Serie D – Latte Dolce tra gruppo e difesa: coperta corta, ma le soluzioni non mancano
Dinamo: una pioggia di canestri contro la Virtus Roma
Una dinamo dirompente batte la Virtus Roma 108-72, raggiungendo così il secondo posto in classifica. Domani di nuovo in campo contro Torun nella sfida di BCL
Foto di Luigi Canu
Il match.
Pozzecco schiera il consueto quintetto titolare, la Dinamo detta i ritmi sin da subito e apre il match con un 5-0. Jefferson sblocca la Virtus ma Miro Bilan regge bene il duello con il lungo avversario, la difesa biancoblu costringe all’errore gli avversari che perdono tre palle in tre minuti, l’attacco Banco funziona alla perfezione, è 12-2 il parziale dopo 4’, timeout Bucchi. Evans conferma il buon momento offensivo, Roma rompe l’inerzia con un contro parziale di 7-2, Kyzlink suona la carica e la Virtus si riporta a -4, coach Pozzecco è costretto a chiamare il timeout al 7’ (18-14). Mclean e Jerrells fanno il loro esordio nella gara ma Mclean deve subito lasciare il campo per un problema all’occhio. La Dinamo perde un po’ il filo del gioco negli ultimi minuti del primo quarto e macina punti solo dalla lunetta, Rullo dall’arco firma il -1, il botta e risposta tra Mclean e Jefferson chiude al 10’ sul 25-24.
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Kyzlink scrive il 27 pari, Jamel Mclean fondamentale su entrambi i lati: gioco da tre punti e difesa su Jefferson, fallo e tecnico per proteste fischiati a Spissu, primi punti per Jerrells, il Banco soffre e stringe le maglie in difesa. Spissu commette anche il terzo fallo, sprazzi biancoblu con Miki Vitali e Miro Bilan che firmano il nuovo +9 (37-28). La Virtus si conferma avversaria ostica in questa prima parte di gara, c’è bisogno della miglior Dinamo che riprende a correre ed è la stessa dei primi cinque minuti: tripla Jerrells, contropiede Vitali, tripla Gentile, in un amen è 47-31. Sale in cattedra anche Pierre arma tattica di Pozzecco insieme ai tre piccoli, i giganti strappano applausi sul finire del secondo quarto, Jerome Dyson si becca anche un tecnico, Jerrells si traveste da “The Shot” e realizza sulla sirena, 57-35 al 20’.
Il Banco riparte al cento all’ora nel terzo quarto e tutto sembra in discesa, è perfetta in attacco, 12-2 il parziale, tre le triple consecutive, 10 su 17 quelle realizzate, lo score dice +30! Gli uomini di coach Pozzecco spaccano letteralmente in due il match, l’ex Dyson prova a rendere meno pesante il passivo ma la Dinamo è un rullo, implacabile in attacco, il terzo quarto si chiude con un parziale di 31-18, dopo 30’ è 88-53.
Non si ferma la corsa biancoblu, a 7’ dal termine è 100-57, finisce 108-72, i giganti riscrivono il record stagionale di triple realizzate (15/31), si iscrivono a referto anche Bucarelli e Magro, la Dinamo più bella della stagione conquista due punti contro una Virtus Roma che per quindici minuti gioca alla pari poi cede sotto i colpi di un Banco a tratti perfetto.
I tabellini.
Dinamo Banco di Sardegna – Virtus Roma 108 – 72
Arbitri: Lo Guzzo, Di Francesco, Dori
Spettatori: 4597
Parziali: 25-24, 32-11, 20-19
Progressivi: 25-24, 57-35, 88-53, 108-72
Dinamo Banco di Sardegna: Spissu 13, Mclean 7, Bilan 16, Re, Bucarelli 4, Devecchi, Evans 11, Magro 6, Pierre 19, Gentile 8, Vitali 12, Jerrells 12. All. Gianmarco Pozzecco
Assist: 26 totali
Rimbalzi: 42 totali (Pierre 10)
Virtus Roma: Cusenza ne, Moore, Alibegovic 2, Rullo 5, Dyson 8, Baldasso 10, Pini 8, Farley, Spinosa, Jefferson 13, Buford 3, Kyzlink 23. All. Piero Bucchi
Assist: 19 totali
Rimbalzi: 30 totali (Alibegovic 7)
Sala Stampa.
Gianmarco Pozzecco: “Alla fine della partita abbiamo scambiato due parole con Piero Bucchi e, come avevo detto a Varese e Cantù, credo che oggi ci siano grandi meriti nostri: quando giochiamo così mettiamo in forte difficoltà le squadre avversarie e noi oggi abbiamo giocato una partita pazzesca. Ribadisco che la Virtus Roma sta giocando una pallacanestro incredibile e siamo contenti di aver battuto una squadra che ha messo Milano in difficoltà: ho un grande rispetto di Piero e di un giocatore come Dyson, che a Sassari ha lasciato un bel ricordo. I ragazzi questa sera hanno giocato quasi una partita perfetta, una vittoria come quella di stanotte gratifica. Sono molto contento perché questi ragazzi oggi hanno dato tutti tutto quello che potevano, dall’inizio alla fine. Da ex giocatore so che una delle cose più complesse è avere confidenza e non presunzione: quando si disputano partite del genere si acquista fiducia, ma dobbiamo essere bravi ad allenarci con intensità senza peccare di presunzione. A me piace vedere i ragazzi giocare con questa confidenza, vedere fluidità offensiva, tornare in difesa con intensità. Questa sera la chiave è stata chiudere il loro contropiede, con il mio staff abbiamo lavorato bene ma noi possiamo solo indicare alla squadra la direzione, poi le partite le vincono loro. Sono contento di tutti questa sera: non abbiamo avuto cali di intensità, oggi la panchina ci ha dato tanto giocando una partita straordinaria. Sono contento per Jack che ha un ruolo estremamente importante e per Lorenzo Bucarelli che penso sia un giocatore che avrà un grande futuro. Raramente ho visto un giocatore con la sua intensità, spero di allenarlo a lungo perché Lorenzo è un a pedina su cui la Dinamo deve puntare molto. Sono orgoglioso di averlo con me”.
Curtis Jerrells: “Stanotte abbiamo disputato una grande partita, conquistato una grande vittoria. Siamo stati bravi a giocare una buona difesa e un buon attacco e abbiamo contenuto con efficacia i giocatori talentuosi della Virtus Roma. Stiamo crescendo di partita in partita, negli ultimi allenamenti abbiamo provato un nuovo sistema difensivo e questo ci sta aiutando: siamo una squadra dal grande talento e lo dimostrano i buoni tiri che abbiamo preso stanotte, mostrando sul campo una grande fluidità offensiva nonostante nelle scorse partite le percentuali fossero meno alte. Questi sono gli elementi chiave per stare tutti sulla stessa pagina. Io mi sto abituando a un sistema che per me è nuovo, il campionato è iniziato solo da un mese e credo che il processo di crescita richieda tempo, ma fortunatamente la stagione è lunga. Questa sera abbiamo giocato la partita perfetta e vittorie come quella di oggi ci danno l’energia giusta per affrontare le prossime sfide: cresce la nostra fiducia, cresce la chimica tra di noi e questo ci dà la spinta per affrontare la partita di martedì. Quando ho deciso di firmare per Sassari una delle motivazioni che mi hanno spinto a venire in Sardegna è stato proprio il pubblico. Questa notte abbiamo mandato un messaggio a tutte le avversarie del campionato: venire e vincere qui è difficile, perché abbiamo un atmosfera che può fare la differenza e un vero sesto uomo in campo”.