Serie C – I nodi vengono al pettine, Torres: gli errori che smentiscono i pronostici da primo posto
Zaccagno salva una Torres imprecisa e confusionaria: contro il Milan è 0-0
Nonostante la superiorità i rossoneri non arrivano a un gol che sarebbe stato meritato: rossoblù in tilt, tanti errori d’impostazione e poco coraggio in fase offensiva. Zaccagno MVP, bene le fasce, insufficienti l’attacco e Liviero. Prima partita ufficiale a reti bianche della stagione al Vanni Sanna per gli uomini di mister Greco tra amichevoli, coppa e campionato
SASSARI – Parlare di occasione sprecata per la Torres in questo recupero della 3^ giornata di campionato non era nei piani dei rossoblù prima della partita e non lo è nemmeno tutt’ora, dopo il fischio finale. Se si rivede bene il match dal primo all’ultimo minuto, tuttavia, qualcuno l’ha sprecata quest’occasione: il Milan Futuro. La loro superiorità nel gioco e nella gestione del pallone rende lo 0-0 bugiardo: se i rossoblù son rimasti a galla e hanno portato a casa il pareggio lo devono alla loro difesa – che ha visto il ritorno di Fabriani e l’esordio casalingo per Mercadante – e alle magie di Zaccagno. Ma contro una squadra esordiente nel girone, di esperienza inferiore ai rossoblù e che naviga nella parte bassa della classifica, dai rossoblù ci si aspettava di più. Le poche occasioni avute in attacco non sono diventate concrete, i giocatori (nel complesso) non solo hanno creato poco nell’area rossoblù, ma hanno anche commesso errori grossolani che più volte hanno rischiato di portare ad una sconfitta che, se non ci fosse stata una gran difesa, sarebbe meritatamente arrivata.
TANTI ERRORI. Nella serata del record di pubblico (4999 spettatori) poche variazioni per Greco: in difesa torna Dametto dal 1′ in un reparto completato da Fabriani e Mercadante, mentre il crack di Giorico in riscaldamento spinge il ct romano a far entrare Masala dal 1′ al fianco di Brentan, davanti Mastinu supporta Scotto e Fischnaller. Tante variazioni, invece, nello schieramento iniziale dei rossoneri di Daniele Bonera: fuori Camarda e Liberali, in difesa vanno Jimenez e Bartesaghi sulle corsie esterne con Coubis e Minotti in mezzo, mentre a centrocampo ci sarà Zeroli al fianco di Sandri. In posizione più avanzata Vos, trequartista con Cuenca e Fall alle spalle di Longo. L’aria che tira la si vede già al 2′, quando un rimpallo difensivo piomba su Longo, il quale per fortuna dei rossoblù non si rende conto del pallone d’oro che ha tra i piedi, mandandolo fuori. Superato il brivido la Torres prova a fare la partita: sfruttando i lanci in profondità di Brentan e il pressing i rossoblù sembrano riuscire nel loro intento. Sembrano, ma non è così: i rossoneri provano lo schema, giocano rapidamente, con Fall e Zeroli motori del gioco offensivo. Dalla loro hanno la sfortuna di non trovare varchi per impensierire Zaccagno.
LA PARTITA AI RAGGI X
TORRES: LA CHIAVE TATTICA
Potrà essere la stanchezza, potrà essere la sorpresa di aver trovato un Milan Futuro forte dinanzi ai propri occhi, ma in campo la formazione rossoblù è l’esatto opposto dei propri avversari. Gioco rapido sì, ma tanti errori d’impostazione, tanti buchi lasciati agli avversari (vero, Fabriani?), e poca incisività nelle poche occasioni avute in attacco.
DIFESA DECISIVA
Ma lo 0-0, in fondo, non è così immeritato come lo dipingono. Il trio difensivo ha chiuso bene i rossoneri, il numero 30 ha trovato modo di farsi perdonare salvando un gol sulla linea di porta. Ecco, dalla difesa bisognerà ripartire per sabato.
MILAN FUTURO: LA CHIAVE TATTICA
Dall’altra parte, però, è lecito chiedersi: se ci fosse stato Camarda, sarebbe finita sempre 0-0? Si sa, il Milan Futuro ha come simbolo il 16enne che l’anno scorso ha debuttato in Serie A. Ma nel roster occhio allo scatenato Fall, ai centrocampisti Sandri e Fallo, e soprattutto allo scatenato Longo.
GIOCO RAPIDO
Interpreti affamati, dal gioco veloce e dai numerosi inserimenti in area, solo una difesa rossoblù attenta, come detto, ha negato la gioia del gol.
BRACCINO E IMPRECISIONE TORRES. I rossoblù giocano con l’orgoglio e la memoria: Greco prova a tenere il baricentro alto e giocare d’attacco, sempre sfruttando Brentan quale assist-man. Gli effetti iniziano a vedersi oltre la mezz’ora, infatti tra il 35′ e il 39′ la Torres ha due occasioni: prima Scotto ci prova dal vertice sinistro dell’area, finendo di poco fuori, poi su tap-in originato da piazzato Zecca ci prova in sforbiciata, sempre a lato ma ampiamente. Nel mezzo l’occasionissima per i rossoneri: Brentan perde il pallone nel duello con Fall, il quale batte Zaccagno e deposita, Fabriani compie un salvataggio che lo consacra come uno dei migliori in campo. Prima del finale spazio a una conclusione da pochi passi di Fischnaller, che però colpisce il volto di Zecca, il quale a sua volta era in offside.
La moviola
Direzione discreta ma criticata, nel secondo tempo, quella del direttore di gara Zago: gestione dei cartellini discutibile, soprattutto sull’episodio Turco-Dametto, in cui ha preferito ammonirlo per le proteste piuttosto che espellerlo per la gravità del fallo.
PRIMO TEMPO
15′ Intervento duro di Bartesaghi ai danni di Mastinu nel tentativo di rubare il pallone: non tanto da assegnare l’ammonizione, giusto assegnare solo il piazzato
17′ Intervento in ritardo di Dametto su Sandri, ammonizione solo verbale: da rivedere, per il terzino torresino poteva starci l’espulsione
45+1′ Conclusione da posizione ravvicinata di Fischnaller, che colpisce sul volto Zecca: l’ex Cesena era in offside, netto
SECONDO TEMPO
14′ Intervento di Coubis ai danni di Scotto a metà campo, ammonizione giusta
17′ Pedata al petto di Hodzic ai danni di Brentan in mediana, solo punizione: da rivedere, necessaria almeno l’ammonizione
20′ Fallo di Coubis su Mastinu a centrocampo, lieve, giusto assegnare solo punizione
35′ Spinta pesante di Fischnaller su Zeroli: giusta l’ammonizione
39′ Gomitata dura di Turco ai danni di Fischnaller: la situazione diventa pesante, con Dametto e Zeroli che arrivano alle mani, Zago punisce il neoentrato colpevole con un’ammonizione per proteste. Decisione alquanto sbagliata, dato che la gravità era tale da espellere il neoentrato
45+1′ Intervento in ritardo di Mastinu ai danni di Turco, giusta ammonizione
45+4′ Spinta di Malaspina su Mastinu sulla trequarti rossonera, giusta la punizione. Triplice fischio finale di Zago che manda le squadre negli spogliatoi. Primo pareggio interno dei rossoblu in campionato. Prima partita a reti bianche della stagione al Vanni Sanna per gli uomini di mister Greco.
MILAN IN CONTROLLO. Bonera ci crede, e rinforza la linea mediana per tentare l’assalto: fuori Voz per Hodzic, e via alla ripresa. Il Milan si scatena, domina e trova in Zeroli e Longo gli uomini di riferimento, con Jimenez che si mostra essere la roccia della difesa. Greco risponde togliendo Zecca, una delle poche note liete a centrocampo, per Zambataro, Bonera risponde con la carta Turco per Longo. Ecco che ora deve entrare in scena il miglior Zaccagno: 25′, prima Jimenez squarcia la retroguardia e scaglia un siluro, respinto coi pugni dall’ex Rimini, poi Cuenca ci prova a giro dal vertice, trovando ancora i guanti del rossoblù. Via di cambi: Bonera toglie lo stanco Fall per Bozzolan, Greco regala l’esordio in rossoblù a Nanni e scalda Casini per i flop Scotto e Liviero. Spazio poi a un altro esordiente come Casini, e alla carta Goglino per giocarsi tutto in attacco. Ma niente cambia: il Milan è in controllo, subentra il nervosismo in entrambe le squadre che fa Fisch e Turco vittime del cartellino giallo (con Turco che si azzuffa con Dametto). Prima del finale passerella per Sia e Malaspina nei rossoneri, e l’ammonizione di Mastinu, ciliegina di una Torres che non riesce più a costruire, aspetta lo 0-0, e dopo 6′ di recupero lo porta a casa.
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TORRES (3-4-2-1): Zaccagno 6,5; Fabriani 6, Dametto 6, Mercadante 6; Zecca 5,5, Masala 5 (39′ s.t. Casini s.v.), Brentan 5, Liviero 4,5 (34′ s.t. Guiebre s.v.); Mastinu 5,5 (15′ s.t. Zambataro 6), Scotto 4,5 (39′ s.t. Goglino s.v.); Fischnaller 5 (39′ s.t. Nanni s.v.).
A disposizione: Petriccione, Petricciuolo, Coccolo, Minnelli, Marini, Xhana.
Allenatore: Alfonso Greco 5,5
MILAN FUTURO (4-2-3-1): Nava 6; Coubis 6,5, Minotti 7, Bartesaghi 7,5, Jimenez 7,5; Vos 6,5 (1′ s.t. Hodzic 7), Sandri 7,5 (41′ s.t. Malaspina s.v.); Cuenca 8 (41′ s.t. Sia s.v.), Zeroli 7, Fall 8 (22′ s.t. Turco 7); Longo 7 (19′ s.t. Bozolan 6,5).
A disposizione: Mastrantonio, Pittarella, Alesi, D’Alesio, Traorè, Zukic.
Allenatore: Daniele Bonera 7
Arbitro: Francesco Zago (Conegliano) | Guardalinee Robilotta-Cozzuto IV Uomo Calzolari
Ammoniti: 14′ s.t. Coubis (MF), 35′ s.t. Fischnaller (ST), 39′ st Turco (MF), 45+1′ s.t. Mastinu (ST)
Note: spettatori 4.999 (2.000 abbonati, 0 ospiti), incasso non comunicato; cielo stellato, terreno in buone condizioni. Prima del match osservato un minuto di silenzio in memoria di Marco Piga e Salvatore Schillaci. Tiri 8-12, falli 7-8, corner 6-8, offside 2-1, recupero 1′ p.t.-6′ s.t.