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Come aumentare l’autonomia degli smartphone Android
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I processori potenti, gli schermi di generose dimensioni e le applicazioni sempre più pesanti sottopongono gli smartphone a un importante e continuo sforzo
Tutto ciò si traduce in un maggior consumo della batteria e, naturalmente, a una riduzione dell’autonomia, che in molti casi non raggiunge l’intera giornata di utilizzo. Per limitare il consumo è possibile ricorrere ad alcuni trucchi, così da poter prolungare di diversi minuti il tempo da dedicare alle telefonate, alla navigazione su Internet e al gioco con il casino di Betfair. Ecco come fare.
Abbassare la luminosità
L’elevata luminosità e l’alta risoluzione degli schermi AMOLED incidono in modo notevole sulla durata della batteria. Due comuni sistemi per aumentare l’autonomia consistono nel mantenere su soglie piuttosto basse il livello di luminosità, oppure nell’impostare la luminosità automatica. In caso di batteria molto scarica è preferibile impostare manualmente un livello molto basso. Una luminosità troppo alta, oltre a provocare un maggior consumo di energia, può causare fastidi agli occhi, specie durante le ore serali.
Preferire gli sfondi scuri
Rimanendo in tema di display, un altro buon metodo per incrementare l’autonomia è quello di utilizzare degli sfondi scuri. I colori come il nero e il blu, infatti, provocano un consumo inferiore rispetto alle tonalità chiare, oltre a concedere una lettura più confortevole.
Disattivare le connettività non necessarie
Gli smartphone sono provvisti di diverse connettività, dal WiFi al 5G, dal Bluetooth alla NFC, nonché della funzione di geolocalizzazione. Tali strumenti richiedono al telefono un forte carico di lavoro e un relativo consumo della batteria. È consigliato, quindi, di disabilitare le connettività che in quel preciso momento non vengono utilizzate. Inoltre, se è disponibile una rete WiFi, è bene preferirla alle reti mobili, che si tratti di inviare dei messaggi o di effettuare una puntata con le slot di Betfair.
Limitare widget, sincronizzazione e animazioni
I widget, in linea di massima, permettono di ridurre il consumo di batteria poiché offrono la possibilità di svolgere determinate funzioni o di ottenere delle informazioni senza il bisogno di aprire delle specifiche app. Di contro, i widget provocano un continuo consumo della batteria, di conseguenza è bene disattivarli, specie qualora l’autonomia residua sia minima. La sincronizzazione è una funzione indispensabile al giorno d’oggi, utile per ricevere in tempo reale le varie notifiche, come ad esempio le e-mail in arrivo. Se l’autonomia è molto bassa, tuttavia, è bene disabilitarla. Le animazioni, invece, rivestono un ruolo esclusivamente estetico. Per aumentare la durata della batteria, quindi, vanno assolutamente disattivate.
Impostare il risparmio energetico automatico
Gli smartphone Android in commercio negli ultimi anni dispongono di diverse modalità di risparmio energetico. L’impostazione di risparmio energetico standard è molto utile per prolungare l’autonomia di alcune decine di minuti e può essere attivata in automatico non appena la carica della batteria scende oltre una certa soglia. È disponibile, inoltre, un risparmio energetico decisamente più drastico, il quale limita in modo deciso le performance del cellulare, disabilita i widget e disattiva tutte le connettività, oltre alla ricezione delle notifiche.