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Torres, ti resta l’obiettivo playoff! Sia risveglia il Milan Futuro, il Diavolo ai quarti di Coppa Italia
Niente da fare, nemmeno contro i rossoneri c’è la reazione: l’esterno meneghino gela i ragazzi di Greco con una magia, espulsi Diakite e il collaboratore del ct. Pochi spettatori e – da parte loro – poco entusiasmo: da oggi alla Torres resta solo il campionato
SASSARI – Come fosse una qualunque rappresentazione teatrale, il copione della Torres, ormai, è chiaro a tutti gli avversari: i rossoblù non segnano, la formazione contro sì, e porta a casa i 3 punti. Non è chiaro cosa in casa Torres non funzioni, che sia un normale periodo di stallo oppure il risultato (tangibile) di malumori interni, sta di fatto che i ragazzi di Greco anche col Milan Futuro perdono per colpa di loro stessi. Delle occasioni non capitalizzate, della poca incisività in attacco (soprattutto nel primo tempo), della difesa assente nel momento migliore dei rossoneri, della grinta arrivata a situazione ormai compromessa. I padroni di casa, fischiati e contestati sui social dai loro supporter (segno che il morale in casa rossoblù è alquanto basso), escono dunque dalla coppa nazionale, come l’anno scorso con una squadra “giovane” (per chi non ricordasse, l’anno scorso carnefice dei sassaresi fu la Juventus Next Gen, oggi nel Girone C della Serie C), ed ovviamente l’obiettivo resta la zona playoff.
TURNOVER PER ENTRAMBE. Com’è stato ipotizzato alla vigilia, la parola d’ordine in casa Torres è turnover. Turnover che interessa tutta la retroguardia, in cui titolari sono Petriccione (in porta), Idda, Coccolo e Mercadante; Casini e Brentan rilevano Giorico e Mastinu in regia, Masala invece fa coppia in attacco con quel Pato Goglino sempre subentrante nei minuti di recupero, in un attacco a triangolo che vede Nanni centravanti puro. Pur con ritmi blandi, la Torres prova a fare la partita: Pato tenta di dare una scossa alla sua – finora sfortunata – stagione, provando una penetrazione che però non dà esito, dato che si allunga troppo il pallone, Nava intuisce ed acciuffa in uscita il pallone. I rossoneri chiudono la loro difesa a guscio, coprendo gli spazi e mettendo in difficoltà gli esterni, soprattutto un Guiebre che, giocando di finte e controfinte, s’incartoccia troppo sul pallone.
La partita ai raggi X
GIOCO SULLE FASCE. Al 13′, Sia lancia Bartesaghi che colpisce di testa per Stalmach, ma la palla va fuori. I panchinari rossoblù si fanno notare: al 14′ Masala tira all’incrocio, Nava para, e al 18′ Guiebre e Zambataro combinano ma finiscono a lato. Il Milan si fa vedere sulla destra, ma la difesa della Torres regge. Guiebre crea due occasioni e un assist, ma i rossoblù mancano di coraggio in attacco. Al 45′, Goglino serve Casini che apre per Zambataro, ma il tentativo è debole e il Milan tira un sospiro di sollievo.
IL MILAN PASSA. Al rientro in campo, le squadre mantengono l’11 iniziale e la Torres continua a dominare il gioco senza però impensierire Nava. Guiebre e Zambataro hanno ciascuno un’occasione, ma trovano i pugni del portiere. Gol sbagliato, gol subito: al 9′, Sia scatta verso l’area, cambia piede e segna con un tiro a giro. 1-0, e come prevedibile piovono fischi, da tutte le parti dello Stadio Vanni Sanna. Seguono i cambi: Diakite e Mastinu per Nanni e Casini. Goglino delizia il pubblico con un break, ma cade e si fa male al polso. La Torres reagisce con gli ingressi di Zecca e Varela. I sogni di gloria paiono spegnersi al 35′, allorché la bandiera natìa di Alepé compisce a palla lontana Coubis beccandosi il rosso diretto. Varela sfiora il pari di testa al 40′, e poi Guiebre ci prova trovando i pugni di Nava. La Torres tenta il tutto per tutto, ma non riesce a pareggiare. Vince il Milan Futuro tra i fischi dei tifosi rossoblù. Contro l’Ascoli servirà un cambio di passo.
SASSARI TORRES 0
MILAN FUTURO 1
GOL: 9′ s.t. Sia (MF) – PRIMO TEMPO 0-0
TORRES (3-4-2-1): Petriccione; Idda (28′ s.t. Zecca), Coccolo, Mercadante; Zambataro, Casini (17′ s.t. Mastinu), Brentan, Guiebre; Masala (28′ s.t. Varela), Goglino (20′ s.t. Fischnaller); Nanni (17′ s.t. Diakite).
PANCHINA: Zaccagno, Petricciuolo, Dametto, Scotto, Mastinu, Diakite, Fischnaller, Fois, Antonelli, Giorico, Fabriani, Varela, Zecca.
CT: Alfonso Greco
MILAN (3-4-1-2): Nava, Jimenez, Bartesaghi, Malaspina; Longo (15′ s.t. Sandri), Coubis, Stalmach (15′ s.t. Traore), Sia (26′ s.t. D’Alessio); Minotti; Zukic, Vos (15′ s.t. Turco).
A disposizione: Mastrantonio, Raveyre, Dutu, D’Alessio, Zeroli, Magni, Eletu, Omoregbe.
CT: Daniele Bonera
ARBITRAGGIO: sig. Maccarini (Arezzo), assistenti Ingenito (Piombino) e Tomasi (Lecce)
AMMONITI: 11′ p.t. Malaspina (MF), 15′ p.t. Stalmach (MF), 26′ p.t. Nanni (SST), 28′ p.t. Longo (MF), 33′ s.t. Varela (SST)
ESPULSI: 35′ s.t. Diakite (SST) per negata occasione da gol, 43′ s.t. Mureddu (SST) per proteste
NOTE: spettatori 863 (ospiti 0), cielo nuvoloso, terreno in buone condizioni; corner 10-4, recupero 0′ p.t.-4′ s.t.
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