Serie D – Latte Dolce tra gruppo e difesa: coperta corta, ma le soluzioni non mancano
Primo round agli uomini di Pozzecco
Gli uomini di coach Pozzecco si impongono nella sfida di andata delle Finals di Fiba Europe Cup. Tra sette giorni il ritorno in Germania che assegnerà la Coppa
La Dinamo Banco di Sardegna prosegue la sua corsa sfrenata e regala ai cinquemila del PalaSerradimigni una sfida da finale carica di emozioni. Gli uomini di coach Pozzecco subiscono l’energia degli ospiti in avvio: Wurzburg mette la testa avanti siglando un break di 9 lunghezze ma i giganti si riportano a contatto trascinati da un super Rashawn Thomas, a segno con 15 punti in 10′. Nella seconda frazione i biancoverdi sprofondano sotto di 4 ma si riportano in parità con la tripla di McGee che chiude il primo tempo 45 pari. Nel secondo tempo il trio Thomas-Cooley- Pierre sigla il vantaggio biancoverde, ma gli ospiti si riportano in partita con Cooks e Wells e chiudono avanti di misura al 30′. Nell’ultimo quarto è un ispirato Spissu a chiudere i giochi, punendo la difesa tedesca dalla lunga distanza: Smith e Polonara incrementano il vantaggio e l’ala azzurra inchioda il +11. Wurzburg accorcia ma il Banco conquista la vittoria per 89-84: si chiude così il primo tempo della storica finale di Fiba Europe Cup. L’appuntamento è con il ritorno in agenda tra una settimana in Germania: i giganti però chiudono il cammino europeo in casa preservano l’imbattibilità del Palazzetto, spinti anche dall’energia e dal calore dei cinquemila che hanno colorato il PalaSerradimigni di verde al grido di “Not in my island”.
Starting five biancoverde con Smith, McGee, Pierre, Polonara e Cooley, Wurzburg risponde con Cooks, Bowlin, Wells, Oliver e Morrison. È Jack Cooley ad aprire le danze, gli ospiti siglano il primo allungo con Morrison e Oliver. McGee attacca il ferro Smith fa 1/2 dalla lunetta. Wurzburg firma un parziale di 9-0: Rashawn Thomas sale in cattedra e riporta i giganti in partita. Il numero 25 apre la rimonta dall’arco, lo segue Cooley: Thomas non sbaglia a cronometro fermo e monetizza il fallo sul tiro dall’arco di Cooks. Il giocatore originario di Oklahoma si porta presto in doppia cifra con uno stratosferico 3+1: è sua la magia allo scadere che sigla l’allungo sassarese e fa esplodere il PalaSerradimigni (24-22). Thomas prosegue la sua corsa firma il punto personale numero 17. Hulls e Wells riportano i tedeschi in partita: le due squadre si affrontano punto a punto. Botta e risposta tra Polonara e Wells, il Banco mette la testa avanti con la tripla di Spissu, ma Wurzburg piazza un minibreak di 5 punti. Polonara scrive il -1 ma due falli sanzionati al numero 33 permettono agli ospiti di firmare l’allungo con Cooks e il libero addizionale di Wells su fallo per proteste (39-43). Smith interrompe il parziale tedesco dalla lunetta: la bomba del play biancoverde manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 45 pari. Nel secondo tempo la sfida diventa punto a punto: botta e risposta tra Thomas e Wells. I giganti piazzano un break di 6 lunghezze con Cooley e Pierre, Morrison tiene gli ospiti a contatto. Smith e McGee trascinano il Banco avanti ma Cooks tiene a galla i suoi. Bowlin ristabilisce il 63 pari. Il coast to coast di Wells chiude la terza frazione con Wurzburg avanti di misura (65-67). Il S. Oliver scappa a +4, ma i giganti non ci stanno e bombardano dalla lunga distanza con Thomas e Spissu siglano il nuovo vantaggio isolano. Il solito Wells tiene Wurzburg a contatto, Polonara trascina i suoi avanti con canestro and one, Spissu punisce dal 6,75: al canestro di Thomas il PalaSerradimigni è una bolgia (79-73). È uno Spissu profeta in patria a condurre i giganti con la bomba da distanza siderale e il contropiede che dice +9 biancoverde. Polonara inchioda la bimane del vantaggio in doppia cifra: Wurzburg però non molla e punisce dall’arco con Hulls. McGee risponde da oltre 7 metri. Cooks accorcia a cronometro fermo, Wells firma tripla and one e riporta a i suoi a -5. La sfida di andata si chiude 89-84 e il banco conserva l’imbattibilità in casa: appuntamento con il ritorno tra una settimana a Wurzburg nella sfida decisiva che consegnerà la coppa.
Sala stampa.
Coach Denis Wucherer:
“Sono soddisfatto della prestazione dei miei ragazzi, Sassari è competitiva e in casa contano sull’apporto di un pubblico fantastico, ha meritato i cinque punti di vantaggio ma sono convinto che mercoledì prossimo abbiamo tutte le carte in regola per vincere la coppa davanti al nostro pubblico”.
Coach Gianmarco Pozzecco:
“Prima di tutto voglio congratularmi a nome di tutta la società con l’arbitro Dozai che questa sera ha chiuso la sua carriera come arbitro internazionale. Devo poi ringraziare i miei giocatori, è un momento in cui sono soddisfatto e clamorosamente orgoglioso, vederli giocare così è emozionante, hanno giocato un incredibile quarto quarto”.
L’ala della Dinamo Banco di Sardegna Achille Polonara:
“Siamo molto contenti per questa vittoria ci aspettava una sfida tosta siamo stati bravi, abbiamo giocato con grande energia e aggressività difensiva. Ma siamo consapevoli che ancora non abbiamo ancora fatto niente, abbiamo una settimana di tempo per preparare la sfida di mercoledì”.
Il numero 22 di Wurzburg Cameron Wells:
“E’ stata una bella partita siamo partiti molto bene, ci sono mancati negli ultimi minuti canestri fondamentali che ci avrebbero permesso di vincere ma siamo sulla strada giusta verso la sfida di ritorno che ci attende in casa nostra”
Tabellino:
Dinamo Banco di Sardegna 89 – S.Oliver Wurzburg 84
Parziali: 24-22; 21-23; 20-22; 24-17.
Progressivi:24-22; 45-45; 65-67;89-84.
Dinamo Banco di Sardegna. Spissu 14, Re, Smith 9, McGee 10, Carter 2, Devecchi, Pierre 2, Gentile, Thomas 27, Polonara 13, Cooley 12. All. Gianmarco Pozzecco.
S. Oliver Wurzburg. Olaseni, Hulls 10, Obesie, Hadenfelft, Cooks 19, Bowlin 5, Albus, Koch 2, Wells 22, Oliver 17, Morrison 9, Hoffman. Denis Wucherer