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Basket in carrozzina – La Dinamo Lab battuta dal Metz
I francesi del Metz sono ad un passo dal conquistare l’Eurocup 2 di basket in carrozzina, dopo aver superato la Dinamo Lab 84-61, bellissima per un tempo
I transalpini avevano decisamente fatto capire le loro ambizioni superando nel match serale del Day 1 i cugini di Puy en Velay, successo chiave nella corsa alla coppa. I polacchi del Pactum e i turchi del KKTC si sono rilevati avversari modesti, le due squadre d’Oltralpe l’hanno fatta da padrone con la Dinamo inserita proprio nel mezzo del raggruppamento.
Metz, con 4/5 della nazionale olandese e il califfo croato Bandura, dimostra tutta la sua forza sin dalle prime battute. I francesi scappano via subito 17-7 dopo 6′ grazie alle giocate di Den Orth e del lungo slavo. I transalpini pensano un po’ superficialmente di avere già il match in mano, Sassari piazza un 6-0 di parziale che costringe il coach avversario al time out (13-17 al 8′). Uno dei migliori Billy Bridge della stagione avvicina ulteriormente il Banco, Metz è un po’ contratta, il play inglese e De Miranda falliscono il sorpasso, il primo quarto si chiude con la Dinamo sotto di 1 solo punto (18-17).
Entrambe le squadre con 7/16 dal campo | Bandura 8 punti, Bridge 7 punti con 3/5
La miglior Dinamo della stagione offre una prestazione di alto livello, Spanu è lo stesso visto a Firenze (11 punti con 3/5 da 3 punti), De Miranda e Garibloo sono due spine nel fianco dei francesi che faticano a trovare il bandolo della matassa (31-29 al 15′). Bandura (16 punti) è un carro armato dentro l’area e ha buone mani, Den Orth è il contropiede ripristinano il vantaggio di Metz (31-35 al 17′). Che spettacolo Sassari, il brasiliano balla la samba, canestro e assist di talento puro, la Dinamo tiene botta e va all’intervallo sotto di 3 punti (36-39)
BREAK METZ
La squadra francese non vuole portarsi dietro la Dinamo e piazza subito un break importante. Difesa molto più aggressiva, Sassari in difficoltà che paga l’8-0 in apertura, time out per coach Bisin (36-47 al 22′). Garibloo commette un pesantissimo quarto fallo, Bandura e Den Orth allargano la forbice, il Banco è alle corde e rischia di cedere di schianto. (36-51 e 0-12 in 3 minuti). Poggenwisch è fantastico giocatore a tutto campo, punti, rimbalzi, assist, la Dinamo prova a reagire con orgoglio, il lungo biancoblu sfrutta le occasioni. (44-53 al 26′). Non vuole mollare la squadra di Bisin che ci prova in tutte le maniere, Metz però è fisica e forte, francesi che provano l’allungo decisivo (46-60 al 30′)
Garibloo con 16 punti e 13 rimbalzi / Den Orth 23 punti e 11 rimbalzi
Non vuole proprio mollare la Dinamo che torna in partita ma le energie vengono a mancare, un antisportivo di Magrì su palla persa costa caro, Metz fa la differenza ancora con i punti in campo aperto (54-68 al 35′). Sassari non ha più la forza di poter competere, i francesi si impongono 84-61 grazie ai 34 punti di Bandura e alla coppia orange Den Orth – Poggenwisch. Per la Dinamo Garibloo 16+13 De Miranda 18 punti.
Risultati Day 2:
Le Puy en Velay (Francia) – Dinamo Lab (Italia) 92-62
KKTC (Turchia) – Metz (Francia) 38-100
Pactum (Polonia) – Le Puy en Velay (Francia) 36-86
Metz (Francia) – Dinamo Lab (Italia) 84-61
Classifica:
Metz (Francia) 3-0 | Le Puy en Velay 2-1 | Dinamo Lab 1-2 | Pactum 1-2 | KKTC 0-3
Domenica, ultima giornata
10:00 KKTC – Le Puy en Velay
13:00 Pactum – Metz
16:00 Dinamo Lab – KKTC
Anche il presidente del Metz Lambroni, originario della Sardegna, non ha nascosto le ambizioni: “Siamo venuti qui per vincere il trofeo, il nostro primo sigillo che sarebbe storico, avevamo un po’ paura per il match con Puy ma abbiamo giocato una grande partita”
Il coach della Dinamo Massimo Bisin l’ha vista come una grande occasione di crescita: “Sono contento di come i ragazzi hanno affrontato questa manifestazioni, ci servirà tantissimo per programmare il futuro e per avere la possibilità di testarci con squadre di livello europeo e di altri campionati”
Tutti i giocatori delle 5 squadre hanno espresso grande soddisfazione per l’organizzazione, la logistica il funzionamento delle partite
Il francese Dahmani di Puy en Velay, MVP contro la Dinamo:
“Bellissimo palazzetto, tutto perfetto grande organizzazione, siamo felici di poter essere qui e di giocare contro queste squadre, siamo un po’ arrabbiati per la partita con Metz, ma vogliamo almeno arrivare al 2° posto”
Ben Wassink, delegato tecnico della IWBF, federazione internazionale di basket in carrozzina no ha dubbi a riguardo: “Scelta azzeccata quella della Sardegna, purtroppo non avrò tempo di visitarla, ma è tutto perfetto, organizzazione, location, sistemazione delle squadre, penso sia una manifestazione che stia procedendo alla grande”
Filip Mocko, giocatore del Pactum: “Siamo la squadra più giovane del torneo, siamo amatori, non abbiamo professionisti, per noi è una bellissima esperienza che si concluderà nel migliore dei modi. Siamo stati a Porto Torres, abbiamo visto il mare, la Sardegna è straordinaria, amo quest’isola e l’Italia in generale”