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Il grande jazz a Castelsardo, ecco le date e i protagonisti
Da venerdì 20 a domenica 22 agosto tre giorni di grande jazz a Castelsardo per il festival “Musica sulle Bocche”
Dopo nove concerti negli ultimi otto giorni in altrettanti comuni del nord Sardegna, coronati da un ottimo seguito di pubblico, la carovana si ferma nella rocca dei Doria Cinque concerti in tre giorni, con la magia delle esibizioni all’alba e al tramonto che animeranno l’antica rocca dei Doria per un fine settimana all’insegna del grande jazz. Dopo nove concerti negli ultimi otto giorni in altrettanti comuni del nord Sardegna, coronati da un ottimo seguito di pubblico, la carovana del festival Musica sulle Bocche da venerdì 20 a domenica 22 agosto Musica sulle Bocche si ferma a Castelsardo per proporre artisti di assoluto livello mondiale come quello del percussionista Trilok Gurtu (che in una produzione originale suonerà insieme a The Crossing di Enzo Favata), del duo composto dal percussionista Mino Cinèlu e dal trombettista Nils Petter Molvaer, e del quartetto del sassofonista statunitense Seamus Blake. Nomi a cui si aggiungeranno quelli di Giorgio Li Calzi e Manuel Zigante per un inedito duo tromba-violoncello in scena davanti alle Bocche di Bonifacio, e alla violinista Anais Drago che sarà protagonista del tradizionale e attesissimo concerto all’alba. Per il terzo anno al centro del cartellone del festival, Castelsardo è pronta dunque ad accogliere Musica sulle Bocche, per tre giorni in cui cui storia, musica e paesaggio si uniranno in una grande proposta culturale.
Il programma si apre venerdì 20 con un doppio appuntamento. Alle 19.30 Giorgio Li Calzi alla tromba e ai live electronics e Manuel Zigante al violoncello saranno protagonisti di un concerto nella terrazza a mare della Cattedrale di Sant’Antonio Abate. Due percorsi musicali apparentemente distanti convergono in un territorio comune, antico e futuribile, reale e immaginario. proprio come il film di Tarkovskij (“Solaris”) a cui i due musicisti si ispirano nella forma musicale. La performance si snoda così tra improvvisazioni digitalizzate e riscrittura contemporanea del classicismo, da Bach ad Eduard Artemyev.
Alle 21 sul palco dell’Arena Musica sulle Bocche (Piazza del Novecentenario) salirà il Seamus Blake Quartet. Nato nel 1970 in Inghilterra ma trasferitosi ancora giovanissimo in Canada, Blake ha studiato musica al prestigioso Berklee College di Boston per poi stabilirsi a New York e qui nel 2002 vincere il Thelonious Monk International Jazz Saxophone Competition. Blake si distingue soprattutto per l’intensità del suono e per il timbro ma anche per lo swing e per la strepitosa immaginazione ritmica di grande espressività. Insieme al sassofonista statunitense, suoneranno Alessandro Lanzoni al pianoforte, Jorge Rossi alla batteria e Doug Weiss al contrabbasso.
Arricchito da un ospite di fama mondiale come il percussionista Trilok Gurtu, torna a Castelsardo con The Crossing, il nuovo progetto musicale di Enzo Favata che per la serata di sabato 21 agosto proporrà a partire dalle 21 all’Arena Musica sulle Bocche i suoi incroci sonanti esaltati dai ritmi del grande musicista indiano. Sul palco Trilok Gurtu e Favata dialogheranno con Pasquale Mirra al vibrafono, Rosa Brunello al basso e Marco Frattini alla batteria, per una produzione originale del Festival. Nato a Mumbai nel 1951, figlio della famosissima cantante indiana Shobha Gurtu, Trilok Gurtu è uno dei più importanti musicisti al mondo. Negli anni 70 inizia il suo percorso artistico proprio in Italia e in seguito si avvicina al jazz con Don Cherry. La svolta nel 1993 quando, con l’album “The Crazy Saints”, che vede ospiti Joe Zawinul e Pat Metheny, conquista il pubblico di tutto il mondo, affascinato dalle sue composizioni che collegano ritmi e canti indiani con elementi di jazz e rock moderni. Fondendo la tecnica occidentale e indiana, ha sviluppato uno stile e un suono inconfondibili che lo hanno reso tra i percussionisti più famosi al mondo.
Quella dei concerti all’alba è una tradizione di Musica sulle Bocche che anche quest’anno verrà rinnovata. A essere protagonista dell’evento, domenica 22 a partire dalle 6 nel meraviglioso scenario degli Spalti Manganella, sarà la violinista Anais Drago, una giovane artista italiana, inclusa lo scorso anno nella top ten dei nuovi migliori talenti dalla rivista Musica Jazz. Capace di muoversi tra le sonorità del jazz, del rock, della world music, dell’avanguardia e della sperimentazione, Anais Drago presenterà il suo progetto “Solitudo”, per un concerto realizzato in collaborazione con Italia Jazz.
A completare la giornata di domenica 22 uno dei concerti più attesi di questa ventunesima edizione del festival e che vedrà protagonisti alle 21 all’Arena Musica sulle Bocche il duo composto dal percussionista francese di origini caraibiche Mino Cinélu e dal trombettista norvegese Nils Petter Molvaer. Da una parte il fuoco dei ritmi dell’America Latina e dell’Africa, dall’altra il freddo boreale del nord Europa. È da queste suggestioni che nasce l’incontro tra due veri assi del jazz internazionale e “SulaMadiana” è il loro lavoro comune. Mino Cinélu che ha raggiunto fama internazionale negli album di Miles Davis come “We Want Miles” o “Amandla”, ha lavorato con i Weather Report, Herbie Hancock, Pat Metheny, Sting, Santana, Lou Reed e Laurie Anderson. Nils Petter Molvaer è invece una delle figure più importanti del jazz europeo. Il suo viaggio nelle aree inesplorate della musica abbraccia quasi una dozzina di dischi, con i quali ha esplorato varie combinazioni tra sonorità acustiche ed elettroniche.
Così come previsto dalla normativa, l’accesso ai concerti sarà consentito solo ai possessori del Green Pass. I biglietti possono essere acquistati attraverso il sito www.musicasullebocche.it. Coloro che sceglieranno di non usufruire del servizio di prevendita potranno comunque acquistare i biglietti presso il botteghino il giorno del concerto, con la possibilità anche di poterli prenotare inviando una mail all’indirizzo ticket@musicasullebocche.it o chiamando l’infoline al numero 350-1537377.
Organizzato dalla associazione Jana Project con la direzione artistica di Enzo Favata, il festival internazionale “Musica sulle Bocche” è sostenuto dall’assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Autonoma della Sardegna, dal Ministero ai Beni Culturali, dalla Fondazione di Sardegna, dalla Camera di Commercio di Sassari attraverso il progetto “Salute & Trigu” e dal comune di Castelsardo che fa parte delle sedici amministrazioni che compongono la rete “Musica sulle Bocche”.