Serie C – Alessandro Masala ai raggi X, tra infortunio e scuola
Banco ancora in vetta, tutto facile contro Pesaro
Ben arrivato in Serie A, Sanders
Fino a questo momento il vero Rakim lo avevamo visto solo nelle grandi disfide di Eurolega, e sembrava abulico l’impatto nel basket italiano. L‘ala arrivata dal Bamberg stasera è stato semplicemente devastante ed è stato largamente il MVP di questa facile vittoria interna contro la modesta Consulinvest di Pesaro, che non è nemmeno lontana parente della grande Scavolini di ieri. Della perduta grandezza resta solo il coach Dell’Agnello, grande campione del passato ed oggi malinconico coach di un team che sembra destinato alla retrocessione. Quanto alla Dinamo non deve ingannare l’astronomico distacco. Dopo la stupenda prova di coppa un calo di tensione era prevedibile, ma troppe palle gettate via, alcune disattenzioni difensive e percentuali negative dalla distanza inducono ad un impegno per tenere alta la tensione. Oggi buonissima prova di Jack De Vecchi, abbastanza ispirato Sacchetti ed un buon lavoro del genio Logan, anche se con qualche istrionismo supplementare. Una serata negativa per Dyson, Lawal e Brooks e fasi alterne nei minuti di Sosa. Ma il roster è ampio, e la Dinamo torna in vetta con Reggio Emilia e Venezia. Milano insegue ed è avvisata: dovrà sudare per confermare i pronostici. Sassari gioca le ultime carte per entrare nella TOP 16 continentale e sogna un lungo per dire la sua nella partita dello scudetto.
Alberto Cocco
Tabellino:
Dinamo Banco di Sardegna 92- Consultinvest VL Pesaro 64
( 24-13, 21-18, 21-18,26-15)
Dinamo Sassari: Logan 13, Sosa 11, Sanders 27, Devecchi 11, Lawal 2, Chessa 8, Dyson 3, Sacchetti 9, Vanuzzo, Brooks 3, Todic 3, Merella. Allenatore: Meo Sacchetti.
Consultinvest Pesaro: Williams 3, Ross 22, Myles, Basile, Musso 10, Caverni, Raspino 6, Judge 9, Crow, Reddic 14, Tortù .
Allenatore: Sandro Dell’Agnello
Arbitri: Carmelo Paternicò, Alessandro Vicino e Emanuele Aronne.