Castelsardo diventa capitale del gusto per due giorni con gli chef italiani

Non riesco a sopportare quelli che non prendono seriamente il cibo. La frase, neppure a dirlo, è attribuita all’arcinoto drammaturgo Oscar Wilde.
Fanno invece sul serio gli organizzatori di “Cuochi in Piazza” la due giorni nella suggestiva cornice di Castelsardo, ai piedi dell’affascinante Castello dei Doria. La promozione del territorio è il leitmotiv di un festival ricco di iniziative, dibattiti ed eventi con pizzaioli, giornalisti, aziende e produttori del settore turistico ed enogastronomico, presentato oggi alla Camera di Commercio di Sassari. Naturalmente non mancheranno il buon vino e – appunto – il buon cibo, i padroni di casa che fanno rima con convivialità. Sono questi gli ingredienti dell’evento in programma il 29 e 30 marzo, giunto alla seconda edizione. «Vogliamo celebrare in questo modo il 50° anniversario dell’associazione cuochi Sardegna» dichiara lo chef Fausto Tavera, organizzatore della kermesse e presidente dell’Associazione cuochi provincia di Sassari.

Si parte da una statistica: nel 2024 Il 70% degli italiani ha detto di aver effettuato negli ultimi tre anni almeno una vacanza con una motivazione legata al cibo, considerato a tutti gli effetti un fattore di sviluppo economico. Il turismo enogastronomico rappresenta quindi un’opportunità da cogliere e sfruttare, un’occasione «Per andare oltre la stagione estiva e svelare  tutto l’anno perle come Castelsardo» – ha dichiarato l’assessore al Turismo della Regione Sardegna Franco Cuccureddu, tra i primi sostenitori dell’evento.

Arriveranno cuochi da tutta la penisola per i quali sarà un momento di formazione e conoscenza del territorio, lo spirito di una manifestazione che punta ad animare il borgo turistico in questo inizio di primavera. «Queste due giornate rientrano di diritto sotto il marchio “Sardegna Terra d’aMare”» – continua il presidente dell’Associazione cuochi sassarese.  L’obiettivo è quello di “alzare l’asticella” nell’ottica che in un mercato sempre più esigente e attento, il turista va conquistato. Natura incontaminata e mare da cartolina non sono più sufficienti ma  «Vogliamo promuovere  la nostra terra, nello specifico il nord-ovest dell’isola, puntando sulle eccellenze locali» – chiosa Fausto Tavera.

Ampio spazio anche per l’intrattenimento con i canti popolari e i balli della tradizione: sabato sera alle 19 sarà presente la cantante di Bolotana Maria Giovanna Cherchi e domenica dalle 17 spazio al comico Marco Bazzoni, conosciuto dal grande pubblico come Baz.