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Cagliari – Arriva la provocante danza del trio “Vitamina”
Lo spettacolo dei Vitamina intitolato “Never stop scrolling baby” ci farà riflettere sull’accelerazione del tempo
Il gruppo “Vitamina” composto da Matteo Sedda, danzatore cagliaritano di base a Bruxelles, Alessandra Ferreri, che cura regia e scenografia e Joshua Vanhaverbeke per luci e disegno del suono, sarà a Sa Manifattura di Cagliari venerdì 12 e sabato 13 maggio alle 21 e domenica 14 alle 19 a Sa Manifattura con lo spettacolo Never Stop Scrolling Baby, ospite della rassegna di Fuorimargine, unico Centro di Produzione di Danza e Arti performative dell’Isola.
Tre personalità differenti con formazione in discipline differenti, si uniscono nel 2020 per dare vita a un trio italo-belga di danza urbana che scava nelle contraddizioni della società moderna con un particolare interesse rivolto alla cultura popolare e alle sue derive online, alla rappresentazione dell’osceno e alle manifestazioni dell’eccesso in tutte le sue forme.
Uno degli aspetti più caratterizzanti la nostra epoca è certamente l’accelerazione spasmodica del nostro tempo. Ossessionati dall’idea che il tempo sia sempre insufficiente, siamo sottoposti a un flusso continuo e indefinito di migliaia e migliaia di informazioni che non siamo neanche capaci di elaborare e metabolizzare. Il Collettivo Vitamina prende a pretesto l’azione dello “scrolling”, il frenetico movimento del pollice che scorre dal basso verso l’alto sullo schermo dei dispositivi touchscreen, per accendere i riflettori sulle controverse meccaniche della nostra società.
Il movimento dello scrollare diventa atto performativo; le dinamiche tra luci, suono e coreografia inducono continui stati di eccitamento alternati a frustrazione; il pubblico diventa consumatore indotto da Sedda (solo in scena), attraverso stratagemmi, a desiderare sempre di più di continuare a guardare ciò che sta accadendo. Il risultato è un’esperienza ipnotica progettata per provocare, sedurre e manipolare lo spettatore.
ALESSANDRA FERRERI (1988) è regista, coreografa e drammaturga di origine bergamasca. Si trasferisce in Francia dove ottiene un Master in Regia e Scenografia a Bordeaux. Partendo da esperienze autobiografiche, i suoi primi progetti scenici indagano le falle del sistema sociale.
MATTEO SEDDA (1990) performer e coreografo di origine sarda, si è diplomato alla DanceHaus, Accademia di danza contemporanea di Milano. Ha lavorato per diversi artisti come Enzo Cosimi Dal 2020 collabora con i compositori musicali Dag Taeldeman e Andrew Van Ostadeby con la performance “Bodybodybody”.
JOSHUA VANHAVERBEKE (1993) è un coreografo, compositore e light designer belga che vive e lavora a Bruxelles. Si è laureato alla LUCA di Gent dove la sua ricerca si è concentrata sul principio della contemplazione passiva, portandolo all’ideazione di installazioni e progetti video. Dopo aver collaborato per diversi anni principalmente come sound e light designer in vari progetti internazionali, oggi sviluppa un linguaggio scenico ibrido attraverso la coreografia, sound e light design.
Performance vincitrice del bando Danza Urbana XL 2022 Azione del Network Anticorpi XL
Concept e coreografia: Alessandra Ferreri, Matteo Sedda, Joshua Vanhaverbek
Coordinamento artistico: Alessandra Ferreri Performance: Matteo Sedda
Creazione suono e luci: Joshua Vanhaverbeke Aiuto alla produzione: Céline Pasquier
Produzione: Fuorimargine – Centro di produzione di danza e arti performative della Sardegna (IT)
Coproduzione: La Balsamine, Bruxelles (BE); KVS, Brussels (BE); Théâtre de Vanves, Paris (FR); S’ALA produzione, Sassari (IT)
Durata: 40′