Musica | Due tappe sarde per la PFM
La PFM prosegue il suo tour di presentazione del nuovo album domani 2 Giugno a Bolotana e il 3 a Codrongianus
Dopo l’uscita del loro ultimo album “THE EVENT – Live in Lugano” (Aereostella), PFM è pronta per ripartire con il suo tour “PFM 1972-2023”, un grande viaggio attraverso il tempo, con nuove sonorità che faranno sentire lo spettatore nel presente, ma allo stesso tempo proiettato verso il futuro. Video proiezioni e scenografie virtuali arricchiranno questo viaggio cinquantennale, che abbraccerà anche la poesia di Fabrizio De André. Prossime tappe in Sardegna: domani, 2 giugno, a Bolotana (Nu) e il 3 giugno a Codrongianus (Ss).
Queste le date del tour “PFM 1972-2023” (prodotto da D&D Concerti). Date sempre in aggiornamento:
2 giugno BOLOTANA (Nu) Bastione San Pietro
3 giugno CODRONGIANUS (Ss) Località Saccargia
25 giugno CHIARI (Bs) Istituto San Bernardino Area esterna coperta
24 luglio CANALE D’ALBA (Cn) Piazza Martiri
28 luglio MOLA di BARI Arena Castello Angioino
29 luglio RECANATI (Mc) Piazza Giacomo Leopardi
1 agosto MASSA D’ALBE (Aq) Alba Fucens
2 agosto ROSETO degli ABRUZZI Stadio Comunale Fonte dell’Olmo
8 agosto LAMEZIA TERME Abbazia Benedettina S. Eufemia
26 agosto SANSEPOLCRO (Ar) Piazza Torre di Berta
9 settembre BORETTO (Re) Cantieri Pirodraga
L’album “THE EVENT – Live in Lugano” vede la partecipazione di due special guest: Matteo Mancuso, indiscussa star della chitarra e Luca Zabbini, leader dei Barock Project, all’organo hammond, tastiere e voce. Un’ora e mezza di musica che ripercorre la carriera della prog band italiana più famosa al mondo, da “Storia di un minuto“, album dell’esordio discografico nel 1972, a “Ho sognato pecore elettriche“, ultimo disco di inediti uscito nel 2021, che ha riscosso un grande successo di pubblico e di critica. L’album è disponibile in versione cd, doppio LP e disponibile sulle piattaforme streaming e in digital download.
Dopo il trionfo di centinaia di date negli ultimi due anni, PFM ha deciso di registrare un suo concerto durante l’Estival Jazz di Lugano la scorsa estate (2022): «Il concerto di Lugano è stato molto particolare – racconta PFM – perché il nostro chitarrista Marco Sfogli non ha potuto essere presente. Abbiamo pensato quindi di invitare un musicista con un talento straordinario: Matteo Mancuso. Grazie a Matteo e a Luca Zabbini, leader dei Barock Project, ascolterete una PFM inedita. “THE EVENT – Live in Lugano” è il primo disco di un nuovo progetto che soddisferà il pubblico che ama il live: PFM Live Collection. La nuova collana discografica avrà al suo attivo registrazioni di brani storici, rivisitazioni, jam e tutto ciò che “sforneremo” on stage. Amiamo da sempre le sperimentazioni ed il palco è la nostra palestra alla quale non sappiamo e non vogliamo rinunciare. “THE EVENT – Live in Lugano” è solo il primo e … sarà ancora Celebration».
Tracklist di “THE EVENT – Live in Lugano“: 1) Mondi Paralleli; 2) Il respiro del tempo; 3) Transumanza jam; 4) Impressioni di Settembre; 5) Il banchetto; 6) La carrozza di Hans; 7) Photos of ghost; 8) Quartiere 8; 9) Cyber alpha; 10) Harlequin; 11) La danza dei cavalieri S. Prokofev – inclusi Il potere dell’amore e Gli amanti di Verona; 12) Mr 9 till 5; 13) Violin jam; 14) Ouverture William Tell G. Rossini; 15) Celebration; 16) Impressioni di Settembre -reprise
PFM – Premiata Forneria Marconi ha uno stile unico e inconfondibile che combina la potenza espressiva della musica rock, progressive e classica in un’unica entità affascinante. Nata nel 1970 (discograficamente nel 1972), la band ha guadagnato rapidamente un posto di rilievo sulla scena internazionale, che mantiene tutt’oggi. Nel 2016 la prestigiosa rivista inglese “Classic Rock” UK ha posizionato PFM – Premiata Forneria Marconi al 50esimo posto tra i 100 migliori artisti più importanti del mondo, mentre “Rolling Stone” UK ha inserito l’album “Photos of ghost” al 19esimo posto tra i dischi più importanti della musica progressive. Nel 2018 ha ricevuto a Londra il prestigioso riconoscimento come “International Band of the year” ai Prog Music Awards UK, mentre nel 2019 la rivista inglese “PROG UK” nomina Franz Di Cioccio tra le 100 icone della “musica che hanno cambiato il nostro mondo“ (unico musicista del mondo latino).