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Dolci di carnevale dal mondo: dalle Chiacchiere alla King Cake
Semel in anno licet insanire (una volta all’anno è lecito impazzire), dicevano i Romani. E sicuramente a Carnevale, almeno dal punto di vista culinario, l’antica tradizione viene ancora rispettata
di Giada Carta
In Italia, durante il Carnevale, le tavole di ogni regione si colorano di deliziosi piatti e gustosi dolci come le sfrappole e la cicerchiata, oltre alle chiacchiere e alle castagnole. Ma esistono tanti altri dolci di Carnevale in giro per il mondo. Questa infatti è una festività internazionale, celebrata ovunque. Il Martedì Grasso è festeggiato in modo differente in ogni paese ma c’è un elemento che li accomuna tutti: i dolci!
Cosa portano in tavola nel resto del mondo nel periodo di Carnevale? Ecco le ricette più famose
Spagna: Churros
Tipici dolci spagnoli, immancabili nel periodo di Carnevale ma reperibili anche tutto l’anno. I Churros sono lunghi dolcetti fritti realizzati con una pastella di zucchero, burro, acqua e sale, fritti nell’olio e cosparsi di zucchero e rigorosamente di cioccolato fuso. Nascono in Spagna ma, sotto forma di street food, sono ormai reperibili ovunque. Durante le festività carnevalesche non possono però mai mancare nel paese d’origine!
Brasile e Sud America: I Papos de Anjo
Dolci a base di mandorle e ricoperti da sciroppo di zucchero, appartengono alla tradizione carnevalesca brasiliana. Brasile, patria del Carnevale, quello di Rio è, infatti, famoso in tutto il mondo, un vero e proprio evento atteso tutto l’anno. E oltre ai balli, i costumi super colorati e i ballerini a ritmo di samba, si gustano i Papos de Anjo. Tuttavia, pare che l’origine di questa prelibata ricetta il Brasile se la contende con il Portogallo: secondo la leggenda i Papos de Anjo, letteralmente pancine degli Angeli sarebbero nati dalle mani di alcune suore di clausura portoghesi tra il XIII e il XIV secolo. Sono semplici frittelle di Carnevale al forno da realizzare con pochissimi ingredienti, uova e zucchero. Una volta cotti si è soliti inzupparli con una bagna al rum. Costituiscono dei dolci di Carnevale particolari.
Svezia: Semla
Panini dolci lievitati, un tempo gustati esclusivamente il martedì grasso, succulenti e dolcissimi bignè di grano ripieni di crema di latte o farciti con panna montata e pasta di mandorle. Il carnevale nei Paesi Scandinavi è una delle feste più famose del mondo e il Semla è il dolce che gli svedesi sono soliti mangiare nel periodo che precede la quaresima. Una curiosità: in origine erano costituiti da un pezzo di pane nero tuffato nel latte caldo consumato solo di Martedì Grasso.
Germania: Quarkbällchen e Krapfen
I primi sono palline a base di formaggio quark, fritte. I secondi sono i famosissimi krapfen di carnevale, impasti di lievito rotondi molto simili ai bomboloni. Di solito ripieni di marmellata di albicocca o di lampone così deliziosi da essere apprezzati non solo a carnevale, ma durante tutto l’anno.
Svizzera: Fasnacht e Schenkeli
I Fasnacht, simili ai krapfen tedeschi senza farcitura da gustare appena tiepidi, dolci davvero buonissimi fatti di strutto, burro, grasso e zucchero, una bomba calorica composta da ingredienti poveri. Altri dolci preparati dagli svizzeri in occasione del carnevale sono gli Schenkeli, piccoli biscotti dalla forma allungata fritti e aromatizzati con limone o arancia.
Belgio: Gaufres e Smoutebollen
Due dolci tipici, gli Smoutebollen e le Gaufres. I primi molto simili ai nostri bignè, ma a base di mele, fritti nello strutto e ricoperti di zucchero a velo tipiche frittelle di Carnevale, dorate fuori e soffici dentro. dolce street-food da gustare durante il pre-quaresima. Le Gaufres, invece, sono cialde a nido d’ape ripiene di marmellata, crema o cioccolato.
Usa: King Cake e Pancakes
Il primo è un dolce super allettante degli Stati Uniti, o meglio in una parte di essi, quelli del Sud Est. Si tratta di una torta canevalesca dalle antiche origini e dall’aspetto festoso e super colorato. La base è di pasta lievitata addizionata con le noci. Nasce a New Orleans, in Louisiana, ma la King Cake è ormai un must have in tutti gli Stati Uniti. A New Orleans, infatti, il Carnevale è preso molto sul serio con la sua grande celebrazione del Mardi Gras (martedì grasso).
I Pancakes invece sono le buonissime frittelle di origine anglosassone. Sono i protagonisti di una tradizione carnevalesca davvero curiosa. Di Martedì Grasso, negli States,viene celebrato il Pancakes Day, una giornata in cui le famiglie si sfidano: uno dei componenti della famiglia deve correre lungo un tragitto con una padella contenente un pancake freddo. Vince il primo che riesce ad arrivare al traguardo dopo aver fatto girare la frittella almeno tre volte, durante il tragitto.
Francia: Le Bugnes e le Crepes
Simili alle nostre chiacchiere fritte, le Brugnes si riconoscono subito, piccole e croccanti frittelle a forma triangolare, preparate con lievito di birra.
Altri dolci tipici del carnevale sono le crepes dolci, obbligatorie in quasi tutta la Francia durante il Carnevale, anche se il giorno più tradizionale per cucinarle e gustarle è La Chandeleur”. Quest’usanza, celebrata ogni 2 febbraio, è un’occasione per stare in famiglia preparando ogni genere di crepes.
Inghilterra: Pancake
Non è un caso che in Inghilterra il martedì grasso sia chiamato anche Pancake Day. Questo dolce, infatti, oltre ad essere uno dei capisaldi della cucina anglosassone, è un vero e proprio dolce tradizionale del Carnevale di questo paese, semplice ma gustosissimo a base di uova latte e farina.
Medio Oriente: Bourekia
Infine, in Medioriente i dolci tipici del Carnevale di tradizione cipriota sono i Bourekia: tortelli di pasta fritta, ripieni di formaggio fresco.
Potremmo andare avanti perché molti ancora sono i dolci tipici di Carnevale. Ovunque si vada, il Carnevale è il periodo degli eccessi e che precede il periodo ben più morigerato della Quaresima.