primavera 4, che ha conquistato la promozione in Campionato Primavera 3. L’entusiasmo della società, dal presidente Stefano Udassi, che ha come obiettivo “migliorare sempre come ci diciamo sempre”; per quanto riguarda i sogni, c’è la volontà di “fare bene per i nostri tifosi, c’è l’entusiasmo di fare sempre meglio. Come club siamo i primi tifosi e non abbiamo perso la voglia di fare sognare la nostra città”. L’entusiasmo del Primo Cittadino Giuseppe Mascia, il quale è “sempre stato tifoso, guardando le partite con mio padre, e noi con la squadra vogliamo crescere”.

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Qui la sintesi, arricchita dalle interviste a Pino Sanna (ct delle giovanili) e al patron Pierluigi Pinna e trasmessa su UNO4 NOTIZIE il 23 agosto 2024.

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PARLA IL PATRON. Su tutti i protagonisti, ai microfoni, spicca il patron Pierluigi Pinna, intervistato da TGR, Videolina, Centotrentuno, Unione Sarda e (chi vi scrive qui) UNO4TV. A lui non gli sono andati giù i playoff contro il Benevento, tanto che da lì “è ripartita la pianificazione, cercando di tenere la struttura che in ogni caso ci ha regalato un secondo posto, cercando di fare degli inserimenti che speriamo possano farci divertire come l’anno scorso”. Rispetto alo scorso anno, poi, c’è il record di “i 1.400 abbonati, tra cui tante famiglie e bambini. Il mercato però non è chiuso, stiamo cercando di portare avanti altre operazioni ma la fase finale del calciomercato non è semplice, dato che tante squadre sono alla ricerca di giocatori e le trattative diventano sempre più complicate”. Sfumato oggi Murano, il patron è sicuro che “prima della fine ci sarà qualche innesto aggiuntivo, per andare a completare la rosa attuale”. Dulcis in fundo tante aspettative, anche da parte del pubblico, il quale dovrebbe “fare quello che ha sempre fatto: tifare, onorare lo stadio, portare le famiglie e i bambini ma anche criticare, perché lo sport è così”, altresì dichiarando per la stagione a venire che la squadra vuole “dare continuità alla stagione passata, con un gruppo che si conosce, con pochi inserimenti, con un mister che è stato con me da quando ho preso la Torres e quindi diciamo che ci conosciamo a memoria. È stato un inizio nel segno della continuità. Con Greco abbiamo ormai un rapporto duraturo. È sempre stato disponibile, è un vero uomo della Torres”.