Serie D – Latte Dolce tra gruppo e difesa: coperta corta, ma le soluzioni non mancano
Canale Dinamo | La sfida con Varese: “Una gara che ha un peso specifico molto importante”
Conferenza stampa di presentazione, nella club house societaria della Dinamo, in vista del match contro Varese di sabato 18 Marzo alle 20:45
Dinamo Sassari. Analisi inizialmente affidata a Filip Kruslin: “E’ una partita molto importante come tante in questo campionato. Varese ha i nostri stessi punti, gioca molto bene e ha segnato 100 punti nelle ultime due partite, cosa non facile in questo campionato. Dobbiamo fare una grande partita per vincere domani”
State lavorando sulla difesa?
“Varese gioca in un modo particolare, tirano molto da tre, fanno molti contropiedi, giocano i primi dieci secondi molto bene in attacco ed un qualcosa di differente rispetto alle altre partite del campionato. Abbiamo fatto questa settimana di tutto per lavorare in questo modo”
Difesa?
“Bisogna difendere in tutte le partite, se non la fai è difficile vincere contro molte squadre. Non dobbiamo giocare contro loro a 100 punti, è importantissimo controllare il ritmo, gestire la transizione difensiva, lavoriamo su quello e proviamo a giocare la nostra partita”
Bucchi: “Sarà una partita bella, affascinante e anche difficile contro una squadra molto buona, siamo davanti al nostro pubblico che spero ci sostenga sempre. I ragazzi sono sempre molto spinti dai tifosi. È una squadra che ha tanti giocatoir forti nell 1 vs 1 sarà una partita in cui dovremo dare molto indifesa e bilanciare le giocate in avanti”
Cosa serve alla Dinamo per vincere?
“Bisogna fare una buona partita bisogna limitarli in contropiede, importanti le nostre scelte in attacco , giocare la nostra pallacanestro senza troppe forzature e controllare il ritmo della partita”
Condizioni fisiche?
“Valuteremo domani Jones così come Robinson e Stephens, decideremo come affrontare le varie problematiche che ci sono state in settimana. Sono situazioni che meritano una riflessione e che vanno valutate”
Come crede sarebbe andata la stagione se aveste avuto anche l’Europa?
“La coppa è molto impegnativa, amplificatrice nel bene e nel male, se le cose vanno bene ti può aiutare altrimenti diventa pericolosa da gestire, non ho una risposta certa, disicuro ai giocatori piace di più giocare che allenarsi, pero posso dirti comunque la crescita ce stata doppio lavoro settimanale, le partite della champions son poche e quelle dell euro sono troppe, credo che una formula di qualche anno fa con 6 squadre sia piu giusta, anche perché servono magari tempistiche per gestire imprevisti, invece cosi si ha un mese in cui si deve essere perfetti e magari non sempre si riesce.”
Come si mantiene alta la tensione sul finale di stagione?
“E’ una cosa difficile in cui i giocatori devono essere bravi a tenere alta la concentrazione Devono trovare loro le motivazioni, ogni gara successiva diventa sempre più importanteperche fino ad ora non si e fatto niente e come dice Mourinho la gara più importante è la gara successiva e quindi la motivazione per loro deriva dal fatto di ottenere il massimo ogni gara.
Non ho medicine nè cure come dico sempre ed è il loro lavoro e sono professionisti”
“E’ una gara che ha un peso specifico molto importante, sono sicuro che i ragazzi non dovranno essere spinti a trovare la motivazione”
La Dinamo, prima definita squadra corta, ora post crescita: hai una squadra che anche quando si gioca meno ogni interprete rispondono sempre presente giusto?
“Credo che loro avvertano che io ho massima stima anche dei ragazzi che giocano meno, sono ragazzi straordinari per atteggiamento, ho fiducia in loro. La cosa più importante per ogni giocatore è sapere il proprio ruolo, se loro sanno qual è diventa anche più facile interpretare quello che loro possono dare alla squadra. Se si riesce a far capire loro questo si è un passo avanti. Serve l attore ma serve anche le spalla. Sono persone di grande qualità tutte Sono felici quando giocano e danno un contributi di massima importanza ed efficienza.”
Punti su cui stiamo lavorando?
“Dobbiamo cercare di limitare i rimbalzi in attacco e le palle perse, sono due punti su cui lavoriamo tanto e speriamo di raccogliere punti importanti in questa partita. Quando concedi rimbalzi in attacco concedi canestri facili. Abbiamo lavorato molto e Speriamo di riuscire a cogliere i frutti di ciò in un match importante.
Vorrei ringraziare il lavoro dello staff medico, che lavora sempre con grande attenzione e precisione nel cercare di dare la possibilità ai ragazzi di tornare in campo quanto prima”