Sassari – ATP, il biglietto per viaggiare sui bus diventa elettronico
DINAMO SULL’OTTOVOLANTE
Vittoria su Caserta: obiettivo Final Eight raggiunto
Il mezzogiorno domenicale non ha rovinato il pranzo della festa agli spettatori accorsi in buon numero al Palaserradimigni.
Lo spareggio contro il blasonato Caserta allenato dal grande Dell’Agnello ha visto una vittoria franca e risoluta di un buon Banco, che ha reagito da squadra vera ad un calo fisico e mentale del secondo quarto.
Federico Pasquini sembra avere trovato il bandolo della matassa, escludendo dalla partita odierna l’esile Olaseni e l’enigmatico Carter, vera grande delusione di quest’annata sassarese.
Ma il mercato di riparazione è stato fatto con grande giudizio: servivano un play leader ed un lungo di peso ed esperienza, e gli innesti di Bell e Lawal hanno cambiato il volto del Banco, che potrebbe diventare la mina vagante della regular season.
Il play colored ha senso della regia, personalità e buona mano, come il carniere odierno racconta bene.
Anche Stipcevic ed i suoi piazzati chirurgici nei momenti importanti hanno dato una trazione anteriore adeguata, nonostante la cattiva giornata del nervosissimo Johnson-Odom, che rappresenta un problema tecnico e disciplinare per il team di Stefano Sardara.
Forse è stata sola una giornata storta, perchè l’ex Cantù nel ruolo di guardia-combo può sprigionare la sua grande potenza ed il suo istinto offensivo.
Lacey sta lentamente ripresentandosi come il promettentissimo rookie dei tempi pesaresi ed il vero Savanovic ha fatto la differenza, con l’aiuto dei diligenti Sacchetti e Lydeka, il ritrovato D’Ercole e l’apporto di un centro di mestiere e intelligenza tattica. Sull’asse play-centro la nuova Dinamo di pasquini ha vinto quattro delle ultime cinque gare e sembra restituita alle migliori ambizioni.
Adesso l’appuntamento per la Coppa Italia e la Final Eight è un premio meritato a questa rimonta convinta, che ha sciolto la platea sassarese in un applauso caldo ed innamorato.
Tra i casertani ha fatto benissimo il “nostro” Sosa, che ha saputo farsi rimpiangere con una grande prova.
E’ piaciuto Giuri, ad intermittenza si è fatto sentire Watt e l’atletico e rapido Putney ha dimostrato tutto il suo valore.
La risalita della Dinamo continua.
Forse la crisi è solo un brutto ricordo.
Dinamo Sassari 95 – Juve Caserta 77
Parziali: 20-17; 23-17; 31-26; 21-17.
Progressivi: 20-17; 43-34; 74-60; 95-77.
Dinamo Sassari. Johnson Odom 5, Bell 24, Lacey 11, Devecchi, D’Ercole 3, Sacchetti, Lydeka 5, Savanovic 17, Stipcevic 6, Lawal 16, Ebeling, Monaldi . All. Federico Pasquini.
Pasta Reggia. Sosa 24, Cinciarini 3, Ventrone, Putney 15, Gaddefors, Jackson, Giuri 10, Bostic, Riccio, Metreveli, Czyz 9, Watt 16. All. Sandro Dell’Agnello