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Canale Dinamo | La Virtus Bologna non lascia scampo al Banco
La Virtus Bologna sconfigge con autorità (86-69) il Banco di Sardegna Sassari e si conferma capolista solitaria della regular season. Per le Vu-Nere, decisivo il break di 18-0 a cavallo tra 3° e 4° quarto, ma anche le prove di Toko Shengelia (18 punti con 7 rimbalzi) e Jordan Mickey (14 punti, 8 rimbalzi). Compleanno amaro per la Dinamo, fondata il 23 aprile 1960. Un grande plauso a tutti i tifosi della Dinamo occorsi in trasferta a Casalecchio che non hanno mai smesso di incitare i ragazzi di Bucchi agganciati al 4° posto da Venezia
PREVIEW
Dinamo che deve rinunciare ancora a Raspino a cui si aggiunge anche Stefano Gentile con problemi alla schiena. Bucchi ritorna dove è partito come coach delle giovanili e dove è nato.
SUBITO VIRTUS
La Dinamo parte male dal punto di vista delle percentuali, Dowe commette subito due falli, Sassari sbaglia tiri aperti, Hackett e Shengeila lanciano la Virtus Bologna che è subito tosta e aggressiva, da vera squadra di Eurolega. Bucchi è costretto al time out dopo 5’ (13-4). Il Banco fa una grande fatica ad attaccare, la Virtus è molto fisica e solida, Scariolo tiene alto il ritmo con le rotazioni, solo Bendzius permette alla Dinamo di rimanere a 10 lunghezze di svantaggio al 10’ ma la strada è parecchio in salita (22-12).
REAZIONE DINAMO
Grande reazione della Dinamo che tiene l’aggressività difensiva, Bologna non fa canestro da 3 punti, Bendzius da ala piccola è la chiave che gira l’inerzia, le sue triple con quelle di Dowe e Robinson riportano Sassari a contatto 24-21. Diop ha un eccellente impatto dentro il pitturato, lotta un leone contro Jaiteh e Mickey, il Banco sorpassa sul 29-28 prima di reagire ancora alla fiammata di Hackett. Gli arbitri sono molto fiscali con Sassari, la Virtus ha solo 5 falli in due quarti, un canestro di Jones vale però il vantaggio dell’intervallo (38-39).
BREAK VIRTUS
Bologna mette le mani addosso con tutti i suoi giocatori e mette grande pressione, la Dinamo prova a rispondere. Belinelli si mette nel match con due bombe, Dowe e Bendzius rispondono ma Hackett in transizione costringe Bucchi al time out (50-47). Nel momento migliore il Banco subisce il break, Weems mette una tripla dopo una carambola, Sassari non riesce più a far canestro, la Virtus allunga in chiusura di 3° quarto (63-53) con due punti sulla sirena di Lundberg.
BOLOGNA DOMINA
Bologna domina e con un parziale di 18-0 firma il break decisivo del match che chiude il confronto. Sassari non riesce più a reagire di fronte allo strapotere della squadra di Scariolo, il Banco non segna per 5’ nell’ultimo quarto, il finale è 86-69 per la Virtus Bologna che mantiene il 1° posto in classifica.
IL TABELLINO
Bologna: Mannion n.e., Belinelli 11, Pajola, Jaiteh 8, Lundberg 6, Shengelia 18, Hackett 10, Mickey 14, Camara, Weems 12, Ojeleye 4, Abass 3. All. Scariolo.
Sassari: Jones 5, Robinson 15, Dowe 7, Kruslin 7, Gandini n.e., Devecchi, Treier 3, Chessa, Stephens 2, Bendzius 19, Raspino n.e., Diop 11. All. Bucchi.
MVP: Shengeila è lui il grande protagonista del match chiude con 18 punti 7 rimbalzi, 23 di valutazione, con il suo post basso e le sue letture è il migliore della Virtus
CHIAVI DEL MATCH: L’aggressività difensiva di Bologna