Serie D – Latte Dolce tra gruppo e difesa: coperta corta, ma le soluzioni non mancano
Il Banco piega Varese in volata
La Dinamo vince in volata sull’OpenjobMetis Varese al Palaserradimigni nel 12° round di regular season
Starting five biancoblu con Robinson, Burnell, Bendzius, Kruslin, Mekowulu per provare a dettare il ritmo dalle prime battute e confermare l’exploit di domenica 12 dicembre con Venezia. Occhi puntati sul neoacquisto Gerald Robinson, al debutto casalingo, che timbra con personalità l’avvio di gara firmando la prima mini-fuga. Ma in casa biancorossa, squalificato Alessandro Gentile, a fare la star ci pensa l’hobbit Marcus Keene, appena 1m75 ed ex Cagliari Academy. Da tre l’americano è una sentenza: per lui 15 punti nei primi 10 minuti. A parte le danze del play i padroni di casa soffrono la zona impostata da coach Vertemati. Ci vogliono due minuti per strappare la ragnatela dell’OJM e andare al secondo quarto sul 28-27, non prima di aver assistito all’immarcabile 45 varesino gonfiare la retina in fadeaway alla sirena.
Si rivede Stefano Gentile nei secondi 10 minuti, alla guida dei suoi pienamente recuperato dopo l’infortunio. Professor Logan l’affianca, Treier pompa dall’arco, Diop battaglia sotto canestro, ma Mekowulu sembra svanire uno sbaglio dopo l’altro, sia in difesa che in attacco. Sull’altra sponda, De Nicolao e Kell reggono la baracca e fanno il controbreak firmando il 44-42, Jones allunga nonostante il ritorno di Robinson, micidiale assist-man (10 in 14 minuti). Varese avanti di due- 48-50- all’intervallo lungo in un match dai ritmi elevatissimi e difese precarie. Ancora ospiti all’offensiva nel terzo, rispolverando il vischioso gioco a zona con Kell, spesso dimenticato, che implementa lo score sia dall’arco che in penetrazione. Gli uomini di coach Bucchi rispondono con Bendzius & Logan, il pubblico esulta per le triple dei suoi e rumoreggia per Keene “The Punisher” che porta a referto altri tre punti. Una signora dietro lo scrivente, esasperata, invita i sassaresi a liberarsi di lui con le maniere forti: “Accoppatelo!”. Ingenuità pazzesca di Gentile allo scadere: fallo su Kell che sigla il + 8 dalla lunetta.
Montagne russe nell’ultimo quarto: Burnell, implacabile nel pitturato, la marcatura a uomo di Logan su Keene, Treier “bombarolo”, costruiscono la rimonta e il sorpasso arrivando al + 6 (85-79). Controsorpasso biancorosso a due minuti dal termine (89-93). Cuore che batte a mille sul finale ma, per fortuna, Bendzius ha le mani di ghiaccio per la tripla del pareggio, ancora Logan con una pesantissima tripla e una schiacciata dopo una palla persa dai lombardi. Keen prova, fallendo, ad aggiungere un altro canestro ai suoi 33 punti. Suona la sirena: 104-99. Il Banco recupera morale e risale la classifica scacciando lo spauracchio retrocessione.
Prossimo appuntamento con l’ininfluente partita di Coppa col Tenerife, la squadra è già eliminata dal torneo, che però, come sostiene Bucchi in conferenza stampa, “la Dinamo intende onorare”.
Dinamo Banco di Sardegna – Pallacanestro Varese 104-99
- Parziali: 28-27; 20-23; 21-27; 35-22.
- Progressivi: 28-27; 48-50; 69-77; 104-99.
- Dinamo. Logan 20, Robinson 10, Kruslin 9, Gandini, Devecchi , Treier 8, Chessa, Burnell 16, Bendzius 17, Mekowulu 8, Gentile 6, Diop 10. All. Piero Bucchi
- Assist: Robinson (12)- Rimbalzi:Bendzius (8)
- Pallacanestro Varese.Kell 20, Beane 4, Sorokas 4, De Nicolao 9, Egbunu 3, Ferrero 4, Jones 14, Caruso, Keene 33, Mele. Bottelli, Frangos. All. Adriano Vertemati
- Assist: Keene (7)- Rimbalzi: Jones (7)