Dai libri sulle navi alle navi sui libri. Cresce il legame fra letteratura e gente di mare
Storie sul mare: il libro appendice del viaggiatore. Cresce la letteratura sul mare e sulla storia delle imbarcazioni di ogni genere, sulla nascita delle compagnie marittime. Una filiera narrativa che coinvolge case editrici specializzate. Talvolta con delle tirature limitate considerato anche la tipologia di pregio dei volumi. Destinati in via prioritaria a una quota selezionata di mercato
Aduso principalmente da collezionisti e appassionati.
La rassegna dei titoli, secondo le varie specialità sul mare, è vasta e variegata. A testimonianza della passione che accomuna una importante quota trasversale di lettori a prescindere dall’età anagrafica.
Alcuni saggi in uscita negli ultimi tempi indagano l’evoluzione nel brand turistico.
Un caso di scuola quello nel settore crocieristico. Leonardo Marangon analizza la seconda metà del secolo breve con l’epopea dei transatlantici.
Un graduale tramonto dei servizi di linea intercontinentale, utilizzati anche per gli storici flussi migratori di neo lavoratori europei verso le Americhe.
L’avvio di un nuova flotta dedicata al settore crocieristico, avanzato negli anni settanta e ottanta. Preludio al gigantismo delle flotte, le città galleggianti sul calare degli anni novanta e l’avvio del terzo millennio. Sino all’anno nero del tracollo nel 2020 per l’implosione della pandemia.
“Anni di crociere”, è il titolo del saggio di Marangon, edito nel 2022 per i caratteri Youcanprint, Forte di duecentocinquanta pagine, con un prezzo di copertina, non irrisorio, comunque accessibile.
Lavori di ricerca dedicati ad alcune specifiche imbarcazioni, entrati per motivi diversi negli archivi storici. E’ il caso de “Il principessa Mafalda. Biografia di un transatlantico che ha fatto la storia”. Scritto da Stefan Ineichen nel 2023. In uscita con le edizioni Bollati Boringhieri, con duecentocinquantasei pagine, tradotte per la versione italiana da Claudia Acher Marinelli.
Un approdo decisamente narrativo con una fruizione più ampia e popolare risulta “L’ultima notte dell’Andrea Doria”. Titolo pre pandemia, scritto, nel 2017, con trecento ottantaquattro pagine, da Pierette Domenica Simpson per l’editore Sperling & Kupfer.
La storia delle compagnie marittime di bandiera ci conduce su altre rotte in una navigazione oceanica fra le pieghe dei libri, numerosi come le onde del mare.
Bruno Balsamo, sorrentino, classe 1934, una vita trascorsa in simbiosi con le navi, pubblica nel 2018, “Le navi della Tirrenia. Un secolo di storia e oltre”. Il libro edito da con-fine edizioni conta seicento ottantotto pagine per un prezzo di copertina di centoventi euro. Un volume di evidente pregio che custodisce e tramanda la memoria di un vissuto storico. Importante non solo per l’immagine della marineria italiana.
Una reputazione di professionalità, costumi e tradizioni che ha coinvolto comunità, imprese, famiglie che sono cresciute e hanno vissuto l’evoluzione della compagnia.
Lo stesso autore che ha ricoperto importanti incarichi nella direzione tecnica della società e pubblicato una serie di articoli sulla testate specializzate di riferimento, nelle note di uscita per questo libro scrive:
“Mi sono avviato in questo arduo lavoro durato oltre tre decenni per ricordare la storia, le caratteristiche e le immagini delle navi che hanno portato sui mari le insegne della Tirrenia, di Napoli e dell’Italia nei collegamenti marittimi dall’alto valore civile e sociale. Sono trascorsi più di ottantacinque anni dalla costituzione della prima Tirrenia, distinta con il sottotitolo “Flotte Riunite Florio-Citra”, avvenuta a Napoli il 15 dicembre del 1931. Quest’anno cade l’ottantaduesimo anniversario della Tirrenia, Società per Azioni di Navigazione, fondata a Roma il 17 dicembre del 1936. Nelle pagine di questo libro scorreremo le storie delle sue 167 navi, a partire dai modesti piroscafi ottocenteschi agli odierni cruise ferry veloci. Saranno ricordati, uno dopo l’altro, centoventi anni e più di storia navale, lungo tre secoli tra i più entusiasmanti e tormentati del cammino dell’umanità.”
In questo oceano di parole e storie non poteva crearsi un legame migliore fra i libri sul mare e le imbarcazioni che lo solcano. Insieme a migliaia di persone diverse fra loro, con le loro storie che realizzano insieme la nostra Umanità.
In questo ambito è nato e cresciuto il Festival della letteratura sul mare.
Organizzato da Agra Editrice, in collaborazione con la testata Leggere:tutti e GrimaldiLines Tour Operator, con il patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona e dell’ANP.
Dal venti al venticinque aprile la Nave di Libri per Barcellona collegherà i porti di Civitavecchia e Barcellona in occasione della festa di Sant Jordi a Barcellona, il ventitrè aprile.
L’appuntamento culto nella primavera catalana connette cultura e romanticismo:
festeggia il giorno del libro con il giorno degli innamorati.
Tradizione vuole che le coppie si scambino un dono: un libro e una rosa.
La motonave Cruise Roma (Grimaldi Line) ospiterà la manifestazione itinerante.
A bordo dell’unità una selezione di scrittori e giornalisti, invitati per l’occasione, saranno protagonisti nel festival. Fra gli altri Lorenzo Marone, napoletano classe 1974, eccellenza emergente nella letteratura italiana, già direttore artistico del festival letterario partenopeo Ricomincio Dai Libri, autore del suo ultimo romanzo “Sono tornato per te” (Einaudi editore, ottobre 23).